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Messaggi del 13/01/2012
Post n°5995 pubblicato il 13 Gennaio 2012 da psicologiaforense
UNO "SCHERZO" ACQUISTA PROFONDI E CONTRADDITORI SIGNIFICATI POLITICI... Cinque soldatesse nude su Facebook bufera in Israele
Cinque donne senza divisa. Una foto di gruppo che fa discutere quella scattata e postata su Facebook da un gruppo di soldatesse israeliane in una camerata, dove scherzano indossando solo l'elmetto e cinturoni da combattimento per truppe di fanteria. Intanto si sono creati due “partiti” opposti: da un versante vi sono i moralisti, secondo i quali le ragazze-soldato si sono comportate in maniera vergognosa, da corte marziale; dall’altro si schierano invece gli entusiasti, secondo cui esse proiettano una immagine fresca, sdrammatizzante ed allegra dell'esercito di Israele da tutti invece vissuto, fino ad oggi, come feroce ed impietoso.
Post n°5994 pubblicato il 13 Gennaio 2012 da psicologiaforense
... COSÌ IN QUALSIASI LUOGO E CON QUALSIASI PERSONA, SI È “COSTRETTI” A FARE SESSO OPPURE A PRATICARE ATTI DI MASTURBAZIONE, ESIBIZIONISMO E VOYEURISMO. LA NUOVA EPIDEMIA: DIPENDENZA DAL SESSO La “sesso dipendenza” (SEX ADDICTION) è un male oscuro di cui soffre il 4% degli italiani, uomini e donne. Predilige le persone tra i 35 e i 45 anni, di media cultura ma non risparmia medici, avvocati, insegnanti, giornalisti, religiosi, ecc…. Rockstar, attori, campioni sportivi e altri VIP sono soggetti a rischio forse perchè sovraccarichi di occasioni, stimoli, ammiratori.... e spesso di uno narcisismo esasperato. Di che male si tratta? Di una dipendenza assai simile a quella della droga e dell' alcool. Un impulso irrefrenabile che costringe a fare all' amore in continuazione con persone "conosciute" o, indifferentemente, con partners improvvisati, masturbarsi ossessivamente magari con l' uso di oggetti pericolosi come bottiglie… che induce a spendere ingenti somme in sex shop, in escort e nei siti erotici, al punto, anche, da mandare in rovina se stessi o la propria famiglia. Insomma, il sesso come mania alla quale non ci si può sottrarre. Una maledizione che ti strazia la vita.
Post n°5993 pubblicato il 13 Gennaio 2012 da psicologiaforense
Quando è stretto è ideale.....
LA BELLEZZA? E' UN VITINO DA VESPA!
Un girovita snello e stretto attrae più di tutto, a prescindere dall’epoca e dalla latitudine. A sostenerlo è Devendra Singh, dell’università del Texas, che ha studiato le descrizioni delle donne nella letteratura inglese e americana. E ha scoperto che i fianchi snelli sono i più citati dagli scrittori come indice di un fisico ideale. I dati coincidono con quelli forniti da un analogo studio su testi di altre epoche e diversa provenienza, e indicano che l’attrazione deriva da qualcosa di ben più profondo delle mode. Una vita asciutta potrebbe essere collegata alla probabilità di una donna di avere figli sani e geni migliori, attirando così le attenzioni dell’uomo. La scoperta di oggi suggerisce anche perché un tempo si preferivano i corsetti, ma è di malaugurio per chi oggi è ossessionata dalla dieta. Ma perdere peso vorrà dire anche ottenere una “giusta forma”?
Post n°5992 pubblicato il 13 Gennaio 2012 da psicologiaforense
SIGNORINA SARA' LEI! FRANCIA: IL TERMINE "SIGNORINA" «È SESSISTA», IL SINDACO LO VIETA Un paesino francese in Bretagna, Cesson-Sevigne, ha abolito il termine «signorina» nei documenti, considerandolo inappropriato in tempi di uguaglianza tra i sessi e d'ora in avanti le donne di qualsiasi età saranno tutte «signore». Per il sindaco, Michel Bihan, l'obiettivo è finirla con le discriminazioni. Eletto nel 2008 quando si è presentato capolista di una formazione che prometteva «Una città per tutti», il primo cittadino di Cesson-Sevigne, poco più di 14mila anime, si è detto convinto che anche gesti e dettagli cambiano le mentalità. Le femministe francesi, dal canto loro, affermano che l'uso amministrativo del termine «mademoiselle» è maschilista e rappresenta una intrusione nella privacy della donna. COMMENTO BREVE: Penso che «signora» sia un passo in avanti rispetto ai tempi (mica tanto lontani) in cui se una donna rispondeva al telefono in un ufficio, in una redazione, in un istituto universitario, si sentiva regolarmente salutare con un festoso «Buon giorno signorina!», e non di rado intimare «signorina prenda nota!», anche quando il messaggio da appuntare era per un sottoposto. L'appellativo di signorina ci avrà anche, qualche volta, ringiovanite, ma sottintendeva una visione del mondo del lavoro dove l'unico ruolo concepibile per una donna (nubile, perchè al primo figlio era auspicato il licenziamento) era quello della segretaria. Di un uomo. Oggi in Italia le donne raggiungono la laurea prima e meglio dei maschi, e per molte non è un problema conciliare carriera e cura dei figli. Quel «signora», se non altro, prende atto della novità.
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49