MARCO PICCOLO

Cara Giuliana,ieri sera,una ia cara amica,mi ha fatto compagnia...postandomi diverse cosucce...buffe!! Non saremo state noi due?? Maròòòòòòò...

eheheheheheheheh NO!NO! Leggi bene. Intanto non ti chiami POVERALINA (e non fai "merenda") poi, e specialmente, il SERIAL-BLOGGER colpisce, in rapida successione o contestualmente, in tre o più blog con lo stesso post tipo "SIAMO IN FEBBRAIO CARA" Eheheheheheheheheh

CARISSIMA ORETTA, IL BLOGGER VA IN PARADISO, SECONDO TE? Io sono convinta che debba esserci un'altra vita per i blogger "qui labourent de la plume", un Paradiso o comunque un "al di là" ove sia riconosciuta l'oscura fatica che loro costa un post, una riga, una parola, un commento. Il blogger potrà esser celebrato, glorificato, ma nessuno si accorgerà che quella tal frase o parola risponde a uno strenuo impegno, nasce da una tensione dolorosa; le "affres du style", o soltanto il travaglio dell'espressione restano senza compenso nella community, onde è logico che la retribuzione attenda il blogger militante in un altro mondo. Se vi è giustizia almeno nell'altro mondo.

:))))) Sei unica...è vero ,non molti capiscono da ..cosa..nasce un post.. o cosa c'è dietro,quale spinta ti costringa all'improvviso ad ...esplodere.. Va beh,meno male che ..ESISTI:)))))))))))) eheheheheehehe

GRAZIE ORETTA!

ahahah è divertentissimo questo post!!! E non bisogna dimenticare che Bertoldo " RIDENDO DICEVA LA VERITA'"

I SERIAL-BLOGGER... STRAORDINARIO, non ho mai riso tanto su un post

SERIAL BLOGGER e SPREE-BLOGGER, FANTASTICO

eheheheheheh Quando l'Accademia Americana di Psichiatria, quella di criminologia e la CIA hanno tenuto pochi giorni fa la loro riunione annuale a Chicago, una delle tavole rotonde è stata intitolata "serial blogger: dalla culla alla tomba", che ha affrontato, tra l'altro, la percezione dei profili limitations FBI applicati ai serial blogger di Libero Blog. Speriamo bene!

E' un post che oserei dire piuttosto spassoso:la perversione umana riesce a toccare vertici sublimi.Evidentemente,sia chi pratica la serialità dell'irrilevanza,sia chi la censisce,è preda di una sindrome compulsiva che lo conduce a dare un senso a ciò che di suo ne ha ben poco...Mi è capitato di entrare in blog arredati come camerette, con gran spreco di fiorami vari,peluche e ammenicoli vari,come solo in certe pellicole,che senso ha un lavoro del genere?Perchè dover riprodurre un ambiente intimo e pacchiano in un blog? Perchè l'fbi non indaga anche questa casistica ben all'interno del patologico?....................... un saluto seriale...........W.......

CARO WOODENSHIP ti ringrazio veramente per questo tuo lucido contributo. Purtroppo nè l'FBI, nè la CIA, nè l'American Psychiatric Association (APA, che ogni anno pubblica il breviario di noi tutti cioè il "Diagnostic and Statistical Manual of mental disorders" hanno provveduto come tu desideravi. Nel mio piccolo in Dicembre 2010 (vedi Post n°5052 e n. 5039) ho elencato OTTO CATEGORIE DI BLOGGER CHE HO DIRETTAMENTE OSSERVATO 1) svagati adolescenziali in cerca di paesaggi interiori non meglio definiti; 2) vaticinanti ispirati, rigorosamente aforistici “Diventeremo tutti capre..Tanto “Il lupo non si preoccupa del numero delle capre”; 3) sentimental-poetico-romantici: "Grazie Papà / Per avermi dato la vita. / Per avermi insegnato la lealtà, la grinta e l' azzardo. / Spero di non deluderti mai»; 4) mini-mini-minimalisti: «Oggi mi sono svegliata prestissimo!!! Alle 8.00 x essere precisa, il ke è un record per una come me»; 5) maledettismo di maniera di chi ha letto troppi beat finendo per identificarsi con Bukowski e compagni: «Lo dico tutte le sante volte che mi prendo una sbronza di quelle da morirci: no, no, è l' ultima volta, accidenti, non sono mai stata così male in vita mia ecc... Belle cazzate come al solito! Non vi dico in che condizioni stavo ieri sera... Vi dico solo che mi sono alzata adesso giusto per scrivere l' ultimo o penultimo post prima di partire domani sera! Eh si mollo tutto e scappo dai miei amici per non tornare più!» 6) gergale moderatamente inventivo della quotidianità in stile sms: « fra mi invita a cena - carramba! Si presenta anche mauri a sorpresa. - da quanto ho capito, fra l' aveva + o - mollato nel pom, ma siccome era ambriaca, credo che non valesse e non fosse stato messo agli atti - tensione palpabile, del tipo che i bocconi ti si bloccano a metà nel silenzio più totale - ripicche, rinfacciamenti, scuse, silenzi, ma tu, ma io, ma i tuoi, ma che c' entrano i miei etc. etc.» 7) pamhlettismo impegnato: «he... he... è proprio vero che il mondo gira! Berlusconi e compagni (è proprio il caso di dirlo "compagni") si indigna per le accuse mossegli! E non solo per le squinzie! solo vorrei chiedere al papi come ci si sente, tutto qua!» 8) Innamorati dell’amore: «senza di te sono il nulla/ io sono te e tu sei me/ siamo angeli con una sola ala possiamo volare soltanto abbracciati. »

Mi potresti spiegare, gentile e chiara come sei sempre, perché ti occupi di classifiche e di stupidaggini del genere? Temo di essere io a non afferrarne l'importanza e ti sarei grato se m'illuminassi.

GRAZIE CARISSIMO ANONIMO.SABINO vedo di accontentarti subito. Come tu mi insegni ci sono vari tipi di viaggiatori. Ad esempio, ci sono quelli che “hanno visto tutto e non hanno capito niente”. Ciò posto, a mio modo di vedere, "viaggiare tra blog" presuppone uno sporgersi della propria identità verso qualcosa di inedito. Come se si "navigasse" tra post per sostituire ai luoghi conosciuti della propria anima dei paesaggi nuovi, spesso imbarazzanti o spaesanti. Il “viaggio” qui, almeno per me, è questa sostituzione: al posto di sè, del sè chiassoso o mugugnante di tutti i giorni, si impone la forza di un «là fuori, nei blog altrui…» che ci costringe a prendere atto che c’è un’altra realtà. C'e' e dobbiamo fare i conti con essa, sbattere contro gli ostacoli, cercare di capire con empatia e curiosità, imparare con umiltà…. e affrontare le sorprese buone e cattive che ci riserva. E tra le sorprese (difficili da spiegare senza cadere in stereotipi e banalizzazioni) ci sono anche le classifiche con i molteplici quesiti che pongono tra i quali, il più semplice in assoluto è: perché - contro tutte le leggi della logica, della matematica, delle probabilità, della stessa fisica quantistica - E' DA 13 MESI SEMPRE PRIMO IN CLASSIFICA un blog di economia (cioè di "borsa"), scritto con linguaggio molto tecnico, incomprensibile ai più e del tutto inutile per gli esperti? E ancora, perchè il secondo nella top ten è un blog che parla solo del DERTHONA(??) calcio? (Se questo è un quesito semplice ti immagini gli altri mille). A fronte di una realtà siffatta ci rassegniamo a cadere non nel sonno ma nel “letargo della ragione” rispondendo “è così perché è così”, “che ti frega?”, “E’ una scelta editoriale e basta”… “Vuolsi così colà dove si puote / ciò che si vuole, e più non dimandare” ? Io non ne sono capace.

Chiarissima come sempre. Ma la mia domanda non riguardava né la funzione del blog (diversa per ognuno) né la procedura di classificazione (so per esperienza che sono tutte fasulle), ma l'importanza della classifica, se dia qualche vantaggio, qualche beneficio l'essere primi o ultimi. E' sottinteso che io odio tutte le classifiche e i concorsi.

Grazie Amico mio. Non so se si possono chiamare "benefici" però se tu vuoi scrivere per qualcuno, per essere letto, per interagire con altri blogger, per attivare una discussione, per confrontare le tue idee, ecc... (cioè, in buona sostanza, se non soffri di una "chiusura autistica" come quelli che dicono che pubblicano qui, nella community davanti agli okki di più di 500.000 persone, i post per se stessi... così come se si pubblicassero i giornali ma non li si volesse vendere) l'essere nei primi posti in classifica aiuta. Per esempio, il blog sulla "borsa" di cui parlavamo prima è visitato in media da 1000 persone/die.

Grazie a te, adesso ho capito. Personalmente continuo a preferire di essere letto (e stimolato)da quattro persone intelligenti, anziché da mille idioti. Auguri a te, che invece sei una divulgatrice (e molto brava davvero).

Carissimo, il tuo punto di vista e la tua scelta hanno molte attrattive tanto è vero che anch'io avevo pensato a qualche cosa di simile... per esempio strutturare un sito, per gli amici interessati, a mo' di ZIBALDONE (cioè una MISCELLANEA DI NOTIZIE,INFORMAZIONI, RIFLESSIONI, APPUNTI, NOTE, ECC...) ma poi non ne ho fatto nulla per mancanza di tempo. Grazie per visite e commenti. BUONA SERATA!

mmah! faccio merenda, che è meglio.

con i compagni di merenda o senza?

Per i motivi che tu hai elencato in questo post, mesi fa decisi di eliminare i commenti dal mio blog

Ti capisco perfettamente :)

O_o Udiuuu, è grave XD Buon pomeriggio. Killer

Ciao K, al di là degli scherzi, Libero, per scongiurare la paralisi dovrà trovare dei correttivi o ampliare il "sistema" che viene "saturato" da centinaia di pseudo-post costituiti solo dal titolo (tipo: "UN BACIO UMIDO E CALDO") e pubblicati, contestualmente, in tre/cinque blog :-)))

E' vero, ho visto blog pieni di post con frasi di buongiorno e buonasera e basta...oppure commenti a post "diluiti" in più interventi, in modo da gonfiarne il numero, (es. ciao buona serata in tre commenti successivi!)...questi in che categoria rientrano?! Un saluto! S.

ESATTO DOUCEPASSION65, sono dei pseudo post. Secondo la mia amica Elisabetta, rientrano nei c.d. " post gramigna". Credo li chiami così suggestivamente perchè la gramigna è la peste da estirpare ed eliminare prima che invada, soffochi e distrugga ogni altra erba e perchè ha forti effetti diuretici.

Un post ironico e pungente, su una delle tante manie che esistono in rete... Splendida trovata... Dolce sera.

GRAZIE INFINITE LUNA.PIENA40, hai detto benissimo: "un post ironico e pungente...". Uso infatti l'ironia e l'umorismo perchè come diceva Jacques Maritain "Una comunità senza umorismo prepara i propri funerali".FELICISSIMA NOTTE!

Adesso mi limito a fare il commento...POVERALINA ....E visto l'ora...BUONA CENA... FELICISSIMA NOTTE Anna ^___^

Grazie ANNA, forse è capitato anche a te, ultimamente, di incontrare qualche difficoltà a navigare nei blog e, probabilmente, qualche volta, LIBERO ha fatto comparire la comunicazione: " Spiacenti... eccesso di carico... prova più tardi, ecc...". Gli Operatori di LIBERO, che ci ospita gratuitamente, svolgono un lavoro sovrumano 24h/24… ma se poi sono sommersi anche da quelli che io chiamo blogger seriali con migliaia di pseudo-post al giorno allora veramente diventa un problema molto severo e si pone a rischio la stessa credibilità di questa community. TI AUGURO UNA SPLENDIDA SETTIMANA!

........ciao .intanto sono qui x ringraziarti x il tuo splendido commento nel mio blog grazie infinite mi è piaciuto ..un intervento intelligente ...e giusto ......ora arriviamo al tuo post ..ma lo sai che è VERO??????? ..eh si caro mio quella classifica è ferma da mesi ormai ..........ma tu vuoi dire che è pilotata? io nn vorrei crederci ho fiducia in LIBERO! ..buona serata ...un sorriso x te Lucy

NO! NO! Non penso affatto che la classifica sia pilotata. Per questo ho parlato di blogger seriali. La classifica dei post rilevanti ( che per me potrebbero anche chiudere) è deragliata per ECCESSO DI CARICO determinato da centinaia di pseudo-post giornalieri così concepiti: " ciaoooooooooooooooooooooooo" oppure " SMACKKKKKKKKKKKKKK vita mia", o "SOGNI D'ORO PATATINA ADORATA" ecc...

Per vari motivifra cui la mancanza di tempo, non sto frequentando altri blog se non giusto 4 o 5 per i saluti di rito e brevi commenti. Certo è che la questione classifiche è veramente particolare... Buona serata:-)

E' una questione particolare e la tentazione di risolverla attraverso una riduzione lineare della complessità è forte. Però ci soccorre il pensiero di George Bernard Shaw: "Per ogni problema complesso, c'è sempre una soluzione semplice. Che è sbagliata".