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Messaggi del 16/10/2012
Post n°6836 pubblicato il 16 Ottobre 2012 da psicologiaforense
Post n°6835 pubblicato il 16 Ottobre 2012 da psicologiaforense
Gli animali piangono. O almeno emettono suoni che esprimono dolore e sofferenza, e in molti casi sembrano chiedere aiuto. Le persone comuni non hanno difficoltà a credere che i loro cani, gatti, cavalli, e perfino le galline, provino sentimenti primari come il dolore, la gioia, la rabbia e la paura. Ma la scienza ufficiale no: teme di essere tacciata di "antropoformismo", e preferisce chiudere gli occhi di fronte agli orsi che contemplano rapiti il tramonto o agli elefanti che si fermano a osservare le ossa dei loro congiunti. Per molti aspetti, siamo rimasti ai tempi di Cartesio, secondo cui gli animali sono "bruti insensibili"...... GLI ANIMALI E I LORO UOMINI Per Cartesio gli animali erano come automi, sia pure mossi dall'istinto anzichè da ingranaggi. È paradossale, ma l'etologia, nel giusto tentativo di rendere il più possibile oggettive le sue osservazioni sul comportamento animale, rischia di cadere nello stesso errore di Cartesio. Per l'etologo quasi sempre i comportamenti sono un puro riflesso dell'evoluzione, un aspetto dell'adattamento all'ambiente. Ma così vanno perdute tutte le sfumature affettive ed emotive specifiche di ogni individuo e delle sue relazioni con il resto del mondo. Nella realtà dei fatti, chi conosce gli animali , sa che questi ultimi non solo hanno una loro precisa “personalità” ma anche e specialmente che sanno esprimere una loro formidabile componente affettiva.
Post n°6834 pubblicato il 16 Ottobre 2012 da psicologiaforense
GOOGLE E PRIVACY, ANCORA GUERRA CON LA UE: "LE NUOVE REGOLE NON TUTELANO GLI UTENTI" Le nuove regole sulla privacy decise da Google non sono adeguate a tutelare gli utenti europei. Lo affermano i garanti della privacy della Ue. “Google ha qualche mese, tre o quattro mesi, per mettersi in regola” (…) “Se non adotta nessuna misura, allora entreremo in una fase di contenzioso», hanno ammonito. Google, infatti, usa i dati degli utenti raccogliendoli in maniera massiva e su larghissima scala, in alcuni casi senza il loro consenso, conservandoli a tempo indeterminato, non informando adeguatamente gli utenti su quali dati personali vengono usati e per quali scopi, e non consentendo quindi di capire quali informazioni siano trattate specificamente per il servizio di cui si sta usufruendo.
Post n°6833 pubblicato il 16 Ottobre 2012 da psicologiaforense
PENE... D'AMORE Tra i tanti modi di sfruttare pubblicità di rimbalzo dal nuovo iPhone, questo è sicuramente uno dei più originali: il sito danese SingleSex.dk ha lanciato un concorso dedicato agli uomini “poco dotati” nelle parti intime. Il regolamento è molto semplice: inviare le foto del proprio pene con a fianco un righello per accertare le dimensioni esatte. Al più corto va l'ultimissimo smartphone Apple. «Vogliamo prendere un po' in giro la virilità maschile - ha spiegato il responsabile del sito Morten Fabricus - e sfatare qualche tabù. Ci sono molti uomini infelici là fuori...»
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49