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Messaggi del 01/09/2010
Post n°4611 pubblicato il 01 Settembre 2010 da psicologiaforense
"Spanking" cristiano: sculacciare la moglie si può Sculacciare la moglie? Si può, anche se si è cristiani. Lo dice il sito internet della Christian Domestic Discipline, che "offre" ai cristiani le corrette modalità di comportamento da seguire in famiglia. Il sito si rifà alla tradizione del matrimonio che prevede che l'uomo sia il capo della famiglia e che, anche, possa sculacciare la moglie se indisciplinata. Mai per motivi gratuiti: sarà "la mano di Dio" a guidarlo nella decisione.
Post n°4610 pubblicato il 01 Settembre 2010 da psicologiaforense
IL SERIAL KILLER STEVANIN SI FA FRATE LA CONVERSIONE GIUNGE DOPO SEI RAGAZZE SEVIZIATE, MASSACRATE, FATTE A PEZZI E SEPOLTE NEI CAMPI
Il mostro e il santo. Il pluriassassino e l’uomo di fede. Il carcere a vita e la vita in convento. Con il Tau e lo scapolare appesi al collo. «È come se lo Spirito Santo mi avesse rivoltato al suo interno a modo di un guanto», dice lui al ministro di culto che da cinque anni gli fa visita in cella. Su per giù come scrisse Manzoni raccontando Fra’ Cristoforo. Lui però non è il personaggio di un romanzo, ma Gianfranco Stevanin: il serial killer più pericoloso che abbia agito in Italia fra il 1989 e il 16 novembre 1994, quando viene arrestato al casello autostradale di Vicenza Ovest, per lo stupro di una giovane prostituta austriaca. MA Com’è lui oggi, a cinquant’anni da compiere il due ottobre? È un uomo gigante, molto corpulento, i capelli lunghi, la calma e l’imperturbabilità di sempre: parli del suo passato e per lui è come stare a guardare un film che non gli appartiene. Il pentimento per il tanto male arrecato? «Io sto pagando la giustizia degli uomini. Mi dicono che quella di Dio dovrò pagarla quando sentirò il bisogno di chiedere perdono alle mie vittime e ai loro parenti. Ma devo essere onesto, lo sono sempre stato: io mi sento a posto con me stesso. Posso dire che è vero quel che i giudici sostengono abbia commesso, ma io non ricordo niente. A voi sembrerà un paradosso, ma alla fine di tutto io non so perché mi trovo qui. E potrei pentirmi soltanto semi ricordassi di avere fatto qualcosa. Siccome non mi rendo conto, non ho niente da perdonarmi».
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49