MARCO PICCOLO

LA RIFLESSIONE PSICOLOGICO FORENSE

DELITTI IN FAMIGLIA

Varese, dopo la richiesta di separazione
massacra la famiglia e si ammazza (VEDI PRECEDENTE POST)

Sta diventando più probabile morire per mano del marito, della MOGLIE o di un FIGLIO che per le aggressioni di un rapinatore o di un pazzo o di un estraneo. 
L'ultimo studio della Criminalpol calcola che le stragi famigliari siano aumentate di 7 volte in un decennio. DUE omicidi su  TRE avviene tra parenti o tra fidanzati/conviventi.
E NON PARLATEMI DI “RAPTUS” ( ho già scritto tante volte che il “raptus” non esiste….)  questo tipo di delitti vengono sempre “premeditati”: sono l'espressione di un momento ”ruminato”, “fantasticato”, “pensato” decine di volte.
Le stragi, SPESSO,  sono dovute alla depressione. Ma è importante non equivocare sul termine depressione. C’è  la depressione come dispiacere,  quella esistenziale, quella come sintomo di altri disturbi e quella più grave, la malattia vera, una condizione patologica che può portare al suicidio o a questi episodi che definisco di  “suicidi allargati” o "omicidio/suicidio SALVIFICI" quando il soggetto in pieno delirio ritiene che non ci sia più alcuna speranza per se stesso e per la propria famiglia. Allora, la UCCIDE come estremo atto d'amore, per portarla con sè, e poi si ammazza, anche se non sempre riesce. A volte, poi, la situazione psicologica è ancora più complessa e il soggetto esce di casa ed elimina tutti quelli che odia. Invece di cancellarsi dal mondo, vuole cancellare il mondo, perchè non funziona. MA perchè crescono queste stragi? Patologia a parte, il problema è che la famiglia è in una crisi drammatica. Da una parte la sua struttura è ancora forte, dall'altra il modello culturale è quello individualistico-consumistico. Così si formano nuclei di estranei, in cui non esiste dialogo nè controllo reciproco. Succede, per esempio, che  moglie, figli e parenti  non si rendano conto che  il marito-padre  è in uno stato patologico da anni…. Poi il dramma come quello avvenuto oggi e di cui scrivo qui sotto.