Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« RIFLESSIONI, PENSIERI, I...LA FOTONOTIZIA, UCCISO I... »

EDITORIALE DELLA SERA, COSTUME, SOCIETA', ATTUALITA', CULTURA, PSICOLOGIA, CATTIVO GUSTO, GAY,

Post n°4854 pubblicato il 26 Ottobre 2010 da psicologiaforense

EDITORIALE DELLA SERA

Copyright © by Psicologiaforense

CATTIVO GUSTO E... GAY

SE vengono arrestati  sei poliziotti con l'imputazione di aver venduto indebiti permessi di soggiorno agli immigrati (in un caso intascando anche 200 MILA EURO), a nessuno viene in mente di accusarli d'essere di cattivo gusto. Se vengono arrestati dei carabinieri  che pretendevano soldi, ogni sera, da prostitute e trans,nessuno li accusa di ineleganza. Ma qui si parla di reati, ed è un'altra storia. Se l’Amministratore delegato della FIAT dice che gli stabilimenti italiani sono una palla al piede (dopo tutti i finanziamenti statali e le agevolazioni che ha ricevuto da sempre) nessuno lo accusa di essere poco chic. Se il Ministro della Pubblica Istruzione vara riforme universitarie e/o scolastiche che non hanno copertura finanziaria, nessuno lo accusa d'essere rozzo e kitsch. Se  commercianti e professionisti denunciano un reddito inferiore di quello dell’ultima dello loro centraliniste, nessuno li accusa di mancare d'eleganza. I gay, invece, sì. Prima e dopo il suo svolgimento, il corteo internazionale del Gay Pride è sempre oggetto di molte polemiche di vario genere e diversa ispirazione, però unanimi su un punto: la richiesta di buon gusto, la deplorazione del cattivo gusto. Ma perchè? Un'accusa tanto sistematica e costante fa riflettere. Evidentemente, nelle teste di questi adoratori del buon gusto rimane radicata ancora oggi l'idea che i gay non siano uguali agli altri componenti della società di massa, ma che siano invece tutti Oscar Wilde, una collettività speciale di esteti dai quali si deve esigere buon gusto, per i quali è innaturale fare qualcosa di cattivo gusto. Evidentemente, non si è pensato abbastanza alle ragioni per cui ogni manifestazione di minoranze sociali o politiche bisognose di far ascoltare la propria voce debole, di affermare un altro stile, di testimoniare la propria opposizione al conformismo che li umilia, prevede gesti e comportamenti estremi, provocatorii: erano così, all'inizio del Novecento o negli Anni Settanta, anche le manifestazioni di suffragette o di femministe. Evidentemente, non si è pensato che la sfilata del Gay Pride presenta in qualche momento un'analogia con le sfilate di moda di Parigi: in passerella sfilano i modelli stravaganti ideati apposta per il cattivo gusto dei media, differentissimi dai vestiti che verranno realmente venduti, comprati e portati nella stagione, però capaci di richiamare l'attenzione, di far circolare idee e nomi. Non è cattivo gusto, è strategia.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
flozanussi
flozanussi il 26/10/10 alle 23:51 via WEB
esempi di cattivo gusto ne avevi a bizzeffe pescando dall'attualità (comportamenti del cavaliere, gestione rifiuti a napoli, veleni nel Palazzo, abomini nelle c.d. "missioni di pace", ecc.)
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 27/10/10 alle 00:23 via WEB
Lo so, lo so. E tu hai svelato solo la punta dell'iceberg ( nell'attualità come lo collochi il "giornalismo di Avretana", ecc...?. CMQ io ho "volato alto" perchè lumeggiare in una breve elencazione quegli esempi poteva sembrare atto strumentale.
(Rispondi)
 
doctorlegum
doctorlegum il 27/10/10 alle 00:16 via WEB
E' UN EDITORIALE CHE FA RIFLETTERE.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 27/10/10 alle 00:24 via WEB
grazie
(Rispondi)
 
doctorlegum
doctorlegum il 27/10/10 alle 00:16 via WEB
In tema di cattivo gusto: Un negozio di abbigliamento sceglie il Führer come uomo immagine di una propria campagna. "Una schifezza" sostengono in più. Ma i creativi stanno preparando la seconda uscita con immagini di Mao
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 27/10/10 alle 00:27 via WEB
Sì. Il ritratto di Hitler per vendere i jeans. Ho letto che il ritratto di Adolf Hitler ha invaso le strade di Palermo. Il negozio di abbigliamento New Form, della centralissima via Roma, sta utilizzando l'immagine del Führer per pubblicizzare la nuova collezione di abbigliamento casual. Ma c'è chi non ha gradito. Una lettera firmata da alcuni cittadini è stata spedita al presidente della Repubblica e al sindaco affinché facciano sospendere la campagna. In città sono stati affissi tre maxi manifesti da 6 metri per 3, cento targhe viarie, cinque pannelli sotto gli orologi e venti nelle pensiline delle fermate degli autobus.
(Rispondi)
 
dottoresottile
dottoresottile il 27/10/10 alle 00:31 via WEB
Nessuno che parli di gay, di minoranze, di diritti umani, di discriminazione, di diritti civili, di emarginazione, di apartheid, ecc...? Stiamo qui a pettinare le bambole?
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 27/10/10 alle 01:11 via WEB
HAI PROPRIO RAGIONE. Tra l'altro sarebbe ora di riconoscere il diritto all'affettività anche per i gay. E' ora che siano riconosciuti i diritti alle coppie di fatto omosessuali. E, specialmente, di mettere in discussione la maledizione biblica sull'OMOSESSUALITA'
(Rispondi)
 
pippo_217
pippo_217 il 27/10/10 alle 01:14 via WEB
Tutto finisce sempre in una guerra di poveri.Il primo ministro ruba ? Mi arrabbio ma è inavvicinabile, meglio picchiare un gay, come quello che abita tre porte più in la, tanto fa marchette e sarà pure pedofilo...quello lo posso odiare e picchiare, anche se non lo conosco...// Se a scuola mi insegnano che 1+1 fa 11, così penserò sempre.
(Rispondi)
 
omerostd
omerostd il 27/10/10 alle 09:10 via WEB
27 OTTOBRE - BUON COMPLEANNO ! Omero.
(Rispondi)
 
Squacchiarella
Squacchiarella il 27/10/10 alle 13:17 via WEB
Non è che sui giornali ,in tv, nei dvd, nei mega cartelloni pubblicitari o megaschermi che ci sono per strada, vediamo persone , personaggi, "strategie"… o farse tanto diversi, tanto meno "negativi"... E' che , per quella lenticchia che so io, in Italia abbiamo pettini tanto grossi quanto quelli delle altre nazioni, se non di più;nodi forse anche piu’ piccoli di quelli delle altre nazioni, e forse anche in numero minore...Ma manca la volontà di far scorrere il pettine, forse la determinazione…Ma soprattutto la disponibilità al sacrificio, al metterci la faccia,o al meno al mettersi in gioco...Manca la volontà ed il coraggio di arrivare fino in fondo. Mi metto per prima. Le persone omosessuali sono un capro espiatorio ... di giornali, riviste, radio e tv. Vengono prese in considerazione tanto per coprire lo spazio che altrimenti sarebbe giusto dare ad altri problemi per i quali forse la gente al meno progetterebbe di provare a dare una soluzione. e comunque fanno share (si scrive così?) .Come nei tg si parla del polpo Paul....e non si sviscerano bene altre questioni....Perché qualcuno ha parlato del contenuto del film Draquila?Qualcuno ha dibattuto in tv del perché le forze dell'ordine abbiano l'immunità come i politici.. pur avendo armi da fuoco addosso 365 giorni all'anno.(Alla Durso non li devi toccare. Ha fatto di tutta un 'erba un fascio...col significato opposto!)I politici sono delle divinità minori rispetto a questi. Dei politici si conosce nome e cognome…Questi sono tutti innominati. O meglio magari i nomi rimangono nel recinto delle indagini. Ci saranno pure dei turni nelle carceri, nelle caserme dove lavorano…
(Rispondi)
 
Squacchiarella
Squacchiarella il 27/10/10 alle 13:19 via WEB
2)La gente non si preoccupa proprio del cattivo gusto!Altrimenti prima di stigmatizzare la varie parade....Nessuno guarderebbe più Mediaset ,(A me piace!Non voglio essere ipocrita!), Mtv farebbe la fine che avrebbe dovuto fare rete4...E telepiu', invece di passare a chiamarsi Sky sarebbe fallita. Determinati canali di Sky…Così come determinati giornali o determinati blog, siti ....dove mancano sòlo la scritta 199 144 e sospiri continui... Così come giornali, non ufficialmente porno, ma che se si strappasse la copertina potrebbero benissimo essere confusi...non venderebbero milioni di copie. Non è cattivo gusto!Si chiama indifferenza!O rassegnazione!O… COMPLICITA’?!(Complicità che poi, spesso, altro non è che l’altra faccia della medaglia dell’indifferenza!) Vorrei che qualcuno in Italia tirasse la scarpe in faccia, proprio come è successo ad Obama, a quei politici che si permettono di sputare in faccia ai lavoratori, dicendo che quelle industrie che si "F.....", ok, fregano...i fondi e li investono all'estero sono solo palle al piede. Oh!Ooooo!Oooo!Sveglia!Ognuno si guarda il proprio portafoglio!Non è giusto...ma è a dir poco prevedibile, scontato. Il politico perché non fa velocemente passare una legge che impedisce all'industria di investire quei fondi fuori dall'Italia?Meglio, che lo obblighi ESPLICITAMENTE, visto che in Italia le leggi si interpretano, non si applicano, ad utilizzarli per i lavoratori residenti in Italia, e in Italia, senza possibilità di far trasferire il lavoratore fuori dall'Italia?Perché non indice una raccolta firme!
(Rispondi)
 
Squacchiarella
Squacchiarella il 27/10/10 alle 13:21 via WEB
3)In Italia c'è la logica dell'opposto. C’è la logica del meno meriti e più puoi andare avanti, del meno hai e più tasse devi pagare. In Italia c'è il vizio di dire che si è tutti uguali. Ora , per guardarsi le spalle, dicono che si fa di tutto perché sia così…Che si è fatto tanto. Ma in Italia nessuno osa parlare di PROPORZIONI: nessuno osa squarciare il velo di Maya. Perché in fondo c'è un pezzettino per tutti. Stiamo tutti comodi, per qualche "recondito" motivo.(Me per prima).Siamo tutti abituati al contentino. Non vogliamo che le nostre lotte, se non per noi nell’immediato, possano portare frutto per gli altri in futuro. Si chiama EGOISMO il cancro dell'Italia, poi mancanza di professionalità, di etica etc etc.(In Germania se un insegnante non piace agli alunni va via!E ne risponde davanti a presidi!Se non hai una determinata media, non accedi a determinate scuole!In Italia agli esami di stato passano persone che sono state sempre promosse con 3 debiti…quelli ufficiali. Ed essendo ricchi finiscono poi nelle migliori scuole , università private…non la Cattolica o la Bocconi.. forse…Ma comunque riescono a fare piu’ strada di chi merita. Sicuro. In Italia riconoscimento di dignità di persona , nel 99, 9 periodico % dei casi fa rima con soldi. E non c’è soluzione alternativa).
(Rispondi)
 
Squacchiarella
Squacchiarella il 27/10/10 alle 13:24 via WEB
4)Il buongusto?Che comincino ad avere il buongusto di fare in modo, effettivamente, di applicare quell' articolo che dice che tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge.. Ricordandosi delle proporzioni. In Italia è tutto squallidamente inversamente proporzionale. Io sono peggiore di tutti. Non mi escludo!
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963