Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2010 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2010 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30        
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Messaggi del 13/06/2010

 

UN ABUSO AL GIORNO TOGLIE IL CODICE DI TORNO: LA PROTESTA , DISABILI, INVALIDITA', DOWN, MACELLERIA SOCIALE,

Post n°4329 pubblicato il 13 Giugno 2010 da psicologiaforense

Manovra, scure sui disabili.
Niente invalidità per Down, sordomuti, ecc...

La mannaia s’abbatterà sulla spesa per i disabili, ma – ad esempio – non più sui costi delle province (neppure quelle poco più grandi del... quartiere di una città). Così, nella beata illusione di colpire pochi falsi invalidi, si bastoneranno molti fra quelli veri, visto che ai primi le novità della prossima finanziaria cambieranno poco, non fosse perché chi truffava prima non smetterà di farlo adesso soltanto per un cambio di percentuale.

La principale trasformazione prevista dalla manovra economica è infatti nota ed a riassumerla bastano tre righe: verrà alzata la soglia d’invalidità necessaria a percepire la pensione, portandola dall’attuale 74% all’85%. Con la conseguenza dell’esclusione dalle stesse pensioni d’invalidità per chi ha la sindrome di Down, per coloro ai quali è stato amputato il braccio e la spalla o entrambi i piedi, per i sordomuti e per molti altri ancora.

Annotazione: la "pensione" o "assegno" (d’invalidità) che dir si voglia vale già pochi spiccioli, cioè 277 euro e 57 centesimi al mese (3.330 euro e 85 centesimi all’anno). E non occorre una mano da Pitagora per farsi due conti, sapendo che il mantenimento in famiglia di una persona disabile e non autosufficiente costa più o meno (centesimi esclusi) circa 2.500 euro al mese.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

LA FOTO DEL GIORNO

Post n°4328 pubblicato il 13 Giugno 2010 da psicologiaforense



Ex Tigri da marito.


Un gruppo di donne che facevano parte delle Tigri Tamil vestite in abiti da sposa durante un matrimonio di massa organizzato dal governo in un campo di riabilitazione a Vavuniya, nel nord dello Sri Lanka (Ap)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

L'EDITORIALE DELLA SERA: QUI PADOVA, FESTA SANTO ANTONIO, IL SANTO ANCHE PER CHI NON CREDE, SANTO SENZA NOME, 13 GIUGNO,

Post n°4327 pubblicato il 13 Giugno 2010 da psicologiaforense

MIO EDITORIALE DELLA NOTTE 13 giugno 2010


SANTO ANTONIO DA PADOVA: UNA DEVOZIONE SENZA CONFINI



PADOVA LA CITTA' CON IL SANTO SENZA NOME..... IL CAFFE' SENZA PORTE...... IL PRATO SENZA ERBA


PER DIRLA TUTTA SANT'ANTONIO da PADOVA è  il compatrono di Torino. E questo, inutile nasconderlo, a noi padovani dà un qualche fastidio. Però nel 1705 la città di Torino si trovò minacciata dall'armata francese: la saggia decisione fu di affidarsi a SANt'ANTONIO e dedicargli il ruolo di compatrono accanto a SAN Giovanni. Pochi mesi dopo cominciò l'assedio in cui si sacrifica Pietro Micca e si conclude con la vittoria savoiarda in settembre. La città, giustamente,  diede il merito al nuovo SANTO, la cui festa cade il  13 e viene ricordata nel santuario a lui dedicato (in via SANt'ANTONIO da PADOVA 7). Quest'anno dice il rettore,  poniamo l'accento sulla carità del SANTO, qualità che cerchiamo di proporre anche nel nostro  santuario. Abbiamo, infatti, una mensa per i poveri, che accoglie trecento persone al giorno, e da domenica 9 a venerdi' 14 organizziamo un banco di beneficenza i cui ricavati andranno proprio alla nostra mensa.

NOTIZIA DELL'ULTIMA ORA, lungi da me essere irriverente... ma questa sera c'è stato un miracolo sportivo in cui nessuno credeva, nemmeno il sindaco e le altre aurtorità: il PADOVA ha vinto 3 a 0 contro la triestina, così, MIRACOLOSAMENTE,   resterà in serie B.
*****************************************************

 


NOTA INTEGRATIVA

OGGI , 13 giugno, Padova festeggia il suo patrono: Sant’Antonio, che ha offerto alla città “una splendida testimonianza di vita evangelica, che dalla fonte del Vangelo ha attinto e profuso sulla città la grazia di un rinnovamento profondo dei cuori, delle coscienze, delle relazioni sociali, fondate sulla giustizia e la solidarietà, aperte su orizzonti di universalità e speranza”, come ha ricordato mons. Antonio Mattiazzo, vescovo della città. L’invito del presule ai cittadini - riportato dal Si - è proprio quello di rinnovare le radici della propria fede in funzione di una vita sociale rivolta al bene comune, sulle orme di Sant’Antonio. Il vescovo, commenta poi così lo straordinario afflusso di fedeli all’Ostensione del corpo del Santo, lo scorso febbraio: “Le persone percepiscono Sant’Antonio come un ‘amico’ vicino a Dio – ha detto – e sono quante intuiscono che le risorse puramente umane della società, anche le più progredite, non sono in grado di rispondere ai bisogni e alle aspettative più profonde della vita”. Nel messaggio, poi, mons. Mattiazzo si sofferma sulla crisi economica e sulla necessità di “vincere l’idolatria del profitto materiale, mali sociali quali la disoccupazione, la diffusione tragica della droga, la disgregazione della famiglia” e lancia un appello “affinché sia affrontato seriamente il declino demografico della città e la vicinanza alla sofferenza di tante persone depresse”. Infine il presule invita tutti, e specialmente le 68 comunità parrocchiali che compongono la città, a pregare “il nostro patrono affinché interceda presso Dio un vero rinnovamento per la nostra città e i suoi abitanti e conceda a tutti misericordia, conforto, pace e speranza”.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963