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Post n°5188 pubblicato il 26 Gennaio 2011 da psicologiaforense
COMMENTO CRIMINOLOGICO E PSICOLOGICO FORENSE riproduzione riservata © by Psicologiaforense CHE COSA HA INCASTRATO RANIERO BUSCO DOPO 20 ANNI? LA QUANTIFICAZIONE DELLA PENA (24a) E' EQUA? IN APPELLO LA SENTENZA VERRA' RIFORMATA? ![](http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSFv8YEa3E4e-oPWAjUHp1Eni5TXvx_GJZ7gz9iRhyRRdg5N7BI&t=1)
Perchè Busco è stato condannato lo sapremo con certezza solo quando leggeremo le motivazioni della sentenza ovvero tra 90 gg. Che cosa lo ha incastrato? Le perizie medico-legali. Perchè? Perchè su un seno della vittima ci sono i segni di un morso. Tale morso, dicono i periti, è stato inferto dal Busco (il calco dei denti è suo, il DNA è suo) quando Simonetta Cesaroni stava morendo. La quantificazione della pena è "equa"? No! Se è colpevole meritava l'ergastolo. Se avesse chiesto il rito abbreviato 30 anni. In appello la sentenza sarà riformata? Sì! Perchè la pena va comunque rideterminata. Inoltre bisogna considerare che si tratta di processo meramente indiziario, non ci sono prove, sono passati più di 20 anni, le perizie medico legali che lo hanno crocifisso posso essere disconfermate, come abitualmente accade, da altri periti con argomentazioni molto convincenti. Per tutti questi motivi, in buona sostanza, il Busco ha concrete speranze di poter essere assolto in appello.
Commenti al Post:
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sessosenzaamore2 il 26/01/11 alle 22:06 via WEB
ciao mia cara...
grazie per il tuo commento nel mio blog..
sogni,desideri,rimasti tali..
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maraciccia il 26/01/11 alle 22:08 via WEB
ecco...è quel "QUANDO STAVA MORENDO "..e se invece il"morso" fosse antecedente il delitto?...ecco..solo questo..
..condannare all'ergastolo un ventenne...non è lo stesso che condannare un cinquantenne...ora anche con tre ergastoli abbreviano la pena..vedi Vallanzasca. Una cosa è sicura..la giustizia è in ritardo. Con buona pace del DNA
(Rispondi)
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psicologiaforense il 26/01/11 alle 22:37 via WEB
Per questo ho scritto che è legittimo credere che in appello la sentenza verrà riformata. I FATTI. Sono le 23.30 del 7 agosto 1990 quando in via Carlo Poma 2, a Roma, Simonetta Cesaroni, 21 anni, viene trovata morta, straziata da 29 coltellate, negli uffici dell'Associazione italiana alberghi della gioventu. L'autopsia accerterà che la sua morte è avvenuta tra le 17.30 e le 18.30. Le coltellate sono tutte profonde circa 11 centimetri. Alcune sono mirate al cuore, alla giugulare e alla carotide. Ad ucciderla, nonostante le coltellate, è stato un trauma alla testa. L'ipotesi degli investigatori è che le coltellate siano state inferte sul cadavere per depistare le indagini. Simonetta è seminuda, ha solo un top di seta, ma non ha subito violenza sessuale. L'assassino si è portato via pantaloni, slip, maglia a righe. Il reggiseno è arrotolato sul collo.Vistoso il morso al seno.
Il 24 ottobre del 2004 vengono ritrovati a sopresa gli indumenti che la giovane indossava il giorno della sua morte, un reggiseno (con tracce di DNA del Busco) e una gonnellina a fiori, scoperti dal medico legale e criminologo Ozrem Carella Prada, incaricato all'epoca di compiere le perizie, in un armadio dell'obitorio. Busco aveva visto la fidanzata alcuni giorni prima dell'omicidio. Non è credibile che una ragazza pulita, meticolosa, ordinata, particolarmente attenta alla cura del suo corpo e che, in estate, faceva la doccia anche due volte al giorno, non si sia cambiata la biancheria intima indossando sempre lo stesso reggiseno con una temperetura che in quel periodo non è mai scesa sotto i 30 gradi. Indizi, solo indizi e ipotesi. Nessuna prova.
(Rispondi)
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arza1 il 26/01/11 alle 23:27 via WEB
Repubblica.it mi ha inviato un messaggio alle 16 sul cell. con la notizia BUSCO ASSOLTO
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psicologiaforense il 26/01/11 alle 23:44 via WEB
Che GAFFE COLOSSALE! Il giornalista ha interpretato la brevità della camera di consiglio come elemento a favore dell'imputato. E' un errore madornale perchè è sempre il contrario: quando i membri della giuria non sono d'accordo, quando non sono convinti della colpevolezza , quando gli indizi non convincono, quando le perizie fanno nascere dubbi e perplessità ecc.. la camera di consiglio dura anche giorni. In questi casi proprio i tempi lunghi fanno pensare ad un verdetto di assoluzione.
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girgenti_1929 il 26/01/11 alle 23:51 via WEB
non ho trovato il dispositivo integrale della sentenza, tu ce l'hai?
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psicologiaforense il 26/01/11 alle 23:55 via WEB
CERTAMENTE, eccolo qui: "La III Corte d'Assise visti gli articoli 533 e 535 dichira Busco Raniero colpevole del delitto ascrittogli e, con le attenuanti generiche equivalenti alla contestata aggravante, lo condanna alle pena di anni 24 di reclusione e al pagamento delle spese processuali. Dichiara interdetto in perpetuo dai pubblici uffici nonché legalmente interdetto durante la pena con sospensione dall'esercizio della potestà genitoriale. Condanna Busco al risarcimento dei danni in favore delle parti civili Paola Cesaroni, Di Giambattista Anna e il Comune da liquidarsi in separata sede. Assegna a Cesaroni Paola una provvisionale immediatamente esecutiva di centomila euro; a Giambattista Anna una provvisdionale immediatamente esecutiva di cinquantamila.
Rigetta la richiesta di provvisionale avanzata dal Comune di Roma. Condanna infine il Busco alla refusione in favore delle parti civili delle spese legali sostenute che liquida per Cesaroni Paola in complessivi diecimila euro, per Anna Di Giambattista in complessivi diciottomila, per il Comune di Roma in complessivi cinquemila. Termine per il deposito della sentenza di giorni novanta».
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ferrarazzo il 27/01/11 alle 00:06 via WEB
Il caso giudiziario è di estremo interesse quanto incerto potrà essere l'ultimo grado...Buona notte.
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angelorosa2010 il 28/01/11 alle 08:22 via WEB
Certo che il popolo ignorante , che io rappresento molto bene, non può non restare estraniato e perplesso di fronte a tanti tecnicismi giuridici che salvano (quasi) tutto il salvabile ma ti portano a dare 24 anni ad uno che poi può essere assolto : se io prendessi le decisioni così mi sentirei dire " ma perchè prima di parlare non ti metti d'accordo con te stesso?"
Un saluto, in attesa di lumi... Angelo
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donata_57 il 28/01/11 alle 17:18 via WEB
Guarda io non so se è colpevole o meno. Sapevano anche prima ke aveva un fidanzato o è venuto fuori 15 anni fa?
Mi riesce difficili credere ke in tutti questi anni nn abbia MAI avutoun rimorso,un'affermazione sibillina,un colpo di nervi ke potessero far supporre ke potesse essere implicato nell'omicidio!
Di solito ki uccide ha già dei precedenti ......oppurenn riesce a tenere il peso di un simile fatto! Mi sbaglierò ma...io nn lo avrei condannato con quello ke hanno in mano.
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