Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

 

 
« MANFREDONIA CONCORSO: MI...choc »

SCIENZE, PEDIATRIA, NOVITA' IN MEDICINA, BIMBI PREMATURI, PET TERAPY, UOMINI E BESTIE, UN CUCCIOLETTO COME TERAPISTA

Post n°4949 pubblicato il 19 Novembre 2010 da psicologiaforense

I CUCCIOLI SALVANO I BAMBINI PREMATURI

I "PREMATURI" stanno al primo posto in assoluto tra i più piccoli e indifesi: sono gracili, respirano a fatica e pesano circa un chilo. Sono venuti presto al mondo, e da quell’ istante, ogni ora conquistata, è una speranza in più di vita. I bimbi nati prematuri ce la mettono tutta, perché la voglia di vivere è dirompente, solo chi li ha seguiti sa capire come lottino…..  Passata la fase critica, finalmente dimessi, sani,  arrivati a casa e raggiunta l’età di almeno  24 mesi,  come dimostra una ricerca pubblicata questa mattina, se possono “prendersi cura” di un  cucciolo di animale domestico  crescono e si evolvono (sotto il duplice  profilo psico-fisico)  più velocemente e meglio dei bimbi che non hanno  vissuto questa esperienza.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
agostino88
agostino88 il 19/11/10 alle 23:10 via WEB
Buona sera a tutti. Capisco l'utilità psicologica però, il cucciolo è un veicolo di infezioni, di malattie, di parassiti. Quindi lo motiva psicologicamente a vivere, a combattere, a crescere ma lo può uccidere fisicamente
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/11/10 alle 23:23 via WEB
Grazie per visita e commento. E' chiaro che bisogna tenere il cane (già sverminato, vaccinato, e controllato ogni mese dal veterinario) sempre molto pulito. Se è particolarmente affettuoso, è più prudente pulirgli la gola con un guanto di spugna inumidito. E' anche necessario spazzolarlo delicatamente il più spesso possibile per evitare che perda il pelo. A parte queste precauzioni, se l’animale è sano non vi sono motivi per isolare i due compagni. Sarebbe un peccato: il bambino imparerà molto più in fretta a muoversi, a furia di cercare di afferrare l’amico che gli gira intorno continuamente e apprenderà tantissime altre cose non solo sul piano psico-motorio.
(Rispondi)
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 19/11/10 alle 23:25 via WEB
Se in casa c’è un neonato è meglio prendere un cucciolo invece di un soggetto adulto, che avrebbe qualche difficoltà ad adattarsi alla nuova famiglia adottiva: un cambiamento di focolare è molto penoso per un cane. Reclamerà per sé tutto il vostro affetto e tutta la vostra attenzione, cosa difficilmente compatibile con la presenza di un neonato. Fin dall’inizio resterete sorpresi dall’intesa e dalla complicità che si stabiliranno tra il bimbo e il suo nuovo amico, e vi stupirete che quest’ultimo sia tanto cauto quando si tratta di giocare con vostro figlio. Avere un compagno della stessa età è senz’altro un vantaggio per il cucciolo: il bambino non è abbastanza forte per prenderlo in braccio, e lui può sottrarsi agli scherzi che possono invece inventare i ragazzi più grandi. Ricordate che non si deve mai lasciare manipolare un cucciolo come una bambola, così da non provocargli traumi o fratture difficilmente recuperabili, essendo il cucciolo molto fragile. Divenuto adulto il cane sarà assai meno fragile e perfettamente in grado di rifiutarsi di giocare se non ne ha voglia. Il problema allora non vi riguarderà più, se la sbrigheranno da soli. Tenete comunque sempre d’occhio il bambino: dovrete sorvegliarli continuamente, in particolare se sono entrambi liberi nella stessa stanza.
(Rispondi)
 
Gallodigallura
Gallodigallura il 19/11/10 alle 23:43 via WEB
Ciao!..che meraviglia quest'immagine eheheh..Complimenti!ottima compagnia e intesa perfetta!..meglio un cane Amico che un Amico cane!..condividi?..l'importante è curare entrambi..poi la natura farà il suo compito!..Buona Notte..Giovanni.
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 20/11/10 alle 00:46 via WEB
CIAO GIOVANNI, sì condivido (anche le cose che non hai detto...). Grazie per visita e commento. Buon W.E.
(Rispondi)
 
ANGEL.FREE
ANGEL.FREE il 20/11/10 alle 00:12 via WEB
buona notte, conosco anche io questa tesi, devo dire che mi trovo d'accordo (click) Alessandro
(Rispondi)
 
 
psicologiaforense
psicologiaforense il 20/11/10 alle 00:44 via WEB
GRAZIE ALESSANDRO!
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963