MARCO PICCOLO

E' vero come dici tu c'è da distinguere..c'è nero e nero..bisogna vedere ni come interpretiamo questo colore "nero"...un dolce pomeriggio... Nina

Carissima NINA,amplio un po' il tuo discorso. Forse non è un caso che il colore più simbolico dal Romanticismo in qua, almeno nell'abbigliamento, sia diventato il nero. E' il trionfo dell'uomo nero, come lo definisce John Harvey nel suo libro (Man in Black, Reaktion Books). Che il "cangiante" abbia finito di affascinarci?

Il nero è il 'non colore', la negazione, l'opposizione dietro la quale può nascondersi un desiderio di rivendicazione di potere.

In psicologia si può interpretare così

I colori ci permettono di fare qualcosa che con il linguaggio verbale non possiamo fare: ci permettono di raggiungere le emozioni, perche' i colori sono emozioni dirette, non un tentativo di descriverle o di approssimarsi ad esse. Allora bastera' comprendere il linguaggio dei colori per poter penetrare nella realta' emozionale della persona.

Sì, ci sono vari test basati sui colori quello di Max Lüscher è il più noto e il più utilizzato specialmente in medicina psicosomatica

il nero, è contrariamente a cio che si crede, un colore energetico,quindi, nulla di strano se la sua manifestazione in tante tele provoca stati di benessere psichico.. solo la nostra società inoltre lo considera un colore negativo... in altre società viene accettato come massima trasposizione del benee questo sempre a causa della sua forza energetica... buon fine settimana e grazie dei tuoi passaggi ai miei blog, lulù

Ciao, grazie a te. Sì è un fenomeno culturale e quindi assume senso e significato diversi a seconda di dove viene interpretato e vissuto.

Un uomo nero, vestito di nero, con una maschera nera sta attraversando una strada con l'asfalto nero, proprio dietro una curva. La strada è completamente deserta, i lampioni sono spenti, in cielo non c'e luna e le stelle sono oscurate da nuvole nere. Le case ai fianchi della strada sono tutte dipinte di nero, hanno le finestre chiuse e le luci spente. Improvvisamente, da dietro la curva spunta un'auto nera, con i fari spenti, a tutta velocità. Eppure il conducente riesce, senza nessuna difficoltà ad evitare, con una brusca sterzata, l'uomo nero..

Bisognerebbe intraprendere un viaggio psicoculturale per ricavare tutte le evenienze che questo colore evoca. I magici capolavori di rembrandt, raccontano che dal nero, dall'ignoto nasce qualcosa di sublime, oppure raccontano dell'incertezza umana, sulla propria origine e fine. Oltre il significato archetipico che nell'attuale ortodossia di pensiero psicologico gli viene attribuito, io credo che ogni persona lo interpreti e viva secondo le proprie esperienze. Io fui chiuso in un gabinetto al buio, perchè facevo i capricci,(?), e mi portai dietro quell'esperienza per anni. Un poco la vivo ancor oggi, visto che, il buio, lo sento come una sfida, anche se, in coscienza, non lo temo più. Ciao a tutti.

Ciao Carissimo PIPPO_217, la nictofobia è frequentissima tanto è vero che molte persone, anche adulte, non riescono a dormire se non tengono una piccola luce accesa sul comodino... o pongono in essere condotte di evitamento di tutti i luoghi bui. In ordine, invece, ai significati emotivi e simbolici del colore, il nero che è dato dall'assenza totale di luce è connesso all'oscurità, al momdo delle ombre, alla morte. Kandinsky lo definisce:"Qualcosa di spento come un rogo combusto fino in fondo, qualcosa di inerte come un cadavere che è insensibile a tutto ciò che gli accade intorno e che lascia che tutto vada per il suo verso". Buona settimana. Un abbraccio

Nero:colore non colore,racchiude in sè tutti gli altri,evoca mistero e sensualità,suscita emozione,non è mai sfacciato nè esibizionista,nasconde per mettere in risalto,permette di andare oltre il visibile,immaginando l'invisibile...io lo adoro...ciao!

Ciao Eva, grazie per visita e commento. Buona settimana a te e ai tuo cari.