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Messaggi del 30/08/2012

 

STORIA VERA, VERME, FATTI FURBO, GUAGLIO', MELA, FURBIZIE, SCALTREZZE, SOTTERFUGI, INTRIGHI, MANOVRE

Post n°6681 pubblicato il 30 Agosto 2012 da psicologiaforense

QUESTA SERA MI OCCUPO DI PICCINI DI 4 ANNI, LETTERATURA PER L'INFANZIA

LA STORIA VERA DEL VERME MELA

Qual è l'animale più furbo sulla faccia della Terra? Il verme mela blu! Abita tranquillo in una mela rossa, ma un giorno la sua casa-mela si è staccata dal ramo ed è cominciata una grande avventura! L'astuzia del piccolo verme e l'arroganza del piccione "cacatore" rendono la storia divertente, e portano l'attenzione del bambino a focalizzarsi sull'intelligenza delle piccole cose. Un libro ironico, adatto al primo approccio al senso dell'umorismo. Un libro da leggere e da farsi leggere, un libro frizzante come le bollicine, pensato per un primo approccio alla lettura. Età di lettura: da 4 anni.

 

LA STORIA VERA DEL VERME MELA

Un Libro di  LUCA COGNOLATO GLORIA FRANCELLA , edito da  GIUNTI KIDS, 2008

 
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LA NOTIZIA CURIOSA DEL GIORNO, BIMBO TROVA" SASSO" IN SPIAGGIA, VALE 60.000 EURO, CHARLIE NAYSMITH, VOMITO DI BALENA

Post n°6680 pubblicato il 30 Agosto 2012 da psicologiaforense

Le spiagge, si sa, sono piene di tesori. Dalle conchiglie rare ai portafogli smarriti dai turisti, ogni passeggiata sul bagnasciuga può fruttare un'interessante scoperta. E chi di noi non ha sognato almeno una volta di imbattersi, passeggiando sulla sabbia, in tesori semisepolti, casse di preziosi e monete d'oro che aspettavano solamente di essere riscoperte dopo centinaia di anni? Charlie Naysmith, 8 anni, ha trovato il suo piccolo tesoro: una "roccia" da 60.000 euro

UN BAMBINO RACCOGLIE UNA STRANA PIETRA SULLA SPIAGGIA, MA IN REALTA'  È DEL  VOMITO DI BALENA

A tutti  quel blocco di colore giallastro nella sabbia  sembrava  un banale pezzo di roccia. Così i bagnanti che nelle ultime settimane hanno affollato le spiagge del Dorset, in Gran Bretagna, sono passati accanto all’oggetto senza prestargli alcuna attenzione. Charlie Naysmith, un ragazzino di otto anni, invece, colleziona rocce e le studia. La sua sete di sapere è stata premiata: aveva appena trovato del raro vomito di capodoglio (Physeter macrocephalus) che  era diventato, con il tempo,  ambra grigia del valore di circa  60.000 euro.

 NOTA INTEGRATIVA: L'ambra grigia è una sostanza odorosissima, una delle più pregiate fragranze di derivazione animale, prodotta dall'apparato digerente del capodoglio (Physeter macrocephalus). Se lasciata al sole si secca, diventa grigia e assume un delizioso profumo di tabacco e una consistenza simile alla cera. La proprietà più significativa dell'ambra grigia è quella di fissare gli odori, ragion per cui questa sostanza viene impiegata come ingrediente di base dei profumi. Chiusa da anni la caccia al capodoglio, l'ambra grigia si ricava solo da animali spiaggiati o da blocchi ritrovati sulle coste degli oceani. La rarità del prodotto naturale e l'aumento della richiesta di questa classe di odoranti da parte dell'industria cosmetica la rende preziosa.  

 
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SERGEI OVCHINNIKOV, CONGEDARSI DAL MONDO, SUICIDIO, SCHIACCIATO DALLA VERGOGNA, VOLLEY FEMMINILE, OLIMPIADI,

Post n°6679 pubblicato il 30 Agosto 2012 da psicologiaforense

TRAGEDIA NEL VOLLEY. SERGEI OVCHINNIKOV, 43 ANNI, SI  È IMPICCATO NELLA SUA STANZA D'ALBERGO IN CROAZIA, DOVE SI TROVAVA CON LA SUA SQUADRA, LA DINAMO MOSCA PER LA VERGOGNA E LA DELUSIONE DOPO LA SCONFITTA ALLE OLIMPIADI DI LONDRA




RUSSIA, SUICIDA IL C.T. DELLA
NAZIONALE FEMMINILE DI VOLLEY

Morire per la mortificazione e il disonore. Il CT della nazionale russa femminile di pallavolo non  ha retto alla tremenda delusione vissuta alle Olimpiadi di Londra per l’incredibile eliminazione ai quarti di finale della sua squadra, data tra le favorite, e sconfitta dal Brasile dopo aver sciupato ben sei match point. Una fine tremenda quella  di Ovcinnikov trovato impiccato nella sua stanza d'albergo a Porec, in Istria, dove si trovava per un periodo di allenamento con la sua squadra di club che allenava attualmente, la Dinamo Mosca. I  suoi collaboratori  riferiscono che il Tecnico si attribuiva ogni responsabilità  per la pessima  prestazione della nazionale di pallavolo Russa alle Olimpiadi di Londra. Nazionale che nel 2006 e nel 2010 vinse il titolo di campione del mondo e alla cui guida era dal novembre del 2011. Allo stesso modo la pensa  anche  il suo predecessore Vladimir Kuzyutkin, che lo ha definito un allenatore fantastico e ha colto questa drammatica occasione  per invitatare i media a non criticare eccessivamente gli allenatori quando perdono per evitare tragedie del genere.

NOTA INTEGRATIVA.  Questo suicidio  si  va ad aggiungere ai già tanti casi che hanno funestato il mondo dello sport. Morti causate anche da tremendi 'scivoloni' nella vita o da invincibili depressioni: a partire dal recente  suicidio di GARY SPEED, ct della nazionale di calcio del Galles impiccatosi come OVCINNIKOV. E come non ricordare l'impressionante fine del portiere dell'Hannover e della nazionale di calcio tedesca, ROBERT ENKE, gettatosi sotto un treno a 32 anni.  La “colpa” di JUSTIN FASHANU era quello di aver osato confessare di essere gay. Il calciatore inglese venne trovato morto il 3 maggio '98 in un'autorimessa  a Londra. Nel 2003 era stato un mix di depressione e dissapori con la moglie a scatenante il gesto di SERGIO SCHULMEISTER, 25 anni, (portiere come Enke) dell'Huracan, prima divisione argentina, che si era impiccato con una cinta nella cucina del suo appartamento. Suicida morì anche AGOSTINO DI BARTOLOMEI: la mattina del 30 maggio 1994 a San Marco (frazione di Castellabate), dove viveva, sparandosi nel petto con la sua pistola.

 
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