MARCO PICCOLO

IL QUESITO PIU' "GETTONATO"  SUI PRECEDENTI POST

MARITI E MOGLI “NORMALI”, COSI' COME LI DESCRIVI TU,  CONOSCONO LE FRUSTRAZIONI?

Rispondo: naturalmente sì. I dolori della vita non risparmiano nessuno. Quello che decide se siamo "normali" o nevrotici e la quantità e la qualità delle nostre reazioni nervose e mentali. Ad esempio, quando è rattristato, il nevrotico è subito pronto ad al­zare bandiera bianca. Comincia ad impietosirsi su se stesso ed è reso incapace dalla mortificazione. I "NORMALI" si difendono con prudenza contro gli estremi nelle reazioni emozionali, non permettono a se stessi di divenire troppo esaltati o gravemente depressi. Utilizzano criteri co­struttivi per evitare l'un estremo e l'altro. Quando le cose vanno male dicono a se stessi: “Potrebbe andar peggio” e affrontano la vita felici di vivere.  Ovviamente, anche la gente "normale" conosce le preoccupazioni e le paure, ma le tiene sotto controllo. E’ capace di distinguere fra i crucci infondati e i crucci reali; non si tormenta troppo e non si lascia paralizzare dalle ansie nevrotiche.