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Messaggi del 19/12/2010

 

IL CASO CRIMINOLOGICO DEL MESE, SERIAL KILLER DI COPPIETTE COME IL MOSTRO DI FIRENZE, CRIMINOLOGIA, BIOGRAFIE CRIMINALI

Post n°5060 pubblicato il 19 Dicembre 2010 da psicologiaforense

IL CASO CRIMINOLOGICO

riproduzione riservata

 DAVID BERKOWITZ:
" IL FIGLIO DI SAM "

I suoi crimini sconvolsero l'America e per catturarlo si scatenò una delle più grandi cacce all'uomo nella storia di New York. 




Il  caso più famoso di serial killer di coppie è senza dubbio quello di David Berkowitz, conosciuto come  "FIGLIO DI SAM", che terrorizzò New York fra il 1976 e il 1977. Berkowitz nasce nel 1953. E’ figlio illegittimo e abbandonato dalla madre. A 18 anni si arruola volontario per­ché vuole  coprirsi di gloria nel Vietnam. Invece non è idoneo al combattimento e finisce a  pulire le latrine.  Tornato negli Stati Uniti, nel 1975, cerca di accoltellare, senza successo,  due don­ne. Il suo esordio come serial K. di "amanti" avviene la sera del 29 luglio 1976. Due giovani don­ne sono ferme in auto, appare Berkowitz impugnando una pistola. Spara cinque colpi in rapida successione attraverso i finestrini e uccide sul colpo una delle due donne, ferendo l'altra.
II 23 ottobre, le vittime sono, invece,  due fidanzati abbracciati in macchina.
II 26 novembre, aggredisce nuovamente due donne sedu­te in  macchina. Entrambe vengono ferite gravemente e una delle due rimarrà paralizzata per il resto della vita.
II 30 gennaio 1977, Berkowitz torna a caccia di coppiette e scarica la sua pistola contro due giovani.
L'8 marzo 1977 cambia improvvisamente lo schema e decide di uccidere una ragazza che sta rientrando a casa a piedi.
Il 17 aprile ecco ripresentarsi il modus operandi abituale e colpisce una coppia in macchina, le vittime muoiono all'istante.
II 26 luglio, altri due fidanzati vengono aggrediti. Entrambi rimangono feriti, ma non muoiono.
L'ultimo attacco avviene il 31 luglio e a farne le spese sono R. V. e S. M., colpiti da quattro proiettili in testa. La ra­gazza muore immediatamente, mentre l'uomo è solo ferito, ma rimarrà cieco per il resto della vita. Quando viene arrestato, David Berkowitz racconta che, dopo gli attac­chi, ha l'abitudine di masturbarsi e si eccita ripensando alle sue vittime. Spesso torna sul luogo del delitto e rivive l'esperienza passata e ciò ha un significato altamente erotico per lui.

REO CONFESSO VIENE CONDANNATO A SEI ERGASTOLI.

 
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BLOG, BLOGGER, CRISI DI COPPIA, BLOG-DIARIO, TERAPIA ANTI SEPARAZIONE, PSICOLOGIA, TERAPIA DELLA COPPIA E DELLA FAMIGLIA

Post n°5059 pubblicato il 19 Dicembre 2010 da psicologiaforense

Coppie in crisi, un blog-diario vi salverà


LA COPPIA SCOPPIA?
NO, SCRIVE SUL BLOG

 

 

Se siete in crisi con il vostro partner, per favore, non rompete i piatti e non gettatevi addosso le ingiurie più feroci. C'è un sistema più pacifico e costruttivo per sfogare le tensioni e magari salvare la relazione di coppia: SCRIVETE SU UN  BLOG ( uno per lei, uno per lui) . Annotate puntigliosamente, ogni giorno, i vostri stati d’animo, le sensazioni che provate verso il partner, nonché l'ora e il motivo del litigio. Poi discutetene con il partner, con calma, senza esasperarvi. È un metodo che funziona, che può far tornare la serenità  nella coppia.  L'obiettivo è quello di far prendere atto a fidanzati o coniugi che le controversie e le difficoltà sono del tutto fisiologiche all'interno della “vita a due” e che il loro ripetersi, anche frequente, non significa la fine irreparabile di un amore. E la scrittura nel blog (dove tutti leggono) ha un effetto catartico.  Serve infatti  a scaricare i propri risentimenti e a razionalizzare le emozioni. A tutto ciò si aggiunge in sommatoria positiva  la “terapia delle discussioni” che si realizza grazie ai commenti, agli interventi e ai contributi degli altri blogger.  Provare per credere!

 
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FINE DI UN'EPOCA, BLOG, CHAT, FACEBOOK, YOUTUBE, INTERNET, WEB, LINGUAGGI, INGLESE, LINGUA FRANCA DEL PIANETA

Post n°5058 pubblicato il 19 Dicembre 2010 da psicologiaforense

500 MILIONI DI PERSONE SONO SU FACEBOOK

La storia inizia con la comparsa della scrittura e delle prime fonti scritte (circa 3.500 A.c.), prima si parla di preistoria. OGGI sono cambiati scrittura e linguaggi ed è finita un'epoca per iniziarne un'altra.   
Fino a pochi anni fa  ci si incontrava nelle piazze e nei locali  delle città  mentre adesso ci si conosce su Facebook, si socializza navigando sulla rete, si vive, si discute, si studia, si lavora attraverso Internet, ci si esprime in chat, nei  blog e su  YouTube con continue integrazioni virtuali tra persone, gruppi, professioni, economie, ricchezze. È cambiata la percezione dello spazio e del tempo, i sentimenti, la partecipazione, anche se tutto questo non ha affatto abolito la solitudine. Forse anzi l'ha accresciuta. Comunque CINQUECENTO MILIONI di persone è entrato a fare parte di Facebook e la lingua inglese usata per queste comunicazioni è scesa da 70 mila vocaboli a 1.500.
Spesso la parola scritta è stata sostituita da una quantità di immagini e di suoni.
Non sembra anche a voi  che sia questo il segnale che un'epoca si è chiusa ed un'altra sta cominciando?

 
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ULTIMA ORA, LUTTO NEL MONDO DELL'ECONOMIA, DEGLI AFFARI, DELLA CULTURA, DELLA POLITICA, MORTO TOMMASO PADOA SCHIOPPA

Post n°5057 pubblicato il 19 Dicembre 2010 da psicologiaforense

"tasse bellissime da pagare", i "bamboccioni",  il "tesoretto"

Tommaso Padoa Schioppa stroncato da un infarto alcune ore fa

 

L'ex ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa stava partecipando a una cena organizzata a Palazzo Sacchetti, in via Giulia a Roma, quando è stato colto da un malore improvviso. Era a una serata con un centinaio di amici. I primi soccorsi. Purtroppo inutili. I medici hanno solamente potuto certificare la sua morte, ieri sera, all'età di 70 anni.

BIOGRAFIA
Tommaso Padoa-Schioppa era nato a Belluno il 23 luglio 1940. Dal 1979 al 1983 è stato Direttore Generale per l'Economia e la Finanza dell'Unione Europea; dal 1984 al 1997 e' stato Vice Direttore Generale della Banca d'Italia, nel 1997 assunse l'incarico di presidente della Consob. Fino al 2006 ha fatto parte del Comitato Esecutivo della Banca Centrale Europea successivamente è diventato Ministro dell'Economia e delle Finanze nel governo Prodi II, come tecnico indipendente. Fu il periodo delle "tasse bellissime da pagare" dei "bamboccioni" e del "tesoretto". Ora era uno dei due consiglieri economici del primo ministro del governo ellenico in carica, Giorgio Papandreu e nei giorni scorsi era stato nominato nel Cda di Fiat Industrials.

 
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