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Messaggi del 29/08/2012

 

TEST DI AMMISSIONE UNIVERSITÀ, SESSO, IL CORPO COME MERCE DI SCAMBIO PER UNA 'SPINTARELLA', IL "SOGNO" DEGLI STUDENTI

Post n°6678 pubblicato il 29 Agosto 2012 da psicologiaforense

MANCANO POCHI GIORNI ALL’INIZIO DEI TEST DI AMMISSIONE ALL’UNIVERSITÀ, E IN TUTTA ITALIA MIGLIAIA DI RAGAZZI SI PREPARANO A AFFRONTARE LE PROVE CONSULTANDO TESTI APPOSITI E NAVIGANDO IN RETE IN CERCA DI SITI CONTENENTI ESERCITAZIONI E APPROFONDIMENTI.

 

IL SONDAGGIO SUGLI STUDENTI: SESSO IN CAMBIO DI FAVORI? MAGARI SI POTESSE! 

Quasi la metà degli studenti sarebbe felicissima di fare sesso con i professori in cambio di una raccomandazione. Ma non solo. Il 49% degli universitari andrebbe a letto con chiunque possa aiutarli nella carriera universitaria perchè convinto che oggi, per accedere alle facoltà in cui è previsto il numero chiuso sia assolutamente necessario essere raccomandati. In base ad un'inchiesta realizzata da Universinet.it, il social network dell'informazione universitaria, che ha interpellato i ragazzi alle prese con i test di ammissione all'università, è emerso anche che solo un misero 18%, in crescita però del 5% rispetto all'anno scorso, crede che la cosa migliore sia studiare. Mentre coloro che restano convinti di come la raccomandazione sia necessaria per accedere all'università sono addirittura il 78%, la stragrande maggioranza. Di cui buona parte non disdegnerebbe di usare il proprio corpo come merce di scambio per una 'spintarella'.

 
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QUI PADOVA, MALTRATTA LA MOGLIE PER DIECI ANNI, «MA C'È UN CONTRATTO DI SCHIAVITÙ», SESSO SADOMASO

Post n°6677 pubblicato il 29 Agosto 2012 da psicologiaforense

 Singolare vicenda processuale qui a Padova. La donna è una commessa di 31 anni, l'uomo un gestore di locali pubblici di 41. Prima del matrimonio le aveva fatto firmare un contratto in cui si dichiarava sua «schiava». In questo modo regolavano un gioco erotico . La storia anticipa quella del libro-cult dell'estate: "Cinquanta sfumature di grigio" che vede protagonisti il "Dominatore" e la "Sottomessa".


LEI DENUNCIA L'EX MARITO PER STALKING E LUI ESIBISCE IL «CONTRATTO DI SCHIAVITÙ»


Come in "Cinquanta sfumature di grigio", ma otto anni prima. Nel romanzo-cult dell'estate 2012, il "Dominatore" e la "Sottomessa" sottoscrivono un contratto sadomaso con punizioni, regole e limiti. Nel 2004, una coppia di Padova aveva fatto la stessa identica cosa. Solo che, su quel contratto in dieci punti, ci aveva costruito un matrimonio. Ma si sa, gli anni passano, la passione si affievolisce ed ecco che lei denuncia lui per stalking e la coppia sadomaso finisce dal giudice. Lui oggi ha 42 anni, lei 32. Lui "padrone", lei "schiava".Lui è un lavoratore saltuario e gestisce anche un locale, lei fa la commessa. A unirli è la passione per il gioco erotico estremo. Una passione che nel marzo 2004 (un anno dopo essersi conosciuti) li spinge a firmare un contratto: «Io (c’è il nome della ragazza) in seguito nominata schiava, dichiaro di mia spontanea volontà, di acconsentire ad offrire corpo, mente e tutta me stessa, in schiavitù consensuale a (c’è il nome di lui), in seguito nominato padrone», comincia così il «contratto di schiavitù». Che poi all'articolo 1 recita: «La schiava accetta di obbedire al meglio delle sue possibilità, di concedere se stessa a soddisfare ed esaudire i desideri del suo padrone. La schiava rinuncia al suo diritto di godimento, piacere, eccetto quello concesso dal proprio padrone». E via di seguito... Durante le pratiche estreme, a lei la possibilità di ricorrere ad una parola in codice o tre colpi con la mano per avvertire il marito-padrone che qualcosa non stava andando nel verso giusto. Scritto nel contratto. E di seguito tanti altri particolari, anche minimi per definire ogni forma di quella schiavitù concessa e riconosciuta con contratto. Passano due anni e i due si sposano, poi hanno un figlio. Finchè, nell' estate 2011  lei, la «schiava», si è ribellata e ha rotto il matrimonio con il suo uomo, già noto alle forze dell’ordine per un precedente datato 2001 per violenza sessuale di tipo sadomaso. Denunciandolo stavolta nel settembre 2011 per maltrattamenti in famiglia, e rimpinguando la denuncia qualche mese dopo con lo stalking. Il caso è finito sul tavolo del pm Sergio Dini che ha indagato l’uomo per maltrattamenti e stalking.

 
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IL CASO, MICHELLE OBAMA, SENO NUDO, RITRATTO, SCHIAVA NERA, FIRST LADY, INFURIANO LE POLEMICHE, FOTO

Post n°6676 pubblicato il 29 Agosto 2012 da psicologiaforense

MICHELLE OBAMA  RITRATTA COME UNA SCHIAVA NERA A SENO NUDO

LA FIRST LADY È STATA RITRATTA COSÌ SULLA COVER DEL SETTIMANALE SPAGNOLO "FUERA DE SERIE": SCOPPIA SUBITO LA POLEMICA
 

L'immagine di Karine Percheron-Daniels è  realizzata con Photoshop. La testa di Michelle Obama è stata sostituita a quella di una schiava di colore ritratta dall'artista francese Marie-Guillemine Benoist nel suo quadro dell'800, Portrait D'Une Négresse. Titolo della copertina: Nipote di una schiava, signora d'America. Negli USA il fotomontaggio è stato molto criticato e accusato di razzismo. E non è la prima volta che la coppia presidenziale finisce nel mirino degli artisti del foto ritocco. Già nel 2008, infatti, il New Yorker aveva ritratto i due come una coppia di terroristi nello Studio Ovale. Poi il New York Post ritrasse Barack Obama come una scimmia. Oggi ovviamente infuriano le polemiche. Si parla apertamente di razzismo  anche se  il dipinto utilizzato   all'epoca incoraggiava la promozione di eguali diritti per uomini e donne di qualsiasi colore.

 
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