Tag CloudCerca in questo BlogCitazioni nei Blog Amici: 791 TagCerca in questo BlogUltimi commentiContatta l'autore
TagTag CloudMenuChi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione. Citazioni nei Blog Amici: 791 Cerca in questo Blog |
Messaggi del 11/11/2012
Post n°6908 pubblicato il 11 Novembre 2012 da psicologiaforense
L'incredibile storia di Ulf Buck, il medium tedesco che afferma di leggere il futuro toccando il sedere dei suoi (numerosi) clienti. Se credete alle persone che leggono le mani, non avrete alcuna difficoltà a credere anche alla storia di Ulf Buck, il medium tedesco (non vedente) che toccando il sedere dei suoi clienti riesce a capirne il carattere e a prevederne il destino. Buck ritiene infatti che sul "lato B" delle persone si possano analizzare una serie di linee e di "pieghe" - simili a quelle delle mani - che rivelano il profilo di personalità e, specialmente, il futuro del soggetto esaminato.
Post n°6907 pubblicato il 11 Novembre 2012 da psicologiaforense
MIRACOLO A FERRARA «Dopo sei mesi dall'operazione mi ritengo guarita dalla sclerosi multipla». Lo dice a «Gente», in edicola da lunedì 12 novembre, Nicoletta Mantovani, vedova di Luciano Pavarotti, che si è affidata al metodo, molto discusso negli ambienti scientifici, del chirurgo ferrarese Paolo Zamboni. «Non accuso più alcun sintomo: mi è stata data una seconda vita. E ora ho anche debuttato nella produzione cinematografica - aggiunge - con un film che mi rende molto orgogliosa ("E la chiamano estate" in uscita il 22 novembre), sulle anomalie e le perversioni di tante coppie» IL METODO ZAMBONI -Paolo Zamboni, chirurgo vascolare dell'Università di Ferrara, ha osservato che i malati di sclerosi multipla avrebbero più spesso dei sani restringimenti od occlusioni delle vene che drenano il sangue dal cervello e che ciò contribuirebbe alla patologia. Da qui gli studi sul l'insufficienza venosa cerebrospinale cronica (o CCSVI) e il suo eventuale ruolo nella sclerosi multipla. Di fronte alla teoria di Zamboni si sono creati due schieramenti, pro e contro. Da un lato chi ritiene che la CCSVI è più frequente nei malati e sperimenta la tecnica di liberazione delle vene, dall'altro chi non trova anomalie nei pazienti e ritiene che la CCSVI abbia effetti pericolosi perché potrebbe distogliere i malati da terapie di provata efficacia.
|
Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49