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Messaggi del 23/03/2011

 

LA FOTO DEL GIORNO,SCIENZE, PRIMAVERA, RITI, SCONGIURI, FESTE,CURIOSITA', COLORI, MALANNI INVERNALI, TRADIZIONI

Post n°5325 pubblicato il 23 Marzo 2011 da psicologiaforense

Non c'è casta, professione o status sociale che tenga: durante il Festival di Holi, celebratosi in India proprio durante il week end appena trascorso, nessuno può sperare di scampare alla consueta "doccia" di colore. Poliziotti, turisti e famiglie si mescolano in una battaglia all'ultimo schizzo di gulal, la polvere variopinta che secondo la tradizione scaccerebbe via i malanni invernali . Nell'Uttar Pradesh, uno stato dell'India settentrionale dove è stata scattata questa foto, la ricorrenza coincide con la festa del raccolto. Le persone dedite all'agricoltura si raccolgono intorno a un grande falò e bruciano alcuni nuovi semi di orzo, per poi mangiarli una volta spento il fuoco. Dalla direzione delle fiamme e dallo stato dei semi bruciati, in base ad antiche credenze, si capirà come andrà il raccolto nella stagione appena iniziata.

 
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IL CASO OSSERVATO DA ME DIRETTAMENTE: PRECEDENTE CHE FARA' GIURISPRUDENZA, LA STALKER SILVIA CESARIN,

Post n°5324 pubblicato il 23 Marzo 2011 da psicologiaforense

LA STALKER CHE PERSEGUITA UNA INTERA COMUNITA'
PRIMO ED UNICO CASO IN ITALIA DI CONDANNA PER STALKING A DANNO DI TUTTA UNA PARROCCHIA. IL PROVVEDIMENTO DEL GIUDICE E' ORA STUDIATO IN TUTTE LE FACOLTA' DI GIURISPRUDENZA 

E IL GIUDICE HA COSI' ORDINATO: ANDRAI A MESSA IN UN'ALTRA PARROCCHIA!

Qui a Padova vicino a casa mia (io abito in Prato della Valle) c'è un elegante e ricco quartiere residenziale.  In tale quartiere, nel 2002,  la Dott. Silvia Cesarin (all'epoca di 36 anni), nubile  -nota e stimata professionista padovana- compra un bellissimo appartamento in un condominio che dà sull'oratorio della parrocchia . E lì iniziano i guai e le liti che avrebbero divertito ed ispirato il Goldoni. Altro che "baruffe chiozzotte".  
La professionista non tollera il chiasso dei bimbi e dei ragazzi e le attività ludiche che gli stessi svolgono presso l'oratorio (vedi la foto). Il parroco non può, ovviamente, impedire ai giovani di frequentare la parrocchia. Così la signora, in questi anni,  lo denuncia 35 VOLTE e gli "manda" polizia e carabinieri per 250 volte.
Finalmente scatta la denuncia per stalking contro la Dott. Cesarin e il Giudice l'altro ieri ha ordinato all'imputata di non avvicinarsi, comunicare, interagire nè con il prete don Francesco Tondello nè con chi si reca in parrocchia,  e di assistere alla messa, se lo desidera, in altra chiesa e con altro sacerdote.

 
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