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Messaggi del 27/11/2010
Post n°4982 pubblicato il 27 Novembre 2010 da psicologiaforense
LA GELOSIA E' MORTA?
TI AMO COSI' TANTO CHE SONO PRONTO AD UCCIDERTI...
LA MORTE UNISCE PIU' DEL PRETE E PIU' DEL SINDACO.
Ci sono balli, si diceva molto tempo fa , che una donna dovrebbe concedere soltanto al proprio marito. Come il tango, o la mazurka. Chissà che cosa stava ballando quella moglie piemontese per scatenare la furia omicida dell'ex coniuge, impazzito al vederla volteggiare sulla pista fra le braccia di un altro? Il ballo, naturalmente, non c'entra. E nemmeno l'amore. C’entra la gelosia, che in questo autunno 2010 ha armato la mano di vari uomini contro donne che erano state “loro”. C'entra, tutto questo, con l'amore? No.
Post n°4981 pubblicato il 27 Novembre 2010 da psicologiaforense
VEDO NERO...
Che cosa significa per Voi il nero, vestirsi di nero, lavorare col nero, introdurre nero nel mondo? Secondo me bisogna distinguere tra i tanti neri. C'è quello notturno, il buio trepidante, stellato, romantico, presenza unica e complice di eventi indimenticabili. E c'è il nero come Buio-Paura-Buco nero, trucido vestiario del potere come lo ricordo nel capolavoro di Kubrick, Il Dott. Stranamore... Oggi il nero è la divisa dei molti giovani cretini del piercing. In pittura il nero è a volte sublime: basta pensare al nero-catrame di Burri, al sontuoso e vellutato nero di Odilon Redon, all'oscurità che palpita, che fa da sfondo alla luce di Rembrandt!
Post n°4980 pubblicato il 27 Novembre 2010 da psicologiaforense
NATURALMENTE SPETTINATO Solo due cose possono far rizzare i 30 mila aculei di un porcospino nordamericano (Erethizon dorsatum): il vento di una giornata invernale e la presenza di un predatore nei paraggi. Quando una lince, un lupo o un coyote si avvicinano, il mammifero inizia a sbattere i denti per spaventare l'aggressore. Quando il segnale acustico non basta allora erige la pelliccia emettendo contemporaneamente un odore sgradevole. Se nonostante tutto, il nemico gli si scaglia contro, peggio per lui, rimarrà infilzato di aculei: una volta staccatisi dal corpo del porcospino, infatti, le lunghe "setole" penetrano nelle carni del predatore, sempre più in profondità ad ogni movimento.
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49