Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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Messaggi del 17/06/2010

 

Knut è impazzito

Post n°4348 pubblicato il 17 Giugno 2010 da psicologiaforense

SAREBBE STATO PREFERIBILE, PER LUI, ESSERE SOPPRESSO ALLA NASCITA?

Knut  soffre di "disturbo della personalità di tipo borderline", con psicopatologie comportamentali e relazionali che si esprimono,  anche, con condotte ticcose, con smorfie involontarie, con movimenti stereotipati..... 

 

Il celebre orso bianco dello zoo di Berlino, che tanti cuori ha conquistato da cucciolo con le sue smancerie verso il papà umano adottivo, mostra problemi comportamentali, neppure tanto lievi: soffre di attacchi di panico, ad esempio, fa spesso le linguacce, si muove in tutte le direzioni senza un obiettivo preciso.
Questo per lo meno è quanto sostiene Franck Albrecht, animalista ed esperto del comportamento animale. «Sia lui che la sua compagna Gianna hanno problemi comportamentali», ha sentenziato Frank Albrecht, della Peta, un'organizzazione per la difesa degli animali.
L'esperto non ha però confermato alcune indiscrezioni secondo le quali il plantigrado avrebbe persino tendenze autolesioniste. Assieme a un altro etologo, Edmund Hagerbeck, Albrecht osserva, fotografa e filma da due anni tutti gli orsi degli zoo tedeschi: «Dei 34 animali studiati, 27 presentano disturbi comportamentali. Ma per quanto riguarda Knut, i sintomi sono nettamente più preoccupanti».
Nato in cattività il 5 dicembre 2006, Knut è diventato un bestione di oltre 100 chili. Da un po' di tempo condivide la gabbia con Gianna, un'orsa discendente dallo stesso bisnonno (a questo proposito c'è chi ha chiesto la castrazione di Knut per evitare una prole incestuosa).
Abbandonato dalla madre alla nascita, era stato svezzato amorevolmente da Thomas Doerflein, innescando una vera e propria "Knutmania", con tanto di visite di star del cinema e persino una copertina su Vanity Fair. Ma la sua crescita anomala è diventata presto oggetto di critiche virulente da parte di alcuni animalisti, secondo i quali sarebbe stato meglio uccidere Knut piuttosto che fargli subire l'umiliazione di essere allevato «come un animale domestico».




 
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ESSERE E BENESSERE, NOVITA' IN MEDICINA, SESSO, SESSUOLOGIA, RAPPORTI SESSUALI, VITA DI COPPIA, OBESITA', DISFUNZIONI SESSUALI

Post n°4347 pubblicato il 17 Giugno 2010 da psicologiaforense

SESSO: L'OBESITA' NUOCE SOPRATTUTTO ALLE DONNE

 

Le donne obese sotto i 30 anni hanno gravidanze indesiderate e aborti 4 volte di piu' di quelle normali. Lo dimostra uno studio, in cui i ricercatori hanno scoperto anche che le donne obese prendono meno la pillola e consultano meno i medici sulla loro contraccezione; mentre gli uomini obesi hanno piu' frequentemente disfunzioni erettili. Dunque un nuovo motivo per cercare di non eccedere nel peso. Realizzato sui dati di un'indagine sul comportamento sessuale dei francesi, lo studio ha preso in esame oltre 10 mila tra uomini e donne (dai 18 ai 69 anni). Pubblicato online dal British Medical Journal e guidato da Nathalie Bajos dall'Inserm (l'Istituto nazionale per la salute e ricerca medica) di Parigi, la ricerca ha dimostrato per la prima volta non solo il rapporto tra Imc (l'indice di massa corporea) e attivita' sessuale, ma anche tra Imc e salute sessuale (soddisfazione, aborti). Non solo: l'obesita' sembra avere un impatto piu' negativo per le donne che per gli uomini. Quando hanno un partner l'attivita' sessuale e il grado di soddisfazione di una donna obesa sono identiche a quella di una di peso normale. Ma i ricercatori hanno scoperto che le donne obese (con un indice di massa corporea superiore al 30%) avevano il 30% di chance in meno di aver avuto un partner negli ultimi 12 mesi. L'obesita' pesa anche sulla scelta del partner: i partner di uomini e donne obesi sono nella maggior parte dei casi obesi anch'essi (con un'associazione piu' forte nelle donne che negli uomini). .

 
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LA NOTIZIA CURIOSA DEL GIORNO:CHE MONDO SAREBBE SENZA NUTELLA?

Post n°4346 pubblicato il 17 Giugno 2010 da psicologiaforense

Castelli fonda il comitato: «Giù le mani dalla Nutella»

Il viceministro Castelli ha fondato il comitato «Giù le mani dalla Nutella». Il presidente della Regione Piemonte Roberto Cota ha aderito all’iniziativa, a tutela della celeberrima azienda piemontese.Se vanno avanti operazioni di questa natura - sostiene il viceministro Castelli - occorrerà mettere la scritta `Nuoce gravemente alla salute´ sul Parlamento Europeo. Qualcuno in passato disse che a pensare male si fa peccato, ma molto spesso si indovina. Ebbene, è solo dello scorso anno il sondaggio secondo il quale Ferrero è risultato il marchio più affidabile in tutto il mondo, superando ogni altra compagnia, non solo alimentare. Guarda caso, il Parlamento Europeo interviene per cercare di minarne l’immagine.

Del dirigismo di Bruxelles - conclude Castelli - non se ne può più. Per una volta spero che i giornali abbiano esagerato. Auspico che, se fossero vere le nuove regole annunciate, il governo italiano si opponga in maniera fermissima affinché non vengano applicate in Italia.

 
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VACANZE 2010, RAGAZZI, RAGAZZE, SESSO, SESSUALITA' , GRAVIDANZE DA SPIAGGIA, RAPPORTI SESSUALI NON PROTETTI, TRAVELSEX

Post n°4345 pubblicato il 17 Giugno 2010 da psicologiaforense

Contro le gravidanze da spiaggia
via alla campagna Travelsex


 

Gravidanze da spiaggia.
Così le chiamano i ginecologi della Sigo (la società italiana che li rappresenta). «Ogni anno a settembre i nostri studi si riempiono di ragazze rimaste incinte per rapporti in villeggiatura o con problemi di malattie trasmesse attraverso rapporti sessuali poco sicuri», dice il presidente, Giorgio Vittori. Secondo le stime, il 30% delle adolescenti e delle giovani torna dalle vacanze con infezioni ginecologiche (condilomi, herpes, gonorrea, sifilide o nel peggiore dei casi hiv, il virus dell’Aids) o con gravidanze indesiderate. 

La Sigo quest’anno ha avviato una iniziativa sperimentale. Fino al 21 agosto promuoverà la campagna Travelsex con la relativa guida: "dove andare, cosa dire e cosa fare per non correre rischi neanche in vacanza". Oltre a notizie pratiche per chi resta in Italia come numeri di telefono, consultori vicini alle località di villeggiatura e orari, la guida contiene informazioni sulle politiche dei Paesi stranieri in tema di contraccezione e atteggiamento culturale nei riguardi dell’amore in giovane età. Qua e là vengono riportati dati curiosi: il 50% delle cinesi non ha mai provato un orgasmo, nelle farmacie svedesi è possibile acquistare oggetti erotici, una donna portoghese su tre dichiara che farebbe sesso tutti i giorni... Torniamo in Italia. Il livello di preparazione dei nostri giovani su questi argomenti è basso. Il 37% arriva al primo rapporto completamente impreparato e non si protegge. Travelsex farà tappa in 10 città.


 
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MESSINA, UOMINI, ANIMALI, AMBIENTE, DELFINI, MARE, STRETTO DI MESSINA, TIRRENO, GUARDIA COSTIERA, REGGIO CALABRIA

Post n°4344 pubblicato il 17 Giugno 2010 da psicologiaforense

Branco di delfini attraversa lo stretto
di Messina scortato da Guardia costiera

Stavano attraversando lo stretto di Messina in un momento in cui il traffico era molto intenso. Per questo motivo, un branco di delfini è stato scortato da un mezzo navale della Guardia costiera di Reggio Calabria. Grazie all'imbarcazione, il passaggio del branco al largo delle coste calabresi, dal mare Jonio al Tirreno, si è svolto senza incidenti e nessun delfino è stato ferito dalle molte navi che transitavano nella zona.

I cetacei, sin dal loro avvistamento, sono stati accompagnati dalla motovedetta della Capitaneria di porto fino a quando non sono riusciti a guadagnare le acque aperte del mare Tirreno.

 

 
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