MARCO PICCOLO

BALLANDO AL RITMO MISTERIOSO DELLA MENTE. 

SCENDE IN PISTA LA PSICO-DANZA:
MUSICA, COLLOQUI E GINNASTICA
PER RITROVARE SE STESSI.

Balla che ti passa.
E' un pò questo lo slogan della psicodanza, una forma di psicoterapia che arriva dall’America del Nord. L' obiettivo della psicodanza  é quello di sfruttare musica e movimento per suscitare emozioni in seguito analizzate verbalmente. Senza che i partecipanti alla terapia se ne rendano conto, lo psicoterapeuta li porta a sbloccare nodi nascosti, tensioni del vivere quotidiano. Ecco dunque che si riesce a vincere la timidezza, ad acquistare sicurezza quando si parla in pubblico, a migliorare i rapporti con gli altri imparando a conoscere meglio se stessi e le proprie reazioni.Sono stati studiati decine di esercizi, di facile esecuzione, capaci di provocare particolari stati d' animo . Ci sono brani di accompagnamento diversi: classici, moderni, molto ritmati. Ognuno ha il potere di raggiungere la parte del nostro cervello preposta alle emozioni e ai sentimenti che, in questo modo, si liberano attraverso il movimento del corpo. Ognuno, insomma, conquista il proprio ritmo interno seguendo il ritmo che viene proposto. In modo naturale, spontaneo, sempre però sotto la guida dal terapeuta. Durante la fase del movimento si lavora da soli e a coppie (sempre diverse). Il contatto fisico é importante: strette di mano, abbracci. Non si comunica quasi mai verbalmente, ma con gesti o sguardi. L' importante é lasciarsi andare e non sentirsi a disagio solo perché gli altri, magari, osservano con curiosità . Non ci sono limiti di età o controindicazioni: ecco partecipare studenti, impiegati, casalinghe, manager, artigiani. Prima di tutto, per ritrovare l' equilibrio interiore. Poi per acquistare sicurezza e spigliatezza nei rapporti sociali. Divertendosi e facendo anche un pò di ginnastica.