MARCO PICCOLO

e che una donna con la fede al dito possa essere assunta!

Questa è una cosa dolorosissima. Eppure ancora oggi si sentono affermazioni diffamatorie e offensive del tipo : "Ci vorrebbe un uomo, per questo posto", "sarebbe meglio una gestione al maschile di questo lavoro", "una donna sposata pensa solo alla famiglia.... non è affidabile", ecc... E LA DIGNITA' DELLA DONNA? E LE PARI OPPORTUNITA'? Parole, parole, parole...

Detesto le feste come questa: della donna, del papà, del nonno, del bambino e via elencando. La festa della donna è come istituire la festa del negro o dell'ebreo. La cosa più angosciosa è che per molte donne rappresenta l'unica occasione per chiedere al compagno il permesso di star fuori fino a tardi. Penoso.

Ti sei dimenticato la festa del gatto (17 gennaio) eheheheh GRAZIE CARD. NAPELLUS. Un abbraccio :-)))

Ooops! FESTA DEL GATTO il 17 FEBBRAIO, scusa avevo sbagliato mese!

mi spiace sentire paragonare la festa delle donne con quelle sciocche della mamma, del papà, del gatto etc. E' una giornata che va dedicata a tutte quelle donne che fino a qualche tempo fa e, purtroppo ancora oggi, non avevano il diritto al voto, subivano un diritto matrimoniale differenziato, subivano la maternità fuori dal matrimonio come un'onta gravissima che le relegava al triste ruolo di meretrici, potrei fare molti altri esempi anche "da parte delle bambine" che subivano un'educazione differenziata da quella dei maschi, la scuola per molte era un lusso da riservare solo ai ragazzi, l'eredità andava solo ai figli maschi etc.etc.etc.etc. Mi fermo e spero di aver dato l'idea di cosa dovrebbe significare questa giornata. Patrizia

CARA PATRIZIA, capisco l'amarezza. Però questa giornata è la "FESTA DEI FIORAI". E come si articola? Sull'effimero, sul superfluo e peggio... con i consueti appuntamenti tipici dell'8 Marzo: strip e sfilata maschile.... oppure concerto della Citrosodina Swing Band o simili, discoteche "rosa", ecc... Io penso che la "questione femminile e la sua storia", la "dignità della donna", la "lotta contro ogni discriminazione", le "pari opportunità",l'impegno per i diritti civili, ecc... meritino ben altra celebrazione.

E allora trasformiamo la "festa della donna" in un giorno di celebrazione nel ricordo di quante donne hanno sofferto, sta a noi decidere come festeggiare, certo le volgarità di cui siamo spesso testimoni intristisce tutti, occorrerebbe che le donne che hanno un minimo di potere gestissero al meglio questa giornata così come si è fatto per gli ebrei, per la liberazione, sì perchè è necessario ricordare come si viveva fino a qualche anno fa, pensare anche a quanto ancora occorre fare per continuare la liberazione dalla schiavitù che ci ha schiacciato fino a ieri. Un saluto, Patrizia.

La tristezza sta nell'accorgersi che a tanti anni di distanza dalle prime, coraggiose lotte delle nostre antenate, molte cose nn sono cambiate. Certo abbiamo dimostrato tanto ma tanto ancora c'è da far comprendere. Un abbraccio a tutte le donne forti, coraggiose che nn lasciano imprigionare dagli uomini la loro anima, relegandola nel loro corpo.....

Mi unisco al tuo abbraccio, Amica mia carissima. La parola d'ordine deve essere: " tolleranza zero nei confronti delle discriminazioni", di tutte le discriminazioni. Penso poi a Rita Levi Montalcini, a Matilde Serao, a Maria Montessori, e Federica Pellegrini e alle altre migliaia di personalità femminili che, grazie al coraggio e alla passione per quello che facevano, hanno lasciato un segno indelebile nella politica, nella cultura, nell' economia, nella scienza e anche nello sport in questi ultimi 150 anni.

AD UNA DONNA SPECIALE,UN AUGURIO DI BUON 8 MARZO*_* "LA GIORNATA" DELLA DONNA E NON LA FESTA!PURTROPPO VIENE SCAMBIATA PER FESTA,SOPRATUTTO PER LE FEMMINISTE CON CUI NON HA NIENTE A CHE SPARTIRE! Ciao carissima,com'è andato il carnevale?? Un abbraccio tra donne vere :-) mica micio-bau bau Gi

GRAZIE DAVVERO GILDA!La verità è che ci vuole un fisico e un talento davvero bestiale, per reggere con decenza il ruolo della Donna, tanti e tali sono i contributi che il mondo intero, a partire dal partner per finire al direttore generale, si aspetta e pretende dall'altra metà del cielo considerate, anche, le faticosissime e molteplici declinazioni che il genere femminile oggi contempla. Un abbraccio affettuosissimo!

trovo giusto quello che scrivi...e per non esser parziale proclamo per il 10 maggio la festa dell'uomo..

eheheheheheh La festa dell'uomo. Se ti capita sotto mano leggi di Antonio Agriesti, "Re nudi", Vallardi. Lui la festa agli uomini gliela ha già fatta! GRAZIE MARA, BUON CARNEVALE!

ed ai ragione cara amica mia ,mia figlia a cambiato lavoro ,laureata ,dottorato di ricerca ,lavorava sul dna ,come ben sai ,se sei incinta ,non ti pagano ,legge onestamente poco giusta,visto che anche i ricercatori purtroppo mangiano ,mi e dispiaciuto molto ,era cio che gli piaceva fare ,il suo ideale ,anni di studio buttati al vento ,festa della donna,,,,noooooooooooooo dovrebbero ,rivedere le leggi ,brutta storia questa altro che festa della donna ,un mega baciotto ,e detto tra noi ,senza peli sulla lingua ,invece di fare feste ,dovrebbero riguardare le leggi contro la donna ,,,dialogo difficile questo,e molti fanno finta di non sentire ,e va buo' speriamo che cambi qualcosa ,allora si che si potrebbe festeggiare bacio

Tua Figlia si è macchiata dell'orrendo delitto di voler dare la vita. Non ha giustificazioni! CARISSIMA MONNALISA_1953 queste cose mi fanno prudere le mani e salire il sangue agli occhi. Siamo ancora fermi ai più brutti stereotipi, ai più stupidi pregiudizi, alle più odiose discriminazioni. UN ABBRACCIO FORTE A TUA FIGLIA CON GLI AUGURI DI UNA CARRIERA BRILLANTE E DI SODDISFAZIONI GRANDI COME DONNA, COME MAMMA, COME SCIENZIATA.

Riflessione: ho letto in molti blog che si detesta la festa dell'8 marzo e che sarebbe da abolire e questo detto da alcune donne.Credo che si dovrebbe andare oltre all'8 marzo ma non ai diritti violati, altrimenti ci si rende complici del becero maschilismo...cosa assai negativa.Credo nella festa dell'8 marzo( ma non con la mercificazione della stessa) come nelle quote rosa perchè, purtroppo, che ci piaccia o meno, siamo ancora panda grazie a certo maschilismo. Se non ci fosssero le quote rosa in politica non ci sarebbero donne.. e i dati recenti, veri, lo sottolineano!le quote rosa, come l'esternazione dell'8 marzo sprebbero superflue se ci fosse nella coscienza sia di donne quanto di uomini l'importanza del ruolo femminile che ultimamente assume sempre di più i contorni di un soprammobile o di uno scaldaletto:-((((.

CARISSIMA FERRARAZZO, la tua riflessione mi rimanda ad alcuni anni fa. Quando, dopo Scalfaro, ci fu un “edificante” coro di consensi a favore di una donna Presidente della Repubblica. Non se ne fece nulla, ovviamente, attesa la vergognosa immaturità della nostra classe politica su questo tema. A ben guardare,inoltre, l’ idea di un ruolo innovativo, addirittura rivoluzionario di una " DONNA" al vertice dello Stato, manifestata da alcuni esponenti politici, era una maldestra variante della vecchia galanteria maschile. Poi sono arrivate Ruby e le sue "sorelle"..... Così oggi il Capo dello Stato ha dovuto dire: "Per raggiungere una parità tra uomo e donna è necessario incidere essenzialmente sulla cultura diffusa, sulla concezione del ruolo della donna su un'immagine consumistica" (...) "La società riduce la donna da soggetto ad oggetto, propiziando comportamenti aggressivi che arrivano fino al delitto". BUON CARNEVALE:-)))

Avete già detto tutto voi.. Non c'è nulla da aggiungere..comunque,io,in giro,per la mia città,non ho visto tanta ..mimosa:)))E per fortuna,nessuno me l'ha offerta...ci sarebbe rimasto di stucco...ihihihihhih per la mia risposta! CIAO GIULIANA

ORETTA TU NON MI DELUDI MAI! Non aiutano primule e viole strapazzate dal vento freddo, la noia di un inverno che si mangia la coda, la spesa quotidiana che è sempre più cara e sempre più stantia a farci sentire, in questo otto marzo che incombe invasivo con il suo profumo amarognolo di mimosa e le sue malinconiche cene al femminile a farci sentire appagate di essere Donne in questa società dove echeggia il "bunga, bunga". :-))))))

Il fatto è che adesso per carnevale non è più necessario che questi personaggi si mascherino...la loro faccia è già tale..incollata al cartongesso o plastificata:-(((

Parole sacrosante! C'è ancora troppa discriminazione e troppa penalizzazione. Io sono donna e mamma separata senza un lavoro fisso, e mi arrangio come posso per andare avanti, mantenere mia figlia e la casa, ma sempre con dignità.

RUNANERA2009 hai proprio ragione. Sono molto vicina a Te e a tua Figlia con tutto il mio affetto. BUON CARNEVALE!

C'è veramente poco da festeggiare. Per restare solo al mondo del lavoro: non ti assumono se hai figli; ti licenziano se non ne avevi e pensi di farne; devi essere "carina" col capo; se hai figli e per errore ti hanno assunta, devono essere autonomi anche se hanno tre mesi di vita, perchè part-time è un'insulto... la vera festa sarà, per tutti, quando finiranno le discriminazioni e donna sarà una persona di sesso femminile, semplicemente. Buon carnevale a chi festeggia.

CARO ZERORISCHI, Anche nei periodi più oscuri della storia si trova il genio delle donne che è la leva del progresso umano. Le violenze (fisiche e psicologiche) che le donne subiscono in casa come nell'ambiente sociale e lavorativo ci inducono al più tetro pessimismo. Invece io qui voglio dar corpo alla speranza augurando: "Possa ogni donna esprimere pienamente la ricchezza della propria personalità, a servizio della vita, della pace e dell'autentico sviluppo civile." FELICE SERATA!

Posso sembrare pessimista, ma mi limito a fotografare l'esistente. Condivido il tuo augurio e aggiungo che quando la parte migliore della società potrà esprimersi pienamente, avrà inizio l'era della pace e della prosperità. Buona notte!

Sono daccordo..Buona serata.

SALVE GIOIABLAK, BUON CARNEVALE!

Condivido in pieno ciò che hai scritto in questo post...Grazie da fla

AMICA MIA....se potessi...ti abbraccerei forte in quest'istante... perchè la pensi come me! A volte mi sembra di essere una voce fuori dal coro ma purtroppo....sono abituata ad andare alla radice dei problemi e di sviscerarli per tentare di risolverli per non accorgermi che la donna continua a cascare nella trappola di certa cultura maschilista.... Sono eccessivamente impietosa? Non so....ma sono fatta così! Prendere....*___* o lasciare. Buona serata. Anna

Mia Cara Anna (DOLCEAMARAMELANNAS), ricambio l'abbraccio, se ci fossero più Donne come Te molte cose cambierebbero. FELICE NOTTE AMICA MIA!

^_*

...e cosa proponi di fare? ...abolire tutte le feste dedicate?...

Ciao Rocco,non ti conosco,ma mi permetto di risponderti: Le donne,i nonni,le mamme,i cani,i gatti..e via dicendo,andrebbero rispettati..amati..festeggiati ogni giorno,per il solo fatto di esistere. E, per una volta tanto,si potrebbe così evitare..di buttare soldi dalla finestra,con dei regali,regalini,regaletti....PENSA CHE RISPARMIO! *_____* Oretta

Daccordo per il consumismo pilotato nelle feste. Ma perchè un ateo deve festeggiare come un credente? Non è discriminazione? *____- Rocco

Scusa ma non è chiaro. Cosa c'entra l'ateo? Chi lo obbligherebbe a festeggiare e che cosa?

Perchè se tu non sei daccordo alla festa dell'8 marzo, chi ti obbliga a festeggiare, ma critichi la festa e le altre che lo fanno, invidia?. L'ateo è come il soldato di tutti gli eserciti del mondo, mandati a morire senza potersi rifiutare, per difendere gli interessi dei soliti, e non c'è nemmeno un giorno per festeggiarli e ricordarli, eppure ne sono morti milioni e milioni, per quello che le donne sono più numerose, i soldati devono solo ubbidire e subire, come l'ateo per le feste religiose. Voi donne emancipate non avete occhi per vedere questi orrori, e siete contente di vedere i vostri figli ammazzati, pensate in piccolo ed avete una paura da farvela addosso al solo pensiero di contraddire il sistema, pensate solo al vostro cortiletto. Quando muore un soldato non viene nemmeno adagiato su un campo di mimose, lo si butta direttamente in una fossa comune, a guerra finita forse si recuperano i resti. Come tu auguri buon carnevale a chi non la pensa come te, Buona Carnevalata, se non capisci le cose CHIARISSIME. Rocco.cm25

Scusa, ma io con l'8 marzo volgio ricordare tutte quelle donne che si sono battute per le conquiste sociali politiche ed economiche di cui godiamo oggi, non vedo perchè non lo si possa ricordare con una festa! Non è certo comperando una mimosa, ma nessuno obbliga a comperarle, che si ricordano queste cose, sicuramente ci sono ancora tantissime cose da fare per noi donne, ma non è sicuramente sputando sopra a quello che già è stato fatto che si fanno nuove conquiste! Perchè bisogna sempre e solo criticare tutto.......invece di criticare, a questo punto, rimboccatevi le maniche e agite! perchè non andate su Wikipedia e non vi informate su cosa hanno fatto le donne, donne che non stavano certo a criticare ma agivano!

Per il semplice ed elementare motivo che le mie Amiche ORETTA, GILDA (KINDERELLA.LILLA), MARA,CRISTINA FERRARAZZO, MORGANA, ANNA, FRANCESCA, PAOLA, ecc... ed IO, nel nostro piccolo, esercitavamo il nostro impegno civile e conducevamo le nostre battaglie concrete e durissime a favore delle Donne prima, MOLTO PRIMA, che esistessero in Italia Wikipedia ed Internet.

E che le donne siano assunte per cio' che valgono e non per i luridi pensieri di certi padroni sporcacciaoni. Un sorriso e tantio auguri agli uomini. Stasera metto i baffetti ;)

eheheheheh TIEFBLAU, non ti immagino con i baffetti, ma a carnevale ogni .... vale. BUON MERCOLEDI' DELLE CENERI!

in questi giorni ancora sento parlare in tv solo ed escluvamente di donne belle ...come se le brutte fossero fuori da certe situazioni ma robba da matti. siamo lontanissimi dal rispetto x chiunque x non parlare delle donne . un caro salto teresa.

e che le donne siano solidali tra di loro... ed imparino per prime ad avere rispetto di se stesse... e a non essere schiave di mode e immagini patinate fasulle...

e che una donna nn trovi più difficoltà estreme o venga fatta fuori dal campo lavorativo solo perchè '' mamma single '' di un bambino ancora piccolo.....è uno skifo nn garantire il lavoro a chi deve fare il doppio ruolo genitoriale

Ciao, da uomo, condivido e sostengo il tuo commento in pieno!...Complimenti, è ora di smetterla con le celebrazioni e i festeggiamenti le donne sono persone come gli uomini con pari dignità e diritti, diamogli le stesse opportunità in tutti settori...!Buona serata!

..l'8 marzo..che tutti crediamo sia la festa della donna...in realtà sarebbe la giornata per ricordare i diritti delle donne....di tutte le donne di qualsiasi paese ... ed è stata eletta la mimosa come suo simbolo ( come lo è la rosa per s. valentino o per la festa della mamma )... poi ognuno la festeggia come vuole o se preferisce, per il quieto vivere , lasciare che questa festa sia additata come festa/consumistica ... Anche nelle fabbriche ora si usa regalare la mimosa in questa occasione ... poi dipende comunque dalle donne il non barattare questo gesto con una maggiore produttività.... e qua il discorso è ampio perchè siamo sempre noi donne a non essere leali e solidali con le altre.... a credere che essere più collaborative ci salva il posto di lavoro...ma in realtà non è così. PS:... la festa degli uomini esiste, è il 2 agosto .... ma cosa devono festeggiare? ...questo non lo so... credo che di diritti ne abbiamo già a iosa ....