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Messaggi del 10/12/2012
Post n°6997 pubblicato il 10 Dicembre 2012 da psicologiaforense
MAIALI SI NASCE.... SALAMI SI DIVENTA IL DNA DOCUMENTA LA STRAORDINARIA PARENTELA TRA UOMINI E SUINI Uomini e maiali, una storia di convivenza e addomesticamento che dura da almeno 10.000 anni. E dopo 20 anni di studi è stata completata la mappatura del suo Dna, che rivela nuove e inaspettate somiglianze genetiche con il genere umano. Condotto dal Consorzio Internazionale per il Sequenziamento del genoma del maiale coordinato dalle Università dell'Illinois (USA), di Wageningen (Paesi Bassi) ed Edimburgo (UK), lo studio ha svelato il genoma completo di una femmina di maiale domestico della razza Duroc (specie Sus scrofa). Per ricostruire l'evoluzione di questi animali, la mappa del Dna è stata poi confrontata con quella dei cinghiali europei e asiatici, i cugini selvatici molto simili agli antenati del maiale domestico. Da questa imponente ricerca è emerso come i suini abbiano avuto una rapida evoluzione genetica, soprattutto dei geni dedicati alle risposte immunitarie dell'organismo e all'olfatto, che nei maiali è molto sviluppato (sono ottimi cercatori di tartufi, per esempio). Queste informazioni potrebbero aiutare i produttori a migliorare la qualità della carne suina e a rendere questi animali più resistenti alle malattie, quindi più produttivi. Ma questi non solo gli unici risvolti pratici: la mappa ha messo in evidenza numerose varianti genetiche associate a diverse malattie umane come obesità, diabete, dislessia, Parkinson e Alzheimer, estendendo il potenziale utilizzo di questo animale - già usato per le valvole cardiache e per produrre l'eparina, il farmaco anticoagulante ricavato dall'intestino suino - a modello ideale per la ricerca biomedica e per la sperimentazione di farmaci (Fonte: Focus)
Post n°6996 pubblicato il 10 Dicembre 2012 da psicologiaforense
OLTRE L'ECCESSO. QUANDO IL SESSO DIVENTA UNA TERRIBILE DIPENDENZA CAPACE DI UCCIDERE UCCISA DALLE SUE BRAME MAI SODDISFATTE Si chiamava Antje Crapnik, una donna di 47 anni morta per il troppo sesso. La poveretta era affetta da IPERSESSUALITÀ ovvero da un disturbo psicologico e comportamentale per cui sperimentava la necessità patologica ed ossessiva di avere continui rapporti sessuali. Una vera e propria dipendenza dall'attività sessuale (analoga a quella che si può avere per un qualsiasi tipo di droga). Per questo motivo era costretta a cercare sempre nuovi compagni che adescava nei bar di Monaco. Bionda, prosperosa e infelicissima Antje era soprannominata la “ninfomane di Monaco”. Ed era finita due volte sui giornali, per aver imprigionato i suoi amanti e per averli forzati ad avere rapporti multipli con lei, tanto che le sue vittime erano state più volte ritrovate in situazioni di disagio. Dopo le denunce era stata mandata in cura psichiatrica senza alcun successo. Antje infatti è morta dopo una notte di sesso con un uomo conosciuto in un bar. Quest'ultimo ha raccontato di aver scolato una bottiglia di vodka con lei prima di finire a letto e ha aggiunto che nel corso della notte la donna ha fatto uso di cocaina. La mattina successiva ha trovato il suo corpo esanime: «Ho tentato di rianimarla», ha aggiunto l'uomo, «ma era troppo tardi». Anche la madre ha raccontato del disagio della figlia: «Era malata, era una maniaca depressiva», aggiungendo come il sesso le abbiano rovinato la vita, portadola dall'essere una scrittrice a una sesso-dipendente.
Post n°6994 pubblicato il 10 Dicembre 2012 da psicologiaforense
Le mamme e il calendario erotico La recessione economica morde il freno e in Spagna colpisce anche i più piccini. Le ultime "vittime" della crisi nel paese iberico sono ottanta bambini del Colegio Evaristo Calatayud di Monistrol de Montserrat, cittadina di tremila anime a circa 40 km da Barcellona, a cui è stato negata la possibilità di viaggiare gratuitamente sul bus scolastico: la legge catalana prevede che solo gli studenti che abitano a più di tre chilometri dall'istituto possano usufruire di questo servizio. Peccato che la scuola di Monistrol de Montserrat si trovi in cima a una montagna e per arrivarci bisogna percorrere una strada accidentata.
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49