MARCO PICCOLO

Nicole Minetti ha un blog, ma Google lo snobba. Colpa del Bunga Bunga?

sì

..... Scrivendo il suo nome e cognome in Google, il blog della Minetti compare al 15° posto, al 24° in Bing, al 70° su Yahoo!. Come mai? La risposta è scontatissima: i gravi fatti di cronaca che (eventualmente) la riguardano sono, agli occhi del motore di ricerca, molto più pregnanti della sua “bacheca” virtuale, poco aggiornata e terribilmente noiosa anche per una 26enne in cerca di una certa allure istituzionale. (tratto dal sole 24h)

Ecco ti sei risposto da solo. C'è da chiedersi però se avesse aperto il blog qui in Libero avrebbe avuto più visibilità?

ahahahahahahahah "e vissero felici e CONTANTI" ahahah sono DOLLARONI, anzi EURO IN CONTANTI!

Ciao Clara hai sempre uno spiccato senso dell'umorismo:-))

Ormai il blog ce l'hanno cani e porci. Il fatto triste è che stronzate simili nemmeno io le scriverei, che pure non ho incarichi pubblici. Io non critico i costumi sessuali della gente, sia chiaro, ma la produttività di chi prende i miei soldi.

Carissimo CARD.NAPELLUS sono con te, si tratta di cose che fanno salire il sangue agli okki. A ME NON INTERESSA NULLA DI QUELLO CHE BERLUSCONI FA DI NOTTE, MI PREOCCUPA QUELLO CHE FA DI GIORNO! Come appunto nominare nei posti chiave i suoi amici incompetenti, disonesti, incapaci, insipienti, arroganti, accidiosi, ecc... Mi meraviglio che non abbia ancora fatto ministro APICELLA, ma non è detta l'ultima parola.... pare si liberi il dicastero della cultura...

Diciamolo sinceramente, Apicella sarebbe probabilmente meglio di Bondi - peggio non credo sia possibile.

eheheheh NO, NO! Apicella dopo obbligherebbe i bimbi delle scuole a cantare le sue canzoni e a impararle a memoria.

Sempre meglio le canzoni di Apicella che le poesie (?) di Bondi.

eheheheh non lo so ma so x certo che Bondi non le ha fatte leggere nelle scuole

mmm, Psico,io invece conosco il pezzo iniziale e finale " C'era una volta un bel tacer che non fu mai scritto" che a lei starebbe a pennello incerottato sulla sua bocca evidente...

eheheheheheheheheh allora dovresti "incerottare" più di mezzo governo.

Io non ricordo una fiaba che inizi con "C'erano una volta tra le lenzuola...".
Biancaneve viveva con 7 nani; qui abbiamo un nano che frequenta tante biancanevi e alle sue feste compare una dama bianca.
E Cenerentola al principe (che era principe nei modi e non cavaliere nel titolo) ci andò al ballo, ma a mezzanotte era a casa. Qui,invece,le false Cenerentole rimangono fino alla mattina, poi se ne vanno in giro con le prostitute e al falso principe fanno le .... ottenendo, in cambio, incarichi pubblici (almeno, nella fiaba, il principe se la sposava e la manteneva con i propri soldi).
La Minetti, evidentemente, non ha mai letto una fiaba: oppure non sa usare le metafore.
PS: la bella addormentata aveva 115 anni, Cenerentola e la bella erano maggiorenni; minorenne era invece Cappuccetto Rosso, che infatti venne divorata dal lupo cattivo...

Sì ha fatto un po' di confusione.Eheheheheheheh. Grazie per questo bel commento così spiritoso e divertente. FELICISSIMA NOTTE!

Pensi che anche altre..si faranno un sito ? O forse ce l'hanno già? Non sono aggiornata... Vorrei sapere se hanno scritto altre fiabe:)

Ciao carissima,una volta le "donnacce",come venivano chiamate,rimanevano ai margini!Ora,grottescamente,salgono ai vertici come ai tempi delle cortigiane! Questa bella Italia,spogliata di tutto ormai,chissà se risorgerà o insorgerà! Il pericolo c'è ed è vicino,siamo nel bacino mediterraneo dove tutto è in subuglio!!!Mi auguro che questa influenza non ci contagi! Buona giornata mia cara,io oggi festeggio San Faustino,patrono dei single....Smackkkkkkkk Gilda

A casa tua, se non ricordo male, nel bellissimo duomo, sulla sx per chi lo guarda, c'è una cappella dedicata a San Valentino che lì, credo unico posto in Italia, si festeggia nello stesso giorno come patrono degli innamorati e come santo protettore di chi soffre di "mal caduco" (epilessia). P.S. Sempre dalle tue parti si dice- in dialetto ma qui lo scrivo in italiano: "Per san Valentino fiorisce lo spino"; "Per san Valentino la primavera sta vicino"; "A san Valentino ogni "Valentino" sceglie la sua "Valentina"

Senza andare in inutili polemiche che a mio parere sono abbastanza frivole, deleterie e inconcludenti ma in senso di confronto e non di contenuto (Evito di mettere in risalto la controbattuta: "Berlusconi si deve dimettere" ed ecco che ho guadagnato 19.000 euro al mese (facile guadagno, no? ^_^)). Quello che noto dai commenti (esclusi la parte infamante che è molto peggio della Minetti, ma è una parte che a mia veduta non è interessante e tanto meno considero deleterio entrare in polemica) c'è una chiara denuncia da parte dei commentatori (riferito all'articolo) di varie personali problematiche (ognuno dichiara la propria, giustamente!!! E nell'insieme si possono formare in generale problemi sociali o almeno cercarli di individuare). Senza ovviamente oltraggiare il chiaro dissenso alla candidatura e all'elezione della Minetti (Ritenendo assoluta libertà democratica dissentire), cerco di capire ciò che i commenti in senso indiretto espongono (considerazione dei problemi di persone che lavorano e faticano e non perché la Minetti è una strafiga, già la cosa è abbastanza dissonante.... si lo so, io sono uno strafigo (mi piacerebbe esserlo... ahahahah) ma credo che questo c'entri come il cavolo a merenda). Ho notato che molti con la logica del confronto si ritengono meglio della Minetti, distinguo in questo un atteggiamento che tenta di mettere in primo luogo i propri problemi e le proprie ingiustizie che si crede di ricevere o comunque che i commentatori notano all'interno della società, altri invece potrebbero "rappresentare" i problemi sociali denunciati (personali o non) e queste persone potrebbero essere dei possibili candidati atti a rappresentare nella gerarchia dei poteri problemi che possono formare un programma politico sia comunale che regionale che nazionale (le doti organizzative sono assolutamente necessarie). Per quello che ho capito io (e posso sbagliarmi) è che c'è un tentativo di portare delle situazioni sociali al centro della discussione, situazioni sociali e personali sul palcoscenico (la bellezza della Minetti non mi interessa come non mi interessano gli insulti dati a lei ma quello che invece possono rappresentare). A mio parere è un po' un controsenso (non quello che narra il mass-media), se già si dissente dalla elezione e candidatura della Minetti (ognuno ha le proprie motivazioni ed io non ho il diritto di giudicarle e sindacarle) di certo non gli ha dato il voto e non credo proprio che la maggior parte dei commentatori gli abbia dato il voto, ma a chi a dato il voto queste persone? Qualche cosa hanno votato, hanno votato un rappresentante che se pur in minoranza è sempre presente ai vertici del potere, ha la parola ed ha il potere di dare spazio, logico che i commentatori durante le elezioni si sono rivolti ad altri rappresentanti (non corrispondenti alla Minetti), dove credo abbiano l'obbligo di rappresentare le problematiche per cui sono stati eletti. Io credo (voglio credere) che ci siano dei rappresentanti (magari ancora ignoti) in grado di rappresentare adeguatamente i problemi denunciati dai commentatori (riconoscenza per chi lavora, più dignità alla donna senza dimenticarci che fu attaccata anche la Pirelli in passato, più opportunità e riconoscenza delle proprie capacità ecc...), visto la palese opinione che la Minetti non è in grado di rappresentare questi problemi credo sia inutile rivolgersi a lei (Minetti Biancaneve), è una contraddizione, magari ci può essere qualcun'altro al potere (chiunque insomma si becchi i soldini dello stato... terzo, secondo, ottavo, insomma tutti beccano lo stipendio) che possa essere in grado di rappresentare problemi e portarli al centro della discussione o nella peggiore delle ipotesi potrebbe esserci qualcuno di non eletto, di non famoso che abbia capacità nel rappresentarvi, che possa direttamente o indirettamente dare una voce concreta non al dissentire o insultare una Minetti Biancaneve ma la voce che mio parere i commentatori hanno tentato di mettere in primo luogo, il confronto di un "al di sopra di una popolarità da ballerina, da strafiga ecc... ecc... " è solo un modo di esprimere ciò che è il desiderio di mettere in primo piano le cose che si giudicano importanti.

apprezzo molto questo tuo impegno di elaborare un ragionamento in ordine ai commenti espressi, speriamo sia un esempio che venga seguito dando luogo così ad una proficua discussione.

A proposito delle tue argomentazioni, mi permetto di risponderti con 2 cifre: la lista vincente in cui è stata INSERITA A FORZA Nicole Minetti è stata votata dal 35,9% degli AVENTI DIRITTO AL VOTO. La percentuale di quelli che NON SONO ANDATI A VOTARE è del 35,8...!
Questo è un chiaro segno della mancanza di fiducia degli italiani. Ma - permettimi - è anche colpa loro se, ad ogni elezione, ci ritroviamo questa gentaglia che sceglie per tutti (ma che NON è stata eletta dalla maggior parte degli italiani, FALSO! E' stata eletta dalla maggior parte dei votanti).
Probabilmente qualcuno dei commentatori è tra il 35,8% dei non votanti (non io).
Ciao

in democrazia, ognuno ha i governanti che si merita. Scherzosamente aggiungo: i voti dovrebbero essere "pesati" non contati

Tredicesimo comandamento: Partecipare attivamente alla vita politica ! E comprendere qual'è il male minore tra San Silvio Berlusconi e i suoi inciuciati, o tra Di Pietro (L'uomo laureato chissà come?) o Caruso l'essere che pur non avendo lavorato mai in vita sua percepisce una bella pensioncina da ex Onorevole. Francamente cosa non facile esprimere il voto. Non esistono ideali e non esistono gli uomini, è tutta gentaglia.

IL SONNO MORALE! E' questa, secondo me, la peculiarità dell'Italia: apparentemente intrisa com'è, in tutte le stratificazioni, di esprit florentin, di furberia e tolleranza cinica, di remissività fatalista e di pessimismo morale. Proprio in queste settimane, abbiamo visto come popoli possano occupare le piazze per settimane, indignati dalle frodi commesse da politici che si fabbricano illecitamente carriere politiche ed economiche. In Italia tutto ciò non accade. Non ci si indigna, se i tribunali certificano la collusione tra mafia e politica, se denunciano i meandri di un'impresa che ha mescolato affari illeciti e politica, se i "potenti" commettono ogni genere di sopruso tutti intenti come sono a tessere: intrighi sotto banco; compromessi dove ciascuno guadagna un po' ma a patto di controbilanciare il guadagno con quel po' che perde; contorte partite dove quel che conta è neutralizzare l'avversario senza dover mettere in campo la coscienza di ciò che è bene e ciò che è male.

Condivido la tua risposta. Ma forse ci dimentichiamo che L'Italia è il paese dei ruba ruba , rubi tu rubo io e tutti sono felici... Rubano tutti chi nel piccolo chi nel grande. Gli artigiani , le grandi ditte gli operai turnisti che fanno doppio lavoro poi i ladri di proffessione! Come si fa ad essere giudicati da giudici collusi? Non negherai che essi esistono? Un giudice non dovrebbe mai fare politica, un imprenditore non dovrebbe mai fare politica. Qui in Italia esistono giudici che hanno comprato la loro istruzione asini di 5° elementare di un ignoranza inaudita che blaterano al popolo come mussolin faceva 60anni fa! Quello che fa impressione che c'è ancora gente oggi che li vede come idoli! L'italia è tutta anomala la parte piu' anomala sono i cittadini che se ne fregano di tutto e tutti. Pochi ideali e pochi valori... E mangiamo tutti ... Ideologie politiche anni fa hanno distrutto giovani facendo credere a loro ideali fasulli , molti di loro sono diventati terroristi e assassini per far sedere a palazzo 4 marcioni di politici. Molte persone innocenti sono morte a causa di terroristi invasati dal nulla. Buona serata

Scusa, ma di quale paese parli? Chi sarebbero questi giudici che fanno politica e che sono idolatrati? E quelli che hanno comprato la loro istruzione? Fai nomi e cognomi, per favore, sono curioso.

Della Minetti e di tutte le signorine...che varcano i cancelli di arcore...ne ne può importare un fico secco...ma mi importa se per accompagnarle a casa vengono impiegati in questa mansione gli uomini della scorta con le macchine delle polizia...Oppure che la signorina Minetti alla fine del suo incarico...percepisca ben 800mila euro...pagati non dal signor berlusconi ma dalle tasse dei cittadini..mi indigna che questo sia ormai un sistema per procurare una rendita a delle ragazze che di artistico hanno soltanto il fondo schiena..... Mi indigna che ora sulla Rai, della quale io pago l'abbonamento da ben 40anni, devo vedere la Signorina Ruby....che in mutande e reggiseno mi da i consigli su quali libri che leggere...e indignazione non ultima ma basilare ...mi indigno che il mio presidente del consiglio vada in giro per il mondo mettendo in ridicolo il mio paese; paese del quale sono fiera, che ho insegnato a rispettare sia ai miei figli che a mia nipote...e mi indigno sentire certi signori della lega che dicono che con il tricolore si ci può pulire c.... Queste sono le cose per cui sono indignata ...voglio vivere in un paese vero, non su di un palcoscenico d'avanspettacolo di cattivo gusto...ciao un saluto lilly

Davvero un finale d'attualità. Potrei suggerirti una ulteriore modifica: "E vissero tutti fallici e contanti"...:-)

Mah !

Non c'è un solo tipo di igiene... forse la suddetta valletta necessita di scuola primaria "cum laude".

klikka buona notte, un bacio Gian Piero ilmonaKo

Una volta si chiamava "provocazione" adesso è una cosa seria.. per fortuna sta in regione..

Il problema è anche nello "svuotamento" della politica. Una politica riempita dalla tecnica, fatta di sondaggi, di decisioni prese a tavolino, di colpi di scena mediatici, di personaggi scelti per il bell'aspetto o per i servizi resi, una politica dell'apparire anzichè del fare è svuotata nella sua stessa essenza (si deve infatti "fare" politica, ovvero partecipare). In pratica si allontana dal popolo, e la democrazia, anzichè "governo di tutti" diventa la presa di potere della minoranza meglio organizzata o con maggiori mezzi coercitivi.

Tanti anni fa in un lugo della odierna Turchia fu fatta per una donna una guerra che durò 10 anni. Da essa ne venne fuori un termine attualmente in uso "Troia". Mi son chiesto spesso dov'è finità la femminilità nelle donne. Tante lotte per poi usare il solito mezzo, qualcosa che sta sotto la gonna. Non critico berlusconi come uomo, lo critico come primo ministro. Non critico la minetti come ministro ma come donna. Per Ruby, beh! non ha importanza se avesse 17 anni, lei ama il colore dei soldi e non la sua dignità femminile.

Mah !