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Messaggi del 23/11/2010

 

ASSASSINI E VITTIME, FEMMINICIDIO, VIOLENZA DOMESTICA, PERSECUZIONE, FAMIGLIE DI SANGUE, PADRI, MARITI, PARTNER, EX,

Post n°4969 pubblicato il 23 Novembre 2010 da psicologiaforense

L'allarme: «Femminicidi in aumento»

Donne uccise da uomini in Italia: 115 in questi primi 10 mesi del 2010



Negli ultimi anni si è registrato in Italia un costante aumento dei «femminicidi».
L’allarme riguarda, in particolar modo, la violenza domestica perchè le relazioni familiari e tra i sessi risultano essere quelle di maggior pericolo per la donna: nello scorso anno i responsabili degli omicidi sono stati i mariti per il 36% dei casi, i conviventi o partner per il 18%, gli ex compagni per il 9% e parenti per il 13%.
Sempre secondo i dati del 2009 nel 2009 le donne vittime di «femminicidio»  erano di nazionalità italiana per il 70,8% dei casi come  erano per la maggior parte italiani, (76%) i loro assassini.

 
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LA RIFLESSIONE DELLA SERA, BIMBI IN TRAPPOLA,TRADITI... FIGLI NOSTRI, ADDIO PETER PAN, PENSIERO DEBOLE, RELATIVISMO,

Post n°4968 pubblicato il 23 Novembre 2010 da psicologiaforense

LA RIFLESSIONE DELLA SERA

BIMBI IN TRAPPOLA, BIMBI TRADITI...  BIMBI FIGLI NOSTRI

 

Colpa del «pensiero debole», come sostiene la filosofia contemporanea; del relativismo, come suggerisce Papa Benedetto XVI? Chi ha creato una generazione di «bimbi» in trappola? Bimbi che vivono in «branco», rubano, si ubriacano, si drogano, fanno sesso nei bagni delle discoteche, talvolta anche a pagamento. Bimbi che «sballano». Bimbi ostili, aggressivi, cinici, esibizionisti, viziosi e viziati, chiusi nei confronti del cosiddetto mondo «normale», che ai loro occhi appare statico e privo di attrattive.
Il mondo degli adulti-genitori, figure sbiadite, oberate dal lavoro e da molteplici ossessioni.
I protagonisti sono preadolescenti che trasfigurano la realtà quotidiana per vivere una doppia vita, una vita più seducente, una metamorfosi che si compie il sabato pomeriggio quando, indisturbati, si defilano da casa per recarsi nella discoteca pomeridiana, gestita da adolescenti. Per apparire più grandi le ragazzine si truccano il viso vistosamente, si spogliano degli abiti da teen agers e indossano, su corpi acerbi e ossuti, quelli versione disco: tacchi vertiginosi, minigonne inguinali, reggiseno di velo, perizomi.  I ragazzini le guardano, le filmano e le fotografano con i cellulari. L'identità collettiva soffoca quella individuale, chi non si allinea alle leggi del «branco» appare «fuori», «fallito», perché solo il branco possiede il segreto del vivere.
Si indossa un'altra identità, si trasmuta in bulli, cubiste, lolite. Per ballare e sballare. Poi ci si ricambia d'abito, si rientra a casa, l'indomani si andrà a scuola. Ma anche a casa si continua a vivere in un mondo fatuo e inautentico, in un tempo scandito dai programmi televisivi  "spazzatura" e dall'utilizzo improprio di Internet.
Difficile presagire il futuro di questa generazione di Peter Pan al contrario, al momento si può solo fotografare questa sconcertante realtà e meditare su una loro considerazione: «I grandi ti vedono senza guardarti, ti sentono senza ascoltarti, ti parlano senza sapere mai le cose».

 
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NORDEST, VENETO, SETTE SATANICHE, ESCORT, DEMONIO, SESSO, MASCHI CIRCUITI, COMUNITA' A LUCI ROSSE, PEDOFILIA

Post n°4967 pubblicato il 23 Novembre 2010 da psicologiaforense

Le sette e il sesso: a Nordest nuovi adepti reclutati per strada da ragazze "facili"

VENETO: IL DEMONIO SI SERVE DI ESCORT

118 sette tra Padova e Venezia con incursioni nella Marca trevigiana e in Friuli. Il metodo di "arruolamento" fa leva sul sesso: belle ragazze agganciano le prede per strada, nei bar o all'interno dei centri commerciali. E i loro "favori" vengono offerti a chi si dimostra subito ben disposto. Ma l’obiettivo occulto è quello di circuire e portare all'interno del gruppo nuovi adepti.  La presenza di sette del tipo "THE FAMILY", dove tutto viene condiviso (mogli, mariti, figli, denaro).
Il sistema  di reclutamento è soprannominato "pesca amorosa" poiché utilizza belle ragazze, vestite in modo discinto, disinibite, disponibili. Fermano in genere gli uomini abbracciandoli.... 
Le deviazioni sessuali accomunano molti gruppi religiosi alternativi e ieri sono emersi fatti inquietanti dalle denunce di una quarantina di "fuoriusciti". In merito a  tutto ciò il GRIS ha lanciato un «appello alle forze dell'ordine e ai magistrati affinché non indaghino solo sulla pedofilia all'interno della Chiesa Cattolica - deprecabilissima - ma estendano la minuziosa analisi a 360 gradi in queste sette governate dalla violenza e dalle più turpi perversioni sessuali che coinvolgono anche i minori».

 
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LA VIGNETTA DEL GIORNO

Post n°4966 pubblicato il 23 Novembre 2010 da psicologiaforense

 

 

 
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TESTI E PRETESTI, LA "PAROLA", LOGICA, POLITICA, SOCIETA', RELAZIONI SOCIALI, MONDO, FUTURO, POTERE, VITA,

Post n°4965 pubblicato il 23 Novembre 2010 da psicologiaforense

TESTI E PRETESTI


LINGUAGGIO, POLITICA, VALORI:


LA «PAROLA»  COSTRUISCE LA REALTÀ


Le parole non sono neutrali: la loro storia e la loro tradizione, le loro reciproche risonanze, causano vigorose passioni e sono quindi importanti premesse dell'agire. Chi si appropria di una parola come «libertà», costringendo gli altri a precisare o qualificare l'uso che comunque intendono continuare a farne, ha vinto una battaglia decisiva per i suoi interessi e acquisito una posizione di forza.
Un mondo si comincia a costruirlo pensandolo e parlandone, e se qualcuno ci scippa il veicolo della nostra immaginazione, la condizione di afasia che ne risulta é la più grave delle sconfitte. Non ho sfere di cristallo che mi permettano di sapere come sarà il linguaggio del futuro; ma so che il linguaggio é il nostro futuro. Un futuro che potremo inventarci più umano e più degno, se useremo le parole con coraggio e con coerenza; o invece un futuro già sempre scritto nel passato, se accettiamo le logiche con cui il potere ha cercato per secoli di sancire la sua inevitabilità.

 
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