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« LA FOTO CURIOSA DEL GIORNOATTUALITA', CYBERSESSO,... »

TERESA LEWIS, BOIA, PENA DI MORTE, VIZIO DI MENTE, IRAN, USA, M. AHMADINEJAD, SCANDALO IN AMERICA,NESSUNO TOCCHI CAINO

Post n°4702 pubblicato il 23 Settembre 2010 da psicologiaforense

Persino  il presidente dell’Iran, Mahmoud Ahmadinejad, si dichiara "scandalizzato"

Teresa Lewis, è la notte del boia
Sarà giustiziata questa notte negli USA l'inferma di mente.


Stasera alle nove, quando in Italia sarà notte fonda, Teresa Lewis sarà messa a morte. La sua ultima speranza di ottenere un rinvio è crollata ieri quando la Corte Suprema ha rifiutato di studiare il suo caso. Il giorno prima, il governatore della Virginia, Bob McDonnell aveva a sua volta rifiutato la grazia dichiarando che la sua decisione era ”definitiva”. La reazione dell’avvocato difensore, James Recap, è stata molto triste: «Una persona fondamentalmente buona verrà messa a morte».
Il caso di Teresa Lewis
ha attratto molta attenzione nel mondo, ma negli ultimi giorni si è parlato di lei anche di più in seguito al fatto che il presidente dell’Iran, Mahmoud Ahmadinejad, ha preso il suo caso a esempio del fatto che nell’Occidente esistono due pesi e due misure: si guarda alla condanna di Sakineh Ashtiani come a un orrore e non si protesta altrettanto per la condanna di Teresa.
In carcere, in isolamento,
la giovane ha riscoperto la sua fede. Grazie a una bellissima voce, si è consolata cantando inni gospel. E nella sua ultima intervista, a una stazione radio, ha cantato più che parlare. Ma con voce serena ha anche chiesto perdono per il suo «atto crudele», e ha detto che stasera spera di «essere ricongiunta con Cristo».

********************************

NOTA INTEGRATIVA:  
SE  IL BOIA E' AMERICANO

Dopo aver giustamente protestato davanti alle ambasciate iraniane per la sorte di Sakineh, quante organizzazioni abolizioniste, personalità politiche e singoli nel mondo faranno lo stesso, per un semplice principio di giustizia ed equità, davanti a quelle degli Stati uniti, l'unico paese occidentale che ancora uccide legalmente i suoi cittadini, ma pure tra i pochi al mondo a prevedere la pena capitale per i malati mentali? Una donna oggi verrà assassinata dallo Stato della Virginia, non seppellita in una buca, incappucciata e bersagliata con delle pietre non troppo grandi per allungarne l'agonia, ma stesa su un lettino, trafitta con un ago asettico e avvelenata con un mix letale. Il sistema che sinora sembrerebbe il più incruento, certamente il meno costoso, ma indubbiamente non il più indolore, malgrado lo si voglia far credere. 
Sarà la sorte assegnata alla 41enne Teresa Lewis e sul certificato di morte (obbligatorio per le direzioni carcerarie) verrà apposta una crocetta alla voce «omicidio», anche se i mandanti e gli esecutori fanno parte di coloro che detestano e puniscono l'omicidio stesso, ma che restano e resteranno, a differenza dei comuni mortali che si macchiano di assassinio, totalmente impuniti e immuni da ogni responsabilità. In definitiva, che siano giudici, giurie, governatori o semplici cittadini, si arrogano il diritto di impartire una lezione di morte con la quale pretendono di insegnare a non uccidere.
Teresa Lewis è stata condannata all'età di 33 anni per la morte di suo marito e del figliastro, uccisi da due killer da lei assoldati, il 30 ottobre 2003 a Keeling, in Virginia. Agli autori materiali degli omicidi, Matthew Shallenberger e Rodney Fuller è toccata invece una condanna all'ergastolo.

 
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Commenti al Post:
lasuocera0
lasuocera0 il 23/09/10 alle 13:57 via WEB
Verrà uccisa questa sera alle 21 (ora locale, le 3 di notte in Italia), nel carcere di Greensville, in Virginia, Teresa Lewis. La Corte Suprema ha rifiutato ieri – con i due voti contrari dei giudici Sonia Sotomayor e Ruth Bader Ginsburg – di fermare il boia.
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marietta1971
marietta1971 il 23/09/10 alle 15:13 via WEB
Teresa Lewis va verso la condanna a morte, nella sostanziale indifferenza
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mdardani
mdardani il 23/09/10 alle 15:21 via WEB
io mi aspetto , ANCORA, che questa donna abbia gli stessi supporters della condannata iraniana, anche se temo che la premier dame è tutta la congrega del sacro cero, abbia per così dire: già dato.
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doctorlegum
doctorlegum il 23/09/10 alle 15:25 via WEB
non hai letto sopra: SE IL BOIA E' AMERICANO?
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lasuocera0
lasuocera0 il 23/09/10 alle 14:00 via WEB
Amnesty International, però, non si arrende: un appello alla clemenza, con migliaia di firme, è stato inviato al governatore. Anche il sito www.saveteresalewis.org ha raccolto una serie di sottoscrizioni per «evitare un’esecuzione ingiusta». Se questi tentativi estremi non riusciranno a fermare la “macchina della morte”, questa sera alla Lewis sarà iniettato un cocktail di veleni letale.
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marietta1971
marietta1971 il 23/09/10 alle 15:13 via WEB
solo su internet si lotta ancora per salvarle la vita.
(Rispondi)
 
 
 
doctorlegum
doctorlegum il 23/09/10 alle 15:28 via WEB
il patibolo è già stato allestito, gli inviti spediti, l'equipe del boia allertata e alle 3 di domani mattina sarà la fine.E che Iddio perdoni loro perchè non sanno quello che fanno.
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lasuocera0
lasuocera0 il 23/09/10 alle 14:00 via WEB
Sarebbe la prima donna messa a morte in Virginia dal 1912. L’ultima sentenza di una prigioniera negli Usa risale al 2005. Quella volta, il boia colpì in Texas, uccidendo Frances Newton.
(Rispondi)
 
marietta1971
marietta1971 il 23/09/10 alle 15:17 via WEB
hai fatto bene a ricordare che la condannata a morte è una persona con disabilità psichica e prima donna ad andare incontro a questa sorte in Virgina dopo quasi un secolo. Inoltre aggiungo di mio c'è anche una palese violazione della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, trattato sottoscritto, anche se non ancora ratificato dagli Stati Uniti d'America. E a New York, nel Palazzo delle Nazioni Unite, si è concluso solo ieri il Summit Mondiale sugli Obiettivi di Sviluppo del Millennio...
(Rispondi)
 
marietta1971
marietta1971 il 23/09/10 alle 15:17 via WEB
...se il buon giorno si vede dal mattino sarà tempesta !
(Rispondi)
 
 
mdardani
mdardani il 23/09/10 alle 15:22 via WEB
il solito elenco di buoni propositi per salvare la "faccia".
(Rispondi)
 
matteo81_1981
matteo81_1981 il 23/09/10 alle 15:24 via WEB
Oddio anche in italia non scherziamo mica come pena di morte, 45 suicidi IN CARCERE da inizio anno..... e senza scomodare il boia.
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elvia4
elvia4 il 23/09/10 alle 15:37 via WEB
USA: AHMADINEJAD ACCUSA, AL PATIBOLO "SAKINEH" AMERICANA
(Rispondi)
 
adolfodgl5
adolfodgl5 il 23/09/10 alle 15:40 via WEB
E' BENE RIPETERLO PER LA CONDANNATA IRANIANA SI SONO MOSSI TUTTI I POTENTI E I LEADER DEL MONDO: Se per Sakineh c'e' stata una "bufera mediatica" senza precedenti, ha sottolineato Ahmadinejad, negli USA per l'Assemblea generale dell'ONU, la comunita' internazionale ignora un caso sorprendentemente simile. "Una donna sara' uccisa negli Stati Uniti per omicidio ma nessuno protesta", mentre per Sakineh "ci sono 3,7 milioni di pagine su Internet", ha avvertito il leader iraniano, il quale ha ribadito che la decisione su Sakineh "non e' ancora definitiva", ma che "l'Iran e' stato comunque vittima di pesanti attacchi". La vicenda di Sakineh Mohammadi Ashtiani, la 43enne iraniana condannata alla lapidazione per adulterio, ha provocato fortissime pressioni internazionali nei confronti di Teheran. I leader di molti Paesi si sono appellati alla Repubblica islamica affinche' blocchi l'esecuzione. Un obiettivo raggiunto solo in parte, perche' Teheran ha solo sospeso la lapidazione.
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Squacchiarella
Squacchiarella il 23/09/10 alle 17:55 via WEB
SAKINEH, anche se considerata zoccola, passatemi il termine, è comunque considerata una donna..Di bell'aspetto...etc etc etc. L'altra non è considerata nemmeno una persona.Ve lo dico io!Non fà presa!
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