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Messaggi del 06/05/2010
Post n°4141 pubblicato il 06 Maggio 2010 da psicologiaforense
L'EDITORIALE DELLA NOTTE
© Copyright by PSICOLOGIAFORENSE, riproduzione riservata E SE L'EURO IMPLODESSE?
La crisi della Grecia è vicinissima a noi. E' una contiguità non soltanto geografica, ma anche economica e finanziaria, forti essendo le relazioni commerciali ed industriali che le nostre aziende hanno stabilito con quel Paese, e significativi essendo anche i prestiti che le nostre banche ad esso hanno concesso. Così stando le cose, in sommatoria negativa va detto che l'integrazione economica e finanziaria dell’Europa ha, come scomodo risvolto, l'estrema suscettibilità che l'intero sistema integrato ha rispetto alle crisi locali, dovunque esse avvengano. L'integrazione, in questi casi, opera come una catena di trasmissione di crisi e squilibri che, ingrandendosi e moltiplicandosi, può arrivare dovunque e tutto coinvolgere. I rischi che può correre l'Italia, di conseguenza, sono enormi. Intanto, e questo è già avvenuto qualche ora fa, di essere annoverata tra i Paesi a rischio dai quali tenersi lontani. Inoltre, di dover subire un rialzo generalizzato dei tassi d'interesse dal quale non potrebbe in alcun modo isolarsi. Infine, di veder ridotte le possibilità di esportare a causa di una flessione della domanda mondiale determinata da scarsa liquidità e credito più caro. E Tutto questo genera grandissima preoccupazione se non angoscia, proprio nelle fasce più deboli della popolazione (impiegati, dipendenti, operai, piccoli artigiani e commercianti, pensionati, dipendenti pubblici, ecc….).
Post n°4140 pubblicato il 06 Maggio 2010 da psicologiaforense
LA SENTENZA DI CASSAZIONE
EX CONIUGI ESPLORATORI DELL'EROTISMO ESTREMO
La Cassazione ha accolto il ricorso di una ex moglie che chiedeva di addebitare la colpa – per la fine del matrimonio – al marito che più volte le aveva chiesto prestazioni sessuali estreme. In precedenza, i giudici di merito avevano, invece, escluso che questa modalità di relazione potesse costituire motivo di addebito in quanto dimostrava, semmai, che l'uomo era afflitto da un qualche «stato patologico» che gli impediva di comportarsi con la «necessaria consapevolezza». In poche parole, l'uomo andava perdonato, tenuto conto anche del fatto che tutti e due gli ex consorti in questione avevano un temperamento alquanto acceso. Dunque, non si poteva stabilire di chi era la responsabilità delle nozze in frantumi: lui amava il sesso forte, ma lei non era da meno con il lancio dei piatti, le continue scenate e il disinteresse per i figli affidati sempre alla baby sitter. Ma la Suprema Corte ha obiettato che la signora Fabrizia era da tempo in analisi dallo psicanalista per la sua nevrosi, per cui il marito avrebbe dovuto avere più cura di lei. In sostanza visto che l'uomo – Lorenzo C., facoltoso imprenditore – non aveva alcuna patologia che attestasse un disturbo delle sue condizioni psichiche, non poteva essere assolto dall'addebito di non avere moralmente assistito, in maniera adeguata, la sua dolce metà. A riprova della sua colpevolezza – sulla quale la Corte d'appello di Torino è ora chiamata da Piazza Cavour a pronunciarsi nuovamente – i supremi magistrati citano la testimonianza dello psicanalista di Fabrizia, che riferì che nel corso di una seduta era arrivato all'improvviso il marito rimproverando alla moglie di avere spifferato «episodi» che «avrebbe dovuto tacere». Altri tre medici, inoltre, avevano confermato di avere riscontrato sulla signora ematomi e lesioni che essa attribuiva alle percosse di Lorenzo. La Cassazione sottolinea come «l'evenienza di rapporti sadomasochistici», tutt'al più «dimostrerebbe unicamente l'esistenza di una devianza di carattere sessuale». Insomma, è un tipo di inclinazione che non mette in discussione le capacità mentali e il dovere di solidarietà coniugale, per cui non può essere invocato da chi cerca di scampare alla colpa di aver infierito sulla propria moglie.
Post n°4139 pubblicato il 06 Maggio 2010 da psicologiaforense
Sondaggio in Gran Bretagna:
Il Blackberry e l'Iphone fanno male al sesso. Non si tratta di una ricerca sugli effetti delle microonde dei telefonini ma dell'opinione di più di un quarto delle donne britanniche, che secondo un sondaggio pubblicato dal Daily Telegraph incolpano proprio i gadget tecnologici della scarsa attività dei partner sotto le coperte. Dai dati riportati risulta che il 28% delle donne incolpa mail e Internet, in particolare gestite dai dispositivi portatili e che quindi possono 'entrarè anche in camera da letto e distrarre così gli uomini, della scarsa attività sessuale. Fra gli altri fattori citati ci sono anche il troppo lavoro (55%) e la stanchezza (83%).
Post n°4138 pubblicato il 06 Maggio 2010 da psicologiaforense
Madre coraggio
Non c'è nulla che una mamma non sia disposta a fare, pur di proteggere il proprio figlio. Quella che vedete addirittura, non ha esitato a ingaggiare un combattimento all'ultimo sangue con un feroce leopardo . Mamma facocero (gen. Phacochoerus), incinta del suo cucciolo, ha subito un attacco a sorpresa sulle rive del fiume Kwando, in Botswana.
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49