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Messaggi di Aprile 2011
Post n°5423 pubblicato il 30 Aprile 2011 da psicologiaforense
'' .... esibire troppo liberamente il proprio corpo è come affermare di essere una proprietà pubblica".
MINIGONNE PROVOCANO I VIOLENTI E LI INCITANO ALLO STUPRO, PAROLA DI GIUDICE! 2011 o 1970 ?? Un alto Magistrato Messicano intervenuto alla decima Conferenza Nazionale contro la violenza sulle donne, che è una delle piaghe di quel Paese, ha invitato il "gentil sesso" a non usare la minigonna e/o abiti eroticamente "conturbanti" (come i calzoncini aderenti, ecc...) . Il Giudice, nella sua relazione, ha chiarito che molti reati sessuali sono ascrivibili alla diffusa mancanza di pudore delle ragazze.
Post n°5422 pubblicato il 30 Aprile 2011 da psicologiaforense
IL VIRUS DELL'ANSIA, IL SENSO DI PROVVISORIETA', L'UOMO CHE HA SEMPRE FRETTA, AGITARSI PER SFUGGIRE A SE STESSI, FRENESIA, CORRERE PER SOPRAVVIVERE.... LA CALMA E' LA TUA FORZA
Correre sempre con i freni tirati sarebbe, per un'auto, cosa impossibile. Eppure, molti, nella vita, vanno sempre con i freni stretti: cioè con quella tensione inconscia che li fa diffidenti, guardinghi, duri, con i muscoli contratti, la grinta cagnesca, col respiro sospeso e i denti serrati.
Post n°5421 pubblicato il 30 Aprile 2011 da psicologiaforense
Post n°5420 pubblicato il 30 Aprile 2011 da psicologiaforense
BUONA NOTTE A TUTTI VOI, “Temer si dee sol di quelle cose ch' hanno potere di far altrui male, (DANTE, Inferno II, 8) CONQUISTARE LA LIBERTA' DA OGNI TIMORE
La paura è un sentimento istintivo della nostra parte animale che va superato. Per l'animale, il timore può essere un mezzo utile che spesso lo aiuta per la sua conservazione. L'uomo, però, è su un piano diverso. Egli ha altra luce che lo guida per il suo cammino, altri mezzi e altri strumenti: ha la conoscenza per mezzo dell'intelligenza e della ragione.
Post n°5419 pubblicato il 29 Aprile 2011 da psicologiaforense
Soffriamo, perché siamo estranei a noi stessi. IL GOVERNO DI SE'
Quasi tutti percorriamo la vita senza conoscere che una metà di noi stessi, cosicché sfruttiamo soltanto una metà delle nostre riserve di capacità, di fiducia e di felicità…. Grandi zone di forza ci restano ignote. Quindi soffriamo, perché siamo estranei a noi stessi.
Post n°5418 pubblicato il 29 Aprile 2011 da psicologiaforense
IL GIORNALISTA LAMBERTO SPOSINI COLTO DA MALORE IN RAI: EMORRAGIA CEREBRALE O ICTUS Incredibili ritardi nei soccorsi
Malore improvviso per Lamberto Sposini (58 anni). Il conduttore de "La Vita in diretta" poco prima dell'inizio del programma, alle 14.10, si è sentito male e vomitava sangue. E' stato portato via con un'ambulanza giunta agli studi Rai di Via Teulada con inspiegabile ritardo. Le condizioni del giornalista sono gravissime: è stato colpito da un ictus o da emorragia cerebrale e ora al "Gemelli" di Roma si tenterà un disperato intervento chirurgico.
Post n°5417 pubblicato il 29 Aprile 2011 da psicologiaforense
SONNO E SALUTE.
APRILE dolce dormire. Ma per molte persone anche in questo mese il sonno non arriva mai o si interrompe a metà notte oppure è così agitato che al risveglio si sentono stanche come alla sera. E allora, che fare? Se non ti addormenti - è il classico consiglio - conta le pecore, nella speranza che un'attività ripetitiva faccia chiudere gli occhi. Forse basterebbe mettersi davanti a una noiosa trasmissione tv per appisolarsi in poltrona. Ma nemmeno così sembra facile. Ecco perchè è tanto invidiato chi tocca il letto, si addormenta e il mattino si risveglia fresco e riposato. E se i problemi legati al cattivo sonno fossero tanti? Vediamone alcuni, con qualche proposta di soluzione. La camera da letto va scelta nella zona dell'appartamento più fresca (verso Nord o Est) e tranquilla. Sembra ovvio, ma molti, nel metter su casa, non ci badano. Anche il letto va orientato in modo che la testa stia a Nord (oppure Est). E attenzione all'indoor pollution (l'inquinamento tra le mura di casa), anzitutto di tipo elettromagnetico. Bisogna disporre le canaline dell'impianto elettrico al di fuori dell'area occupata dai letti, evitando che passino dietro la testa; allontanare contatori e apparecchiature elettriche dalla zona notte; sconsigliabile tenere apparecchi tv o computer nelle camere dove si dorme, lo stesso vale per le radio-sveglie elettriche, soprattutto se gli apparecchi sono vicini alla testa…..
Post n°5416 pubblicato il 28 Aprile 2011 da psicologiaforense
Psicologia&psichiatria IL PENSARE CHE INDUCE LA SOFFERENZA MENTALE DAL PENSIERO NEGATIVO... LIBERA NOS DOMINE....
Se i tuoi pensieri vertono abitualmente sulla paura, l'invidia, la gelosia, ecc… ti sentirai depresso, ansioso e scontento. “Pensare” e “sentire” possono costituire un circolo vizioso di causa e d'effetto. Le tue abitudini di pensiero decideranno se un rovescio di fortuna o la tragedia della perdita d'una persona cara ti immergeranno in uno stato di sterile dolore…. o potranno essere tenuti a freno finché elaborerai la ferita e questo ti ridarà la pace. Il pensiero negativo ti nega la capacità di qualunque pensiero costruttivo; sperpera le tue energie e mina la tua felicità....
Post n°5415 pubblicato il 28 Aprile 2011 da psicologiaforense
ANDO' PER BASTONARE E RIMASE BASTONATO DA CACCIATORE A PREDA
Mai abbassare la guardia, neanche quando lo stomaco brontola. Lo sa bene il gabbiano nella foto, che mentre si avventurava in cerca di cibo in una zona paludosa della Namibia, dove è stata scattata la foto, si è imbattuto in un pennuto più grande e affamato di lui. Il pellicano non ci ha pensato due volte e ha subito aperto il becco per agguantare il bottino. Questi uccelli (fam. Pelecanidae) si nutrono generalmente di pesci ma non disdegnano spuntini a base di anfibi, crostacei e piccoli uccelli. Fortunatamente l'incauto gabbiano (fam. Laridae) è riuscito ad allontanarsi, appena in tempo.
Post n°5412 pubblicato il 27 Aprile 2011 da psicologiaforense
LE SCARPE RIALZATE
In un incontro a due scialbo e scontato... l'interesse scende ai tacchi. E così i fotografi hanno immortalato nel corso del vertice a Villa Madama a Roma le scarpe rialzate del premier Silvio Berlusconi e del presidente francese Nicolas Sarkozy.
Post n°5411 pubblicato il 26 Aprile 2011 da psicologiaforense
Post n°5410 pubblicato il 26 Aprile 2011 da psicologiaforense
CERCASI MASCHIO DISPERATAMENTE
In India nell'ultimo ventennio sono stati abortiti circa 10 milioni di feti femmina. In questo paese nascono più maschi che femmine perchè la selezione a favore dei maschi è fatta prima della nascita, attraverso l'interruzione di gravidanza. Nonostante dal 1994 la legge vieti questa pratica. In India, ma anche in altri paesi come la Cina, il maschio è preferito perché può portare avanti il nome di famiglia, guadagnare soldi e occuparsi dei suoi famigliari, specie in età avanzata. La femmina è invece considerata solo un peso, tanto più se si sposa e deve portare con sé una dote, per fornirle la quale spesso la famiglia arriva a indebitarsi.
Post n°5409 pubblicato il 25 Aprile 2011 da psicologiaforense
Comunicare per amare. Il dialogo nella vita di coppia UN MURO DI PAROLE COMUNICARE E SCOMUNICARE.
Non ci capiamo più ! Non riusciamo ad integrarci e comunicare nell'organizzazione della vita a due…. E' il momento di separarci? NO! Prima di correre dall'avvocato, è preferibile rivolgersi allo psico-linguista. Infatti all'origine di divisioni, incomprensioni, malumori che mettono i due sessi da una parte e dall'altra della barricata, c'è proprio la comunicazione quotidiana, i modi di parlare che usiamo nella vita di tutti i giorni. Lui e lei a confronto sembrano dire la stessa cosa, e invece parlano due lingue diverse. Il linguaggio è il vero killer della vita di coppia e del rapporto a due: uomini e donne credono di usare una lingua comune e invece ciascun sesso è assolutamente "MONOGLOTTO". Gli uomini si esprimono con stereotipi rigorosamente maschili e le donne non sono da meno: tutto ciò nasce dall'educazione sottilmente diversa che maschi e femmine ricevono fin dall'infanzia. Anche le parole, dunque, hanno un sesso e i loro cromosomi si colorano di azzurro o di rosa a seconda di chi le usa.
Post n°5408 pubblicato il 25 Aprile 2011 da psicologiaforense
DAL TRAVAGLIO INTERIORE ALLA RICONCILIAZIONE, COME VIVERE SERENI IN UN MONDO D'ANSIA
La chiave per una vita serena e per star meglio con noi stessi e con il mondo è la riconciliazione col nostro IO, con la condizione umana e con la realtà nella quale viviamo. La riconciliazione è un processo che corregge e integra. Comprende il convogliare i vari aspetti dell'io, e dei rapporti con gli altri in una reciproca armonia. Nessun aspetto deve far a pugni con un altro, o deve essere sacrificato all'altro. Perchè la riconciliazione abbia luogo devono essere dominati gli impulsi ciechi, l'orgoglio, l'intolleranza e l'autoglorificazione, così come invece vanno accresciuti l'introspezione, l'umiltà e l'umanità. Attraverso la riconciliazione l'io si rafforza tanto da rendere possibile la pace interiore.
Post n°5407 pubblicato il 24 Aprile 2011 da psicologiaforense
Due intervistate su tre credono ancora nell'uomo ideale SECONDO LE ITALIANE COSI' DEVE ESSERE IL PRINCIPE AZZURRO....
Intelligente, sensibile, buono: le donne lo vogliono così il principe azzurro. Che sia bello importa molto meno. Ma davvero l'universo femminile crede ancora all'uomo ideale? A precisa domanda, il 64,4 per cento delle intervistate ha risposto sì. E come avrebbe potuto essere altrimenti se più di un miliardo di persone nel mondo resteranno incollate al televisore per vedere il matrimonio del Principe William e Kate Middleton si festeggerà all’Abbazia di Westminster venerdì prossimo. C'e' ancora (tanta) voglia di sognare un matrimonio da fiaba. Cambiano i valori, è vero, ma il concetto è lo stesso, immutato nel tempo. Una volta vincevano i romantici, in amore. Adesso è la riscossa dell'intelligenza: il 75,3 per cento del campione (cinquecento donne non sposate, di età compresa fra i 18 e i 30 anni) la ritiene una delle tre doti fondamentali. Anche i sensibili e gli onesti si assicurano i favori di molte giovani: il 56,7 e il 51 per cento rispettivamente. Ai buoni e ai simpatici va molto meno bene (26%), per i belli è un disastro: riuscirebbero a sedurre soltanto il 12,8 per cento delle donne. I ricchi, invece, vanno sempre di moda. E sono tornati i tempi in cui il principe azzurro deve vivere in un castello (o in un più moderno attico con piscina e vista panoramica in centro città).
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Sesso: F
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49