Tag CloudCerca in questo BlogCitazioni nei Blog Amici: 791 TagCerca in questo BlogUltimi commentiContatta l'autore
TagTag CloudMenuChi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione. Citazioni nei Blog Amici: 791 Cerca in questo Blog |
Messaggi del 21/03/2012
Post n°6186 pubblicato il 21 Marzo 2012 da psicologiaforense
SIAMO BERSAGLIATI DALLE CATTIVE NOTIZIE, IMMERSI NELLA CRISI GLOBALE E AVVOLTI IN UN CLIMA DI PESSIMISMO, DI MORTIFICAZIONE E DI SFIDUCIA... LA SALVEZZA? ALLENARE LE BUONE EMOZIONI
La gestione delle emozioni deve far parte dell'igiene quotidiana. E come ogni giorno ci laviamo i denti e abbelliamo il corpo, allo stesso modo dovremmo tenere pulita la mente e abbellire lo spirito, coltivando il distacco dai sentimenti negativi e allenandoci a provare ottimismo, gioia e speranza. Infatti le emozioni positive si traducono in una cascata di sostanze chimiche che, dall'ipotalamo, si riversa nel cervello provocando cambiamenti nel corpo. La tristezza genera un'altra cascata e un'altra fisiologia. Conseguenze? Secondo una recentissima ricerca del National Public Health Institute finlandese, c'è una stretta relazione tra durata della vita e pensiero positivo. Altri studi dell'Università del Wisconsin hanno mostrato che un cervello felice garantisce specifici benefits al corpo (minore rischio di malattie cardiovascolari, polmonari, diabete, ipertensione) e un'indagine olandese su anziani ha rivelato che emozioni come gioia e speranza possono dimezzare il rischio di morte negli over 70.
Post n°6185 pubblicato il 21 Marzo 2012 da psicologiaforense
GIORNATA MONDIALE SULLA SINDROME DI DOWN ISTITUITA UFFICIALMENTE QUEST’ANNO DALLE NAZIONI UNITE. LA DATA (21 MARZO) NON È CASUALE: LA SINDROME, INFATTI, È DOVUTA A UN CROMOSOMA IN PIÙ – TRE INVECE DI DUE - NELLA COPPIA N. 21. INOLTRE IL 21 È IL PRIMO GIORNO DI PRIMAVERA…. “LET US IN – I WANT TO LEARN” Oggi 21 marzo è la Giornata mondiale sulla Sindrome di Down ma il modo di darne notizia ha riproposto (purtroppo) alcuni stereotipi che credevo superati: sindrome di Down eguale «malattia». L'equazione viene chiaramente suggerita da giornali e tv. La parola «sindrome» non è sinonimo di patologia: vuol dire «insieme di tratti» e il nome «sindrome di Down» viene dal nome del dottor LANGDON DOWN, che per primo nel 1866 ne identificò le principali caratteristiche. Attualmente, le persone con sindrome di Down, più di 38 mila nel nostro Paese, continuano a dover fare i conti con pregiudizi e luoghi comuni. Come per tutte le creature, anche ogni persona Down è diversa dalle altre e ha bisogno di interventi che ne rispettino individualità e tempi. L'esperienza italiana e internazionale ha dimostrato che la maggior parte delle persone Down possono raggiungere un buon livello di autonomia personale, curare la propria persona, frequentare le scuole, apprendere un mestiere e impegnarsi in un lavoro svolgendolo in modo competente e produttivo, fare sport e condurre una felice vita di relazione. Altro che «sindrome di Down» eguale «malattia»!
Post n°6184 pubblicato il 21 Marzo 2012 da psicologiaforense
Apple, arriva la app che ti aiuta La Apple ha approvato una nuova app per gli iPhone che permette di avere informazioni sui centri massaggi, che in Cina molte volte nascondono le case di appuntamenti. Ed è già polemica. Secondo quanto riferisce lo Shanghai Daily, la nuova applicazione è stata messa in vendita on line dalla Apple venerdì scorso e fornisce una vera e propria guida sui centri per massaggi e centri estetici soprattutto a Dongguan, la città conosciuta come una delle capitali mondiali della prostituzione per l'alto numero di case di tolleranza che ci sono, nonostante la prostituzione in Cina sia vietata. Al costo di soli 30 yuan (poco più di tre euro) nell'Apple store cinese (un po' di più in quello americano) gli utenti possono conoscere i nomi e gli indirizzi di tutti i centri massaggi della città. In molti casi sono indicati persino i nomi delle donne e i numeri di quelle che sono state segnalate dai precedenti clienti e che sono «particolarmente raccomandate». Gli sviluppatori delle applicazioni, in base alle regole di Apple, promettono di rispettare la legge locale quando ne propongono una nuova. Intanto gli utenti cinesi sembrano aver apprezzato molto la novità. Sul sito di Apple sono apparsi commenti che definiscono la nuova applicazione come «molto utile». L'applicazione sta diventando una tra le più richieste. Peng Lizhang, lo sviluppatore dell'applicazione, la promuove dicendo che con «il costo di un taxi ora si possono avere tutte le informazioni utili». Dongguan è una città meridionale cinese nella provincia del Guangdong. Con le sue migliaia di prostitute è considerata una delle capitali mondiali della prostituzione. In una sola operazione anti prostituzione, la polizia chiuse, oltre un anno fa, 283 bordelli. Ogni anno milioni di persone da Shenzhen, Guangzhou e Hong, Kong oltre a stranieri da tutto il mondo, arrivano a Dongguan in cerca di sesso.
|
Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49