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Post n°5059 pubblicato il 19 Dicembre 2010 da psicologiaforense
Coppie in crisi, un blog-diario vi salverà
LA COPPIA SCOPPIA?
NO, SCRIVE SUL BLOG
Se siete in crisi con il vostro partner, per favore, non rompete i piatti e non gettatevi addosso le ingiurie più feroci. C'è un sistema più pacifico e costruttivo per sfogare le tensioni e magari salvare la relazione di coppia: SCRIVETE SU UN BLOG ( uno per lei, uno per lui) . Annotate puntigliosamente, ogni giorno, i vostri stati d’animo, le sensazioni che provate verso il partner, nonché l'ora e il motivo del litigio. Poi discutetene con il partner, con calma, senza esasperarvi. È un metodo che funziona, che può far tornare la serenità nella coppia. L'obiettivo è quello di far prendere atto a fidanzati o coniugi che le controversie e le difficoltà sono del tutto fisiologiche all'interno della “vita a due” e che il loro ripetersi, anche frequente, non significa la fine irreparabile di un amore. E la scrittura nel blog (dove tutti leggono) ha un effetto catartico. Serve infatti a scaricare i propri risentimenti e a razionalizzare le emozioni. A tutto ciò si aggiunge in sommatoria positiva la “terapia delle discussioni” che si realizza grazie ai commenti, agli interventi e ai contributi degli altri blogger. Provare per credere!
Commenti al Post:
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maraciccia il 19/12/10 alle 19:15 via WEB
ecco io punto giustamente.... sull'effetto catartico...^__*
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psicologiaforense il 19/12/10 alle 19:41 via WEB
Carissima MARA che piacere rileggerti. Eri "sulle sudate carte"? L'effetto catartico, sì. Cosa vuoi, è una terapia come un'altra. Con i vantaggi della psicoterapia di gruppo (aperto). Come Tu sai il NOI(il gruppo)è il luogo germinativo di qualsiasi possibile IO e di qualsiasi possibile TU. TI AUGURO UNA FELICISSIMA SETTIMANA ENTRANTE. Ci sentiamo presto!
(Rispondi)
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zanna1999 il 19/12/10 alle 21:31 via WEB
Circolo bloggeristi anonimi.Niente male,Psico,niente male..Buon proseguimento della serata.^___^
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psicologiaforense il 30/12/10 alle 10:08 via WEB
Ciao Zanna 1999,eheheheheh. No è tutta un'altra cosa rispetto alla "helper therapy" e alle dinamiche che si vengono a creare nel "gruppo d'auto mutuo aiuto" o nelle forme di riabilitazione e recupero di gruppo che seguono il cosiddetto "metodo dei dodici passi".BUONA GIORNATA!
(Rispondi)
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Arcobaleno1961 il 19/12/10 alle 21:57 via WEB
Sorrido pensando che proprio ieri ho risposto a mio marito raccontando di quando mio figlio aspettava babbo natale, senza far sapere a nessuno chi sono:-)))
(Rispondi)
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psicologiaforense il 30/12/10 alle 10:17 via WEB
Sì, capisco. I bambini (come gli adulti) quando vogliono credere fortemente a qualcosa fanno finta di non accorgersi della verità, oppure, anche se la conoscono si divertono a "giocare" con le loro credenze.
(Rispondi)
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semplicemente_donna4 il 19/12/10 alle 23:37 via WEB
hahahaa bella questa cosa però posso dirvi che è servito anche a me per risolvere con un amico speciale il blog serve Un sorriso
buona notte
(Rispondi)
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cheope.r il 30/12/10 alle 09:11 via WEB
condivido, da sempre quando litigo ho l'abitudine di scrivere lunghe lettere e oggi ad un giorno dalla fine dell'anno è giunto l'ennesimo litigio .Ho una storia che dura da quattro anni e convivo con lui e con i miei figli , anche lui ha un figlio che vive con la madre. Da subito dietro sua richiesta ho instaurato un buo rapporto con la sua ex,in virtù del fatto che tra di loro ci fosse ancora conflittualità e insaturare un rapporto civile e cordiale sarebbe stato benefico principalmente con suo figlio. anbbiamo anche trascorso il natale insieme oltre a pranzi domenicali e quant'altro. per questo capodanno avevo organizzato a casa nostra con amici nostri , chiaramente con la sua condivisione.ieri mattina mi ha comunicato di annullare tutto poichè era giunto un invito dalla sua ex( che convive con un altro) a casa di amici loro e lui che desidera trascorrere il capodanno con il figlio e sostiene che il figlio è più contento con la presenza di entrambi i genitori , ha accettato.sono molto molto arrabbiata e non intendo andare con lui.Sbaglio?
(Rispondi)
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servoarbitrio il 30/12/10 alle 11:02 via WEB
Salve! Solo tu puoi dire se sbagli. Quanti anni hanno i tuoi figli e quanti il suo? In questi 4 anni di vita assieme come avete trascorso gli altri 3 capodanni? I tuoi figli che aspettative nutrono per la festa di domani sera? A casa tua, oltre agli amici, dovevano venire anche i tuoi parenti (cioè i nonni, gli zii, i cugini ecc.. dei tuoi figli)? Avrei ancora tantissimi quesiti da porti ma mi limito all'ultima questione ovvero alla madre di tutte le domande: TU COSA SENTI DI DOVER FARE?
(Rispondi)
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clara.limpidissima il 30/12/10 alle 12:33 via WEB
cara Cheope questi sgradevoli inconvenienti capitano a tutte le coppie ricostituite in occasione di vacanze o festività "importanti". Se ti può consolare spesso ha dovuto affrontare il tuo stesso dilemma anche Nicolas Sarkozy. Il Presidente è stato terzo genitore di Judith e Jeanne-Marie, figlie che Cecilia Ciganer-Albeniz, la sua seconda moglie, aveva avuto da Jacques Martin, presentatore tv, e adesso lo è del piccolo Aurelien, che Carla Bruni ha avuto dal professore di Filosofia francese Raphael Enthoven.
(Rispondi)
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girgenti_1929 il 30/12/10 alle 12:40 via WEB
Quando ci si mette assieme avendo già dei figli se questi ultimi sono minori bisogna fare i loro interessi e rispettare i loro diritti. Allora Cheope domandati cosa è meglio per i miei figli? Se per loro è più vantaggioso e più utile stare a casa con te e i tuoi parenti domani sera festeggia con te e festeggerai di nuovo il primo dell'anno anche con il tuo partner. Se al contrario l'interesse dei tuoi figli è di vivere il capodanno nell'ambiente del tuo compagno disdici gli inviti. I tuoi amici- se sono tali- capiranno.
(Rispondi)
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cheope.r il 30/12/10 alle 15:43 via WEB
gli anni scorsi abbiamo sempre trascorso capodanno con amici comuni.Il problema non sono i figli poichè il bambino potrebbe tranquillamente stare con noi come spesso accade , considerando anche che ha un ottimo rapporto con mio figlio.Il punto è delineare i confini nei rapporti con gli ex, lui pretende di frequentare il figlio nel mondo della madre per dare una parvenza di unione che non esiste.Credo che tutto ciò generi solo una grande confusione
(Rispondi)
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stella112 il 30/12/10 alle 09:49 via WEB
Sicuramente scrivere in un blog i propri stati d'animo aiuta e molto, inoltre si possono avere dei validi consigli attraverso i commenti che si ricevono. Buone feste carissima
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psicologiaforense il 30/12/10 alle 10:22 via WEB
Ciao STELLA112, ti leggo sempre con interesse e simpatia. BUONA CONTINUAZIONE!
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