Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
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Messaggi del 05/09/2010

 

NOZZE MISTE, RAGAZZE DELL'EST, UNGHERESI, ANZIANI ITALIANI CON GIOVANI RAGAZZE, GAMBE LUNGHE, OCCHI VERDI, DICONO DI AMARTI

Post n°4625 pubblicato il 05 Settembre 2010 da psicologiaforense

OFFERTE IN WEB: ANZIANI (MA NON SOLO) E RAGAZZINE. IL MIRAGGIO DI NOZZE MISTE E FELICI.

MEGLIO LE UNGHERESI... "HANNO IL SENSO DEI VALORI DI UNA VOLTA E SONO  EXTRACOMUNITARIE "

2500/3000 euro. È la cifra, comprendente biglietto aereo e pratiche burocratiche sbrigate in Consolato, per portarsi a casa una moglie, direttamente dalla Bulgaria. L'insolito pacchetto è offerto da agenzie matrimoniali di vario tipo e specie. Fanno vedere all'aspirante marito (di solito anziano o giovane con problemi) il "catalogo" con  i dati principali - età, altezza, misure, professione, hobby - e foto, di donne bulgare, desiderose di sposare un europeo e di abbandonare una realtà misera. Dunque, 2500 euro + spese e si firma il contratto. L’Agenzia pensa a tutto il resto. Fa arrivare la prescelta alla Malpensa e la porta a destinazione.
I due hanno tre mesi di tempo per conoscersi, fare amicizia ed, eventualmente, piacersi.
Se al primo colpo non funziona, il cliente ha diritto a provare una seconda volta, con un'altra ragazza, anche a distanza di pochi giorni (pagandole tutte le spese). In alternativa, sempre pagando, può trascorrere quindici giorni in Bulgaria. Là è più facile far nascere un rapporto duraturo.
E le bulgare?
Sono donne dai lineamenti normali, spesso bellissime, indossano vestiti che da noi si usavano trent'anni fa. Si fanno fotografare sedute sulla poltrona del salotto buono. Si chiamano Tania, Katrin. La più giovane ha 18 anni, la maggior parte è sui trenta. Il loro sogno si chiama ITALIA (non italiani).
 
Si  dice che credano “ancora nei valori di una volta”.

 
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ATTUALITA', CRONACA, ARTE, EVENTI, CARRARA, NUDO VIVENTE, VANESSA BEECROFT, CULTURA, PERFORMANCE,

Post n°4624 pubblicato il 05 Settembre 2010 da psicologiaforense

Vanessa Beecroft porta a Carrara il nudo "vivente"

La straordinaria artista nominata  «ambasciatrice» di Carrara nel mondo.

 

Venti bellissime modelle, arrivate da tutta Italia, posano nude accanto ai gessi del Battesimo di Cristo di Francesco Mochi. E oltre cinquecento persone accalcate davanti agli studi d'arte Nicoli a Carrara per assistere a questa performance ideata da Vanessa Beecroft in occasione della Biennale Internazionale di Scultura.
Vanessa Beecroft, artista genovese considerata tra le più innovative nel panorama contemporaneo, ha spiegato che «le modelle nude sono a testimoniare l'antico legame della figura umana con il blocco, con l'opera, solo che questa volta la figura umana è vita. Carrara è un luogo speciale, la città, le sue montagne, gli stessi studi Nicoli trasudano storia e in questo contesto io riprendo le mie ragazze».
«L'accostamento forzato tra la vita e il calore delle modelle e il freddo e l'immobilità della pietra mette in risalto la malinconia e il fascino della scultura», ha aggiunto. Il sindaco Angelo Zubbani ha nominato Vanessa Beecroft «ambasciatrice» di Carrara nel mondo.

 
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LA FOTO DEL GIORNO, TUTTA LA COMMUNITY NE PARLA

Post n°4623 pubblicato il 05 Settembre 2010 da psicologiaforense

Sakineh, manda il tuo messaggio

Ogni appello utile a salvarle la vita

Ha già subìto la condanna a 99 frustate. Adesso potrebbe essere uccisa da un momento all'altro. Per Sakineh Mohammadi Ashtiani, la donna iraniana condannata alla lapidazione per adulterio, si sta mobilitando mezzo mondo. Chiedo anche a Voi lettoridi questo blog  di mandare un messaggio di solidarietà, nella speranza che possa essere utile a fermare l'atroce destino che, purtroppo, sembra ormai segnato.

''Salviamo Sakineh. Fermiamo le pietre''
Ambasciata Iran
Roma: Via Nomentana, 361. Tel. 0686328484

 
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ANTICIPAZIONE , ECCEZIONALE,CULTURA, EVENTI, PREMIO CAMPIELLO, VINCITRICE, MICHELA MURGIA, ACCABADORA, EINAUDI,

Post n°4622 pubblicato il 05 Settembre 2010 da psicologiaforense

PREMIO CAMPIELLO 2010: LA VINCITRICE E' MICHELA MURGIA

 

 LA NOTIZIA:  

Michela Murgia, con Accabadora (Einaudi) ha vinto il Premio Campiello 2010. La scrittrice con 119 voti su 300 ha battuto gli altri finalisti Gad Lerner, Antonio Pennacchi, Gianrico Carofiglio, Laura Pariani. "Dedico il premio non alla Sardegna che ora non ne ha bisogno, ma a Sakineh, la giovane donna iraniana" condannata alla lapidazione. Questo il commento della scrittrice ritirando il riconoscimento al teatro La Fenice di Venezia.

IL COMMENTO:

Michela Murgia, nel romanzo 'Accabadora', pubblicato da Einaudi, con una lingua scabra e poetica insieme, usa tutta la forza della letteratura per affrontare un tema così complesso senza semplificarlo e trova le parole per interrogare il nostro mondo mentre racconta di quell'universo lontano e del suo equilibrio segreto e sostanziale, dove le domande avevano risposte chiare come le tessere di un abbecedario, l'alfabeto elementare di «quando gli oggetti e il loro nome erano misteri non ancora separati dalla violenza sottile dell'analisi logica».
«Acabar», in spagnolo, significa finire e in sardo «accabadora» è colei che finisce. Agli occhi della comunità il suo non è il gesto di un'assassina, ma quello amorevole e pietoso di chi aiuta il destino a compiersi. È lei l'ultima madre.

 
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