Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2012 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2012 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Messaggi del 17/10/2012

 

GOSSIP, DIRITTO & ROVESCIO, FRANCESCA CIPRIANI D'ALTORIO, BERLUSCONI, PUPE, SEDERE, CHIRURGIA ESTETICA, IL GIUDICE E IL LATO B

Post n°6838 pubblicato il 17 Ottobre 2012 da psicologiaforense

PASSA per Macerata e Ancona la battaglia legale della showgirl Francesca Cipriani contro il chirurgo estetico che le avrebbe rovinato il ‘lato b’. Ieri la Cipriani, ha raggiunto  lo studio del noto chirurgo estetico Alberto Di Giuseppe, in via Simeoni 6, in pieno centro città. Stando ad indiscrezioni, la showgirl avrebbe nominato il professor Di Giuseppe consulente di parte per seguirla in una causa civile intentata contro il chirurgo plastico brasiliano Ivan Tome de Arruda.

 

 LA SHOWGIRL FRANCESCA CIPRIANI: "GLUTEI ROVINATI DAL CHIRURGO" CHIEDE UN RISARCIMENTO DI 150 MILA EURO

"Io almeno lo dico, tanta gente si fa ritoccare il sedere. Soprattutto nel mondo dello spettacolo. E' una cosa molto frequente. Fa gola. Se è fatto bene produce un bel risultato, perché gli uomini vogliono un bel fisico, non importa se naturale o rifatto. Avevo un sedere normale, ma lo volevo come Jennifer Lopez". Così Francesca Cipriani d'Altorio, la show girl che ha fatto causa a un chirurgo estetico brasiliano, per i danni provocati dall'intervento. "Il lato B me l'hanno devastato - racconta Francesca a La Zanzara - sentivo come dei corpi estranei che uscivano fuori. Ma lo rifarei, anche se con un chirurgo diverso. Perchè no?". La Cipriani, che ha chiesto un risarcimento di 150mila euro, sostiene che "nel lavoro vanno avanti quelle belle, quelle con un gran fisico". "Potete fare anche un sondaggio - dice - mettete una ragazza orribile e una bella, poi speditele a un colloquio di lavoro. Secondo voi chi prendono?". 

NOTA INTEGRATIVA E CURIOSITA':  IL CHIRURGO carioca, nel dicembre 2010, nella casa di cura Villa Letizia di Milano, dove esercita e dove ha cambiato i connotati a numerosi personaggi dello spettacolo, sottopose Francesca Cipriani ad un intervento correttivo ai glutei: vennero inserite due protesi per donare maggiore rotondità e raggiungere il cosiddetto «effetto bum bum brasiliano», come lo stesso dottor de Arruda lo descrive nel suo sito. Dopo pochi mesi, però, una delle due protesi sarebbe scesa, rendendo asimmetrico il ‘lato b’ della showgirl. Un danno rilevante per una donna che ha fatto dell’immagine il principale strumento di lavoro. Per questo la bionda del Grande Fratello, già nel giugno 2011, aveva annunciato l’intenzione di ricorrere alle carte bollate contro il chirurgo che l’aveva operata. LA CAUSA civile di Francesca Cipriani contro il dottor Ivan Tome de Arruda è stata avviata nei mesi scorsi a Macerata, dove la showgirl è domiciliata. Il Tribunale deve ancora nominare i periti tecnici che dovranno esprimersi sul caso, valutando le condizioni estetiche della Pupa platinata. Sempre un intervento di chirurgia plastica, nel maggio 2010, aveva portato la Cipriani sulle copertine della stampa specializzata in gossip e sulle pagine web che si occupano del mondo dello spettacolo: durante una sfilata di intimo le si sarebbe allentato un punto di sutura del capezzolo, tanto che i media specializzati parlarono di ‘seno esploso’. Non è stato mai chiarito, però, se l’incidente fosse stato esagerato a scopi pubblicitari, dato che è accaduto durante la messa in onda della seconda edizione de ‘La Pupa e il Secchione’.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

I VULCANI E L'UOMO, L'INFERNO SULLA TERRA

Post n°6837 pubblicato il 17 Ottobre 2012 da psicologiaforense

Filmato l'attimo in cui i vulcani «decidono» di esplodere: solo 10 secondi per dare l'allarme

Per la prima volta è stato filmato il momento in cui nel magma cominciano a formarsi le bolle di gas che innescano un'eruzione vulcanica e il risultato ha permesso di comprendere che i primi 10 secondi del fenomeno sono cruciali per capire se una eruzione sarà violenta o meno. La scoperta, pubblicata sulla rivista Nature Communications, è stata possibile analizzando una roccia basaltica dello Stromboli e si deve a un gruppo internazionale coordinato dal geochimico canadese Don Baker, della McGill University. Al lavoro partecipa anche l'Italia con Lucia Mancini della struttura per la luce di sincrotrone Elettra, a Trieste e Francesco Brun dell'università di Trieste ed Elettra.Secondo i ricercatori la scoperta evidenzia il bisogno di sviluppare sistemi di monitoraggio vulcanico che possano misurare rapidi cambiamenti nei flussi di gas e della composizione durante questi brevi ma cruciali momenti. «Anche se non possiamo osservare un'eruzione in diretta all'interno di un vulcano – sottolinea Baker - sappiamo che il fenomeno eruttivo dipende dalla formazione e dalla rapida espansione di bolle di gas nella roccia fusa sottostante, con un meccanismo simile a quello che si innesca agitando e poi stappando una bottiglia di bibita gassata. L'equilibrio fra la crescita e l'espansione delle bolle da un lato e la perdita di gas dall'altro determinerà la forza dell'eruzione, che si tratti del vulcano o della bottiglia di bibita».

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963