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Messaggi del 30/09/2012

 

COME ERAVAMO, NUDE-LOOK, TI VEDO MA TU MI VEDI?, COSTUME E SOCIETA', MODA AMMICCANTE, UN TUFFO NEL PASSATO

Post n°6783 pubblicato il 30 Settembre 2012 da psicologiaforense

SONO NUDE O VESTITE? QUESTO SI CHIEDE LA GENTE CHE GUARDA LE TOP MODEL SULLE PASSERELLE. E NESSUNO SA COSA RISPONDERE: PERCHÉ È CHIARO CHE PROPRIO NUDE NON SONO, MA VESTITE NEANCHE…..

LA RETE DA PESCA AVVIÒ IL «NUDE LOOK»

 

Alla fine degli anni Settanta, centinaia di migliaia di signore perbene si comprarono camicie trasparenti che non misero mai; o misero, pudicamente, col reggiseno. Fu il principale risultato commerciale del NUDE-LOOK, lanciato dagli stilisti, pubblicatissimo sui giornali in quanto simbolo di un nuovo stile trasgressivo e come escamotage per far vedere delle tette, in genere appertenenti a modelle con magrezze d'epoca e bistratissimi occhi a padella. Ma durò poco: proprio perchè appassionava tutti ma nessuna aveva il coraggio di mettersi i capi acquistati. Nei quasi quarant'anni successivi, a intervalli regolari, il NUDE LOOK è stato rilanciato sotto altre forme; inutilmente.

 
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QUI PADOVA, INTERNET ADDICTION DISORDER (IAD), IMPIEGATA, DIPENDENTE PERFETTA, LICENZIATA, FACEBOOK, COMMUNITY

Post n°6782 pubblicato il 30 Settembre 2012 da psicologiaforense

IN UFFICIO ANCHE DI SABATO, MA NAVIGAVA SU FACEBOOK INVECE DI LAVORARE: LICENZIATA

SEMBRAVA A TUTTI LA DIPENDENTE IDEALE: inchiodata al pc anche di sera, ben oltre l'orario di lavoro, la si vedeva spesso in ufficio anche il sabato mattina, a ditta chiusa. Con l'andare dei mesi si è scoperto invece che la giovane era sì dipendente, ma da social network (LA “INTERNET ADDICTION DISORDER” di cui ho parlato in questo blog l’altra sera. Si veda  precedente  post n°6778).  «FACEBOOK SU TUTTI MA NON SOLO, ANCHE BLOG E CHAT», spiega Patrizio Bernardo, legale che ha seguito il caso per conto dell'impresa. Com'è finita? Che la trentenne, funzioni e responsabilità di livello medio-alto all'interno di un'azienda commerciale di rilievo in Padova  è stata licenziata.  «Il problema con la dipendente - spiega l'avvocato Bernardo - è emerso nel 2011. Abbiamo transato quest'anno, pochi mesi fa». Azienda e impiegata, in pratica, si sono accordate e alla donna è stata riconosciuta una sorta di buona uscita, pari ad alcune mensilità.

 
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