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OMOFOBIA, OMOSESSUALITA', COSTUME, SOCIETA', ESERCITO, FORZE ARMATE, GAY IN DIVISA, DISCRIMINAZIONI, VIOLENZA,

Post n°4388 pubblicato il 26 Giugno 2010 da psicologiaforense

SIGNORSI', SONO OMOSESSUALE

 

Arriverà il giorno in cui i gay in divisa potranno tranquillamente fare 'coming out'? Sicuramente. Ma per adesso in caserma sono soltanto insulti, discriminazioni, violenze. E la consegna del silenzio più assoluto.
È la legge del silenzio, quella che vige nelle caserme italiane. Una legge non scritta, ma in tutto simile a quella che l'ex presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton, mise nero su bianco nel 1993: "Don't ask, don't tell", ordinò dalla Casa Bianca alla Us Army, annullando il divieto di servire se omosessuali ma proibendo ai soldati gay di manifestarsi.

Gli ufficiali non lo devono chiedere e i sottoposti non lo devono dire: una discriminazione per oltre 50 mila soldati americani, secondo il movimento gay che ha chiesto a Obama pieni diritti e attende che le promesse del Pentagono diventino realtà. In Italia, invece, si fa finta di niente. Ufficialmente non esistono problemi né con i militari gay, né con le soldatesse lesbiche. OAS_RICH('Middle');

Allo Stato maggiore della Difesa ne vanno fieri, a partire dal ministro Ignazio La Russa che durante la missione di febbraio in Afghanistan spiegò che "non c'è incompatibilità fra gay ed esercito". Sono gente come gli altri, ci si limita a dire. Ma è vero solo a parole. Mentre a Roma assicurano di "non aver mai ricevuto segnalazioni da parte di gay in uniforme maltrattati", la realtà quotidiana è ben diversa. E nelle camerate, come sugli incrociatori o nella pancia di un C-130 Hercules basta poco per essere inquadrati nel mirino della discriminazione.

 

FONTE: L'ESPRESSO

 

 
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Commenti al Post:
mdardani
mdardani il 26/06/10 alle 18:48 via WEB
fatta la legge bisogna costruire la cultura relativa
(Rispondi)
 
 
flozanussi
flozanussi il 26/06/10 alle 18:51 via WEB
uno è gay? Buon per lui, a me cosa interessa? Nel suo privato faccia quello che vuole a me interessa che sappia far bene il suo mestiere, qualunque esso sia.
(Rispondi)
 
mdardani
mdardani il 26/06/10 alle 18:48 via WEB
Si vede che il ministro La Russa si è confrontato con i suoi omologhi europei. Da anni infatti negli altri paesi gli omosessuali possono entrare nelle forze armate senza alcun problema
(Rispondi)
 
 
flozanussi
flozanussi il 26/06/10 alle 18:52 via WEB
quello che fa la scimmia fanno anche gli scimmiotti
(Rispondi)
 
mdardani
mdardani il 26/06/10 alle 18:49 via WEB
All'estero hanno addirittura anche associazioni di categoria, che sfilano ai Pride, a Berlino, a Londra, a Washington
(Rispondi)
 
flozanussi
flozanussi il 26/06/10 alle 18:54 via WEB
a questo invece sarei contrario perchè discriminante. Far sfilare carabinieri gay, marinai gay, soldati gay, ecc... sottolinea in negativo gli elementi di diversità, come se i gay non potessero (e dovessero) stare con tutti gli altri.
(Rispondi)
 
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