MARCO PICCOLO

La proposta è infatti nata con la precisa volontà di rafforzare il mito, soprattutto americano, che vuole le bionde frivole e prive di particolari doti intellettive.

La prima bella oca - bionda registrata ufficialmente e' Madamoiselle Rosalie Duthe', lontana parente da punto di vista estetico di Valeria Marini, cosi' rosea e dorata che fu messa alla berlina dal commediografo Landrin. Una delle piu' famose cortigiane inglesi, Cora Pearl che aveva tra i suoi «amici» anche Napoleone III, fu il piatto piu' saporito di un banchetto dove arrivo' tutta platinata, sdraiata nuda su un vassoio e coperta solo da un ciuffetto di prezzemolo

ahahahah guarda tu se è vero!

non sapevo niente di un'associazione di bionde

con il colore di capelli che hai non mi meraviglia

CERTO E' che da Petrarca a Mogol, i poeti preferiscono le bionde. Nella letteratura le chiome devono essere d'oro. Ma perche'?

perchè fa parte dell'immaginario dei maschi

Tutto comincia nell'antica Grecia dove Afrodite aveva una lunga chioma d'oro e dove le prostitute per esser simili alla dea dell'amore si tingevano i capelli e si depilavano interamente per offrire ai clienti un incarnato chiaro e «biondo», privo di zone scure. Da allora la «biondomania» in quanto sinonimo di eros e' diventata un'ossessione. Che poteva portare fino alla calvizie, dal momento che nei secoli si sperimentavano i peggiori composti, dai minestroni di cenere, germogli d'orzo e fieno a miscellanee di farine varie dove si trovavano a loro agio cimici e pidocchi.

complimenti dott. sai tutto sulle "blonde girls"

NEL CANZONIERE Erano i capei d'oro a l'aura sparsi, che in mille dolci nodi... IN BATTISTI Le bionde trecce, gli occhi azzurri e poi... le tue calzette rosse

CI SONO DUEMILA anni di successi e di tragedie collegati al mito della «biondezza», dalla Venere di Milo all'Inghilterra elisabettiana, dalle favole dei fratelli Grimm a Hitler, Stalin, Marilyn Monroe, Lady Diana e Madonna: le bionde (e anche i BIONDI) hanno avuto nella storia di tutti i secoli, sia nel bene che nel male, un ruolo determinante.

A Londra nel Sei-Settecento distinte ladies usavano parrucche color stoppa fatte con crine di cavallo oppure confezionate con i capelli paglierini di ragazzini sequestrati e rapati a zero. Nel 1760 il London Magazine riporta che le gentildonne piu' abbienti usavano costosissime bionde impalcature di capelli finti, molto alte e imbottite di lana, decorate con nastri e statuine di vetro soffiato, cosi' ingombranti che le signore non potevano andare a letto, la notte la passavano in poltrona e quando andavano in carrozza anziche' sedute stavano in ginocchio. L'esibizione della ricchezza e' tutta affidata al capello color cenere o d'oro che fortunatamente cade in discredito con la rivoluzione francese.

non ti sapevo così erudito, sono affascinato

Sara' poi il folle antisemita Jorg Lanz von Liebenfels, ex monaco cistercense che fondo' l'Ordo novi templi, un ordine religioso che accoglieva solo i BIONDI con gli occhi azzurri, a dare a questo colore il significato piu' funesto che opporra' gli ariani agli ebrei. Con grande imbarazzo, comunque, di tutti gli «agiografi» di Hitler che non mancavano di ritrovare nei suoi capelli scuri striature d'oro.

E OGGI?

OGGI le bionde bellezze diventano tanto piu' ossigenate, riflessate e me'chate quanto piu' acquistano potere. Lady Diana era castana e, mentre si affermava nel gotha della mondanita' internazionale, diventava sempre piu' platinata. Idem per Hillary Clinton anche lei anonima e scialbetta fino a quando non ha fatto il gran salto verso la capigliatura dorata. Bionda e potente Madonna, bionde magre e indipendenti in Sex and the City. L'elenco potrebbe continuare. Meglio tingersi per provare.

Penso che non sarà così bello creare disparità e associare persone che hanno il vello dello stesso colore! Di divisioni già tante ce ne sono e la competività è lecita senza per questo ghettizzare. Chi ha costruito questo paradiso ci ha messo insieme diversi; ci sarà pure un motivo: no? Ciao cara Amica. Silvano.

CIAO SILVANO purtroppo c'è ancora chi, nel 2010, queste stupidaggini le prende maledettamente sul serio.Buona Domenica.

Sono certissima, scoperta dell'acqua calda, che alla base di tutto questo vi siano so'lo pubblicità e business.Nessuna filosofia.Non penso che chi ha architettato tutto questo pensi davvero che il mondo sia invaso da gente che giudica la gente so'lo dal colore dei capelli.Per quello che riguarda il biondo...O che se ne faccia un problema. Tra un po' spunterà qualche sedicente psichiatra che avrà la terapia per curare la bionda traumatizzata dal pregiudizio.Con farmaci particolari per le ragazze dalle chiome, o dalla cute, talmente sensibili da non sopportare nemmeno l'hennè,come eventuale soluzione al problema del biondo.E' vero che una mia parente si vergognava di avere delle nopoti coi capelli rossi, e ci voleva far passare tutti per daltonici provando a spacciarle per castani...però... Spero che quell'isola un giorno venga acquistata da qualcuno che ne faccia un museo dell'Olocausto, dove vengano mostrate tutte le atrocità vere subite dagli ebrei..senza fermarsi alle camere a gas...Tappandole la bocca. Ma forse si tratta di una persona estremamente competitiva che, in fatto di guadagni, vuole mettersi in pari con la L'Oreal..sfruttando il biondo.

Vogliono farne un bordello?