MARCO PICCOLO

La vita li ha divisi,  l'altruismo più autentico li ha incastonati come in un diamante purissimo.

Lui sta per morire, lo salva la moglie divorziata donandogli un rene

Vicenza, un matrimonio fallito come tanti. L’unico rimedio è il divorzio. Passano gli anni e lui è colpito da una gravissima insufficienza renale.  Solo un trapianto può salvargli la vita. E’ in lista d’attesa   ma le sue condizioni di salute  progressivamente peggiorano. Non c’è più tempo. Ed è a questo punto che la EX moglie (42 a) si fa avanti ed è pronta a donare un rene al morente. La vita li ha divisi,  l'altruismo più autentico li ha incastonati come in un diamante purissimo. Le donazioni da vivente avvengono in genere tra parenti, non era MAI successo tra divorziati. La questione è delicatissima: bisogna documentare che il gesto sia spontaneo e che non vi sia coinvolgimento economico. Così  il caso dell'ex coppia  viene analizzato  dalla Commissione Regionale per i trapianti  formata da un eticista, un medico legale, uno psicologo. Che ha dato il suo placet. Giunto anche il nulla osta del magistrato, l'équipe chirurgica lunedì scorso ha proceduto al prelievo del rene dal corpo di lei e all'innesto dell'organo in quello di lui. Tutto perfetto. Domani  la signora sarà dimessa e andrà dove la vita la chiama, lui rimarrà ricoverato un'altra settimana. Ma una parte preziosissima di loro resterà unita per sempre.