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Messaggi del 16/10/2009
Post n°3069 pubblicato il 16 Ottobre 2009 da psicologiaforense
Post n°3068 pubblicato il 16 Ottobre 2009 da psicologiaforense
CORSIVO BREVISSIMO IL "PEZZO DI CARTA" VALE SEMPRE MENO........." Povero laureato. O meglio laureato povero, a giudicare dal verdetto emesso dalla commissione di indagine sull'indigenza e l'emarginazione: il famoso pezzo di carta serve sempre meno, ormai due su cento vivono in miseria. Disoccupati d'elite, ma pur sempre disoccupati, trascinano un'esistenza grama e sempre con l'inevitabile da parte di mamma e papà
Post n°3067 pubblicato il 16 Ottobre 2009 da psicologiaforense
ALTRA MEDICINA AGOPUNTURA, UNA VIA PERCORRIBILE... La terapia agopuntorea non provoca mai effetti collaterali, mentre la terapia farmacologica delle malattie sopra elencate porta in vari casi a effetti collaterali non trascurabili. Non dimentichiamo, infine, che l'Agopuntura agisce in maniera causale, ossia rimuovendo il blocco energetico che, secondo gli antichi medici cinesi, sta all'origine della malattia. Estremamente attuale è l'anestesia tramite l'agopuntura, un campo nel quale già si sono raggiunti risultati notevoli, riuscendo a compiere senza anestetici e con la sola infissione di aghi percorsi da corrente elettrica, operazioni alle tonsille, alla tiroide, all'appendice, ad ernie addominali, oltre a evitare gli effetti tossici degli anestetici generali. Si riesce così a ottenere anche un miglior superamento della fase postoperatoria e un ristabilimento più rapido.
Post n°3066 pubblicato il 16 Ottobre 2009 da psicologiaforense
riflessione della sera VITE D’AZZARDO. IL DRAMMA DEL GIOCATORE MALATO E DELLA SUA FAMIGLIA Provate un brivido di eccitazione quando entrate in un casinò o in una sala scommesse? Sentite la necessità di fare puntate sempre più alte per recuperare il denaro perduto? Giocate o scommettete in continuazione per evadere dai problemi di ogni giorno? Mentite ai familiari sul denaro perduto e siete disposti a giocarvi la carriera pur di continuare a giocare? In Italia, sui circa 13 milioni di giocatori abituali, il 2-3% presentano queste caratteristiche e sono giocatori d'azzardo patologici. Si tratta di un vero e proprio disturbo psichiatrico inserito nel Manuale delle malattie mentali (DSM-IV). Appartiene al gruppo dei disturbi del controllo degli impulsi al pari della piromania, della cleptomania e della tricotillomania, caratterizzati dalla incapacità di resistere a un impulso, alla tentazione di compiere qualcosa di pericoloso per sè o per gli altri. Questo disturbo spesso diviene evidente come causa prima di altre patologie (disturbi d'ansia, disturbi affettivi, abuso di sostanze quali alcol, cocaina o altre droghe sintetiche). Infatti, secondo statistiche americane, circa la metà dei giocatori d'azzardo patologici ha anche l'abitudine di alzare troppo il gomito, mentre il 76% soffre di depressione, il 38% è ipermaniacale e il 28% soffre d'ansia. Quali rimedi? La terapia farmacologica, che agisce sul sistema serotoninergico tramite preparati che stabilizzano l'umore e hanno affetti antiimpulsivi, ecc... ha dato ottimi risultati. Ma le "pillole non bastano" è necessario un percorso psicoterapeutico (psicoterapie individuali e/o collettive, a gruppi di autoaiuto -come per gli alcolisti anonimi- terapie di tipo cognitivo, ecc..). Nei casi a maggior rischio si deve ricorrere all'assistenza legale e a strumenti di controllo delle attività economiche del paziente.
Post n°3065 pubblicato il 16 Ottobre 2009 da psicologiaforense
Quell'instabile oggetto del desiderio Una mostra al museo Alinari sull'immaginario del seno femminile nella fotografia d'autore Si intitola «Quell’instabile oggetto del desiderio - L’immaginario del seno femminile nella fotografia d’autore» la mostra che la Fratelli Alinari Fondazione per la Storia della Fotografia presenterà a Firenze da metà novembre. Una mostra dove le suggestioni della fotografia artistica del seno femminile sono correlate all’immaginario collettivo in un viaggio culturale alla ricerca delle sue singolarità estetiche e psicologiche.
Post n°3064 pubblicato il 16 Ottobre 2009 da psicologiaforense
Stormo di uccelli disegna in cielo bellissime figure
Post n°3063 pubblicato il 16 Ottobre 2009 da psicologiaforense
Attivista in rete - Un'attivista del movimento animalista Peta partecipa a una manifestazione per la regolamentazione della pesca a Francoforte (Epa)
Post n°3062 pubblicato il 16 Ottobre 2009 da psicologiaforense
NOTIZIE IN BREVE La Finlandia ha deciso che internet è un diritto di tutti i cittadini. Il che, nel fortunato paese nordico, equivale a dire che è un diritto anche per quel 4% che ancora non è connesso. Ma il governo aggiunge che i cittadini hanno diritto alla banda larga: 100 megabit al secondo entro il 2015 ma un mega già entro luglio 2010. Il principio, in qualche modo, era stato enunciato anche in Francia, Estonia e Grecia. Ma solo in Finlandia è stato sostenuto da una politica tanto cogente. Se le compagnie telefoniche avevano pensato di potersi sedere ad aspettare di essere più a ridosso del 2015 per portare la banda larga a tutti come era previsto fino a ieri, ora non possono più nascondersi: il governo finlandese ha deciso che la banda larga è un diritto e dunque deve esserci subito ovunque per tutti. Perché, dichiara il governo finlandese, "oggi non si può vivere senza internet: è come l'acqua, l'elettricità e i servizi bancari". Anche in base a questa politica, la Finlandia sta assumendo una leadership in Europa nelle politiche per le infrastrutture abilitanti dell'innovazione, con regole semplici e incentivi chiari. Già. Non è necessario farsi del male confrontando tutto questo con la nebbia che nasconde la prospettiva della larga banda italiana impaludata nei debiti, nelle incertezze strategiche, nelle ambizioni pubbliche e private.
Post n°3061 pubblicato il 16 Ottobre 2009 da psicologiaforense
QUOTIDIANA:
Gay, ondata di violenze. Picchiato docente a Napoli Roma, trans aggre Un giovane docente napoletano omosessuale avrebbe subito un’aggressione da parte di tre ragazzi a Napoli, intorno alle 18 di mercoledi, mentre attendeva la metropolitana su una panchina della stazione "Quattro giornate", in quel momento deserta, per tornare a casa dal lavoro. A quanto raccontato dal giovane, i tre aggressori, tutti con la testa rasata, un bomber verde e il volto scoperto, lo hanno costretto ad alzarsi prendendolo per la gola e lo hanno messo contro il muro, poi lo hanno insultato per qualche minuto ("Sei un essere putrido, ci fai schifo", «sei un ricchione di m..."), puntandogli un coltello sotto i genitali e minacciandolo di morte se avesse urlato. Dopo averlo spaventato, sono andati via. Un transgender sarebbe stato aggredito la notte scorsa a Roma, nel quartiere dell’Eur. Lo rende noto l’Arcigay di Roma.
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49