MARCO PICCOLO

DIMISSIONI DEL PAPA: COSA C'E' DIETRO AL CONTINUO BRUSIO SUL DESTINO DELLA CATTEDRA DI PIETRO?

MA UN PADRE  PUO' DIMETTERSI?

MONS. LUIGI BETTAZZI, vescovo emerito di Ivrea, in merito alle voci di un possibile attentato contro la vita del Santo Padre spiega: “No, non credo all'idea di un complotto, ma piuttosto all'eventualità delle dimissioni. Per preparare questo choc, perché le dimissioni di un Papa sarebbero un choc, cominciano a buttare lì la cosa del complotto”. Molti altri prelati, in tutto il mondo,  hanno ipotizzato le dimissioni  che il papa ,  BENEDETTO XVI  (JOSEPH ALOISIUS RATZINGER) rassegnerebbe il  16 APRILE 2012  giorno del suo ottantacinquesimo compleanno. LA SANTA SEDE HA SECCAMENTE SMENTITO.
Però Mons Bettazzi ribatte : "se il Vaticano smentisce vuol dire che è vero...".

Commento:
Che tristezza questo brusio di affermazioni contrastanti attorno alle dimissioni del papa, quasi si volesse suggerirgli una scelta! In realtà, il papa è pienamente libero di scegliere anche se certamente le sue dimissioni aprirebbero molti problemi. Nonostante il silenzio in cui si chiuderebbe il Santo Padre una volta dimessosi, quelli che già oggi vogliono interferire nelle sue scelte e fare pressioni su di Lui  si scatenerebbero… A mio modo di vedere  se il papa dovesse  rendersi conto che non ce la fa più, sicuramente si dimetterebbe. "Se non ce la farà più" significa se vede che non è più in grado di governare la chiesa, che non riesce più a comunicare con i fedeli, nemmeno per lettera (si pensi, per esempio, a quanti vescovi e patriarchi nei primi secoli sono rimasti pastori del loro gregge anche se in esilio o in prigione, fisicamente impediti a qualsiasi rapporto diretto con la loro chiesa); ma fin quando la sua mente resterà lucida e vigilante resterà, a prescindere dall’età.