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Messaggi del 13/06/2012

 

Fermiamo la notizia, dove è meglio nascere donna?, Paesi G20, Canada, India, fotogallery, se nascere donna è una condanna

Post n°6443 pubblicato il 13 Giugno 2012 da psicologiaforense

L'India è il posto peggiore in cui nascere donne. Il paese migliore è il Canada, seguito da Germania, Gran Bretagna, Australia, Francia e Stati Uniti.  In fondo alla classifica delle 20 nazioni più industrializzate ci sono Messico, Sud Africa, Indonesia, Arabia Saudita e, appunto, India. L'Italia si colloca solo all'ottavo posto

DOVE LE DONNE  NON   VALGONO NIENTE

«L’India è molto povera, l’Arabia Saudita molto ricca. Ma hanno una cosa in comune: a meno di non avere altri privilegi, ti aspetta un futuro molto diverso se hai due cromosomi X... o almeno un cromosoma Y»

E' il Canada il Paese in cui le donne hanno la vita più facile. Lo ha stabilito un pool di esperti in diritto delle donne e politiche sociali, che ha stilato una classifica dei Paesi del G20, dal più egualitario a quello in cui nascere donna significa subire abusi e maltrattamenti continui. Secondo la Thomson Reuters Foundation  il peggiore Paese del G20 sarebbe l'India, mentre l'Italia si piazza solo all'ottavo posto. Le politiche che promuovono i diritti delle donne e leggi continuamente migliorate contra la violenza domestica hanno fatto guadagnare al canada il primo posto.

 
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FINE DI UN'EPOCA, BRIATORE CHIUDE IL BILLIONAIRE, ECONOMIA, TURISMO, COSTUME & SOCIETA', ITALIA, PORTO CERVO

Post n°6442 pubblicato il 13 Giugno 2012 da psicologiaforense

Flavio Briatore: il manager italiano più conosciuto al mondo, fenomeno della Formula Uno, inventore di club iperlusso, uomo che ha fatto strage dei cuori tra top model come Naomi Campbell e Heidi Klum. Lui, Briatore: che tanti giovani d'oggi considerano un guru, un modello da imitare, si dà per vinto!

IL SIGNOR BILLIONAIRE....  UN EROE ITALIANO

Briatore, un'icona del self made man che, partito da figlio di maestri elementari della sobria provincia cuneese con un semplice diploma di geometra in tasca e una tesina sulla "costruzione di una stalla", diventa multimiliardario. E oggi gira solo con jet privato e yacht da sessantatré metri, vantandosi di non aver mai letto un libro. Il sogno alla portata di tutti.... ha deciso che non investirà più in Italia e che quest'anno chiuderà  il Billionaire a Porto Cervo: "La burocrazia di questo Paese mi ha stufato. Noi diamo opportunità e molti posti di lavoro, ma ottenere dei permessi è sempre una lotta. Come se qualcuno ci facesse un piacere, ma non è così - dice Briatore in un'intervista a 'Chi', in edicola domani - investirò all'estero, tanto l'Italia è un Paese che se possiedi una barca e arrivi in porto per attraccare, o sei un bandito o sei un ladro. Non va bene. Questo governo, poi, ha innescato una sorta di odio sociale. L'Italia - aggiunge Briatore - è il Paese con le tasse più alte da pagare. Ok, paghiamo, saldiamo il conto, ma poi investiamo. Il ministero del Turismo andrebbe cambiato radicalmente".

 
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