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Messaggi del 07/10/2012
Post n°6807 pubblicato il 07 Ottobre 2012 da psicologiaforense
L'INFEDELTA' CONIUGALE MIGLIORA IL SESSO MA ATTENTA DIRETTAMENTE AL CUORE NE MUOIONO PIU' DI CREPACUORE...
Tradire la partner migliora il livello delle prestazioni sessuali, ma rende l’uomo decisamente più vulnerabile alle malattie cardiovascolari. E’ quanto emerge da uno studio condotto dalla Divisione di Andrologia dell’Università di Firenze su un vasto campione di fedifraghi. Secondo i dati emersi il 20% circa della popolazione maschile italiana sarebbe impegnato in una relazione extraconiugale. Questi soggetti presentano un livello di testosterone nel sangue ben più elevato rispetto a quello dei monogami e, al contempo, un volume dei testicoli e un desiderio sessuale superiori alla media. Segni inequivocabili di prestanza sessuale, ma con un rovescio della medaglia: l’aumentata incidenza di malattie cardiovascolari, e di conseguenza l’accentuato rischio di mortalità per problemi cardiaci, negli uomini che conducono relazioni extraconiugali. Il dato sembra trovare una giustificazione clinica nella combinazione tra maggiore impegno fisico, dato che la relazione extraconiugale viene spesso condotta con una partner più giovane, lo stress psicologico derivante dall’incontro clandestino e il frequente consumo di bevande alcoliche. Affermando che l’infedeltà coniugale finisce per rappresentare uno dei fattori di rischio per la salute dell’uomo, la ricerca smentisce di fatto gli studi che sostengono l’efficacia del tradimento nella lotta alla disfunzione erettile, presentandolo come una sorta di Viagra naturale.
Post n°6805 pubblicato il 07 Ottobre 2012 da psicologiaforense
Fugge in carrozzina a 87 anni, bloccato nel traffico all'ingresso del casello Fugge dalla casa di riposo di Montemarciano in carrozzella. Nonnino mette il turbo e viene ritrovato all’ingresso dell’autostrada a Castelferretti. E’ successo l’altra notte, intorno alle 3. Protagonista della rocambolesca fuga un paziente di 87 anni, ospite della Residenza sanitaria per anziani di Montemarciano. Un vecchietto a cui la casa di riposo andava stretta e improvvisamente ha deciso, si fa per dire, di darsela a gambe. Costretto in carrozzella per problemi di deambulazione, non si è perso d’animo. Approfittando di un momento di distrazione del personale, è riuscito a eludere la sorveglianza e a uscire dall’edificio sulla sedia a rotelle. Una volta fuori, in piena notte, è schizzato lungo la discesa di Montemarciano per poi percorrere un lungo tratto della trafficata Statale, sotto lo sguardo sbigottito dei tanti automobilisti che lo hanno incrociato durante il viaggio. Sulla sua carrozzella il nonnino è riuscito ad arrivare fino a Castelferretti, dove ha addirittura imboccato la rampa che conduce all'ingresso dell’A14. Qui la sua fuga è stata interrotta dall’arrivo dei carabinieri e da un’ambulanza del 118, avvisati dalle tante persone che lo avevano intercettato lungo il tragitto. Fermato, l'anziano ha spiegato che voleva andarsene dalla casa di riposo perché non si sentiva a suo agio. I carabinieri non hanno potuto far altro che chiedere agli operatori dell'ambulanza di riconsegnarlo agli operatori della struttura.
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49