Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2013 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2013 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Messaggi del 08/06/2013

 

RIFLESSIONE DELLA SERA,

Post n°7475 pubblicato il 08 Giugno 2013 da psicologiaforense

Oggi in Italia e nel mondo  è  in primo piano l'esperienza umana della vecchiaia con tutte le speranze, le aspettative, le difficoltà, i dolori, le perdite che ad essa si accompagnano.... 

INVECCHIARE IN UNA SOCIETA' FETALIZZATA 

Spiega Dyer, che è uno degli autori di psicologia più seguiti anche dal grande pubblico,  come  cambiare le nostre prospettive nella vita non sia solo una possibilità, quanto piuttosto un imperativo. Ed è così. Ma  nel passaggio dal mattino della vita - in cui il nostro ego ha giocato un ruolo fin troppo ingombrante - verso il pomeriggio e poi la sera - in cui il significato e lo scopo prenderanno il sopravvento sull'ambizione e i problemi che derivano da una vita tutta esteriore -, ci capiterà di smarrire il cammino. E quasi una legge universale: andremo sicuramente incontro a qualche caduta. Ma se fosse possibile sfruttare queste difficoltà per darci l'energia di rialzarci ancor più in alto? Cambiamento non significa rinunciare a qualsiasi ambizione. Significa avere ambizioni più elevate, aspirare a qualcosa di nuovo, impegnarsi in una vita consapevole e piena di significato.....

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

IL CASO DEL GIORNO, VIENNA, PUB, TUTTI I PANINI CON NOMI DI BOSS DI MAFIA O CON VITTIME DI MAFIA, FALCONE, BORSELLINO

Post n°7474 pubblicato il 08 Giugno 2013 da psicologiaforense

A Vienna il pub  "Don Panino" vanta sandwich  dai nomi che hanno suscitato un vespaio di polemiche:  Al Capone, don  Buscetta, don Corleone, don Mori. C'è anche quello di Falcone che viene descritto così: “Si è guadagnato il titolo di più grande rivale della mafia di Palermo ma purtroppo sarà grigliato come un salsicciotto”. I gestori su Facebook: "Nostalgia del cibo di casa"
 
PANINI MOLTO... INDIGESTI

Un noto locale di Vienna per pubblicizzare i nomi dei suoi panini utilizza i nomi dei boss ma anche quelli degli eroi antimafia vittime di Cosa nostra. Così si può ordinare un don Greco, oppure, don Buscetta, don Corleone, don Mori, don Falcone e don Peppino. Chiaro il riferimento a Peppino Impastato, che dai microfoni di una radio privata attaccava la cosca di don Tano Badalamenti. Impastato venne dilaniato da una bomba in uno scenario che doveva simulare un attentato. Invece era un delitto di mafia. Nella descrizione del menù si legge: "Siciliano dalla bocca larga fu cotto in una bomba come un pollo nel barbecue". Il panino che porta il nome di Giovanni Falcone viene descritto così: "Si è guadagnato il titolo di più grande rivale della mafia di Palermo ma purtroppo sarà grigliato come un salsicciotto". Sulla pagina Facebook del locale, che conta 26 "mi piace", sono Marco e Julia Marchetta, i creatori del marchio Don Panino, raccontano la storia del locale e la nascita del menù: "Nostalgia del cibo di casa". E i panini finiti nella polemica sono definiti "cult". Il ministro degli Esteri Bonino è intervenuta nella questione, istruendo l’incaricato d’affari dell’Ambasciata italiana a Vienna che è intervenuto sul caso presso le autorità austriache. "L’Italia ritiene inaccettabile e offensivo utilizzare nomi di persone distintesi nella lotta contro la mafia in maniera distorta", riferisce il diplomatico. Contro l'iniziativa internauti italiani e tedeschi, il sindaco di Palermo e molte personalità del mondo della cultura e della politica. I gestori del locale lo hanno chiuso e hanno dato notizia che stanno progettando una nuova location. Speriamo che non pensino a nuovi panini con nomi di Santi...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

ABBIAMO SUPERATO I TEDESCHI E TUTTI GLI ALTRI, TURISMO SESSUALE, ITALIANI A CACCIA DI BAMBINI, I DATI CHOC, PERVERSIONI

Post n°7472 pubblicato il 08 Giugno 2013 da psicologiaforense

L'ARCIPELAGO DELLA VERGOGNA, LA PIAGA DEL TURISMO SESSUALE E DELLA PEDOFILIA. SFRUTTAMENTO DEI BAMBINI, GENERAZIONE INFERNO, SEX OFFENDERS, VACANZE CRIMINALI, PREDATORI SESSUALI. TOP VERGOGNESCION 

 

ITALIANI BRAVA GENTE

Gli abitanti del Bel Paese in cima alla classifica del turismo sessuale con minori: sono figli, mariti, padri, lavoratori rispettati da tutti. E poi un aereo. E poi in vacanza al Sud del mondo. E poi diventano il demonio...

 Le mete del turismo sessuale sono destinazioni "esotiche", differenziate in ragione della particolare tipologia di "prestazione" sessuale ricercata o di perversione da soddisfare. Questi comportamenti alimentano lo sfruttamento delle diseguaglianze di sesso, età e condizione socio-economica dei minori delle mete turistiche e consentono enormi ritorni economici alle organizzazioni criminali che, sempre più spesso, gestiscono e sfruttano questo redditizio ed orrido  mercato....
 

Secondo  i dati dell 'Ecpat (l’organizzazione che in 70 Paesi del mondo lotta da sempre contro lo sfruttamento sessuale dei bambini) noi  siamo ai primi posti come clienti di bambini fatti prostituire in Paesi del Terzo Mondo. Infatti, gli italiani hanno scalato  i primi posti di questa terribile "classifica", in Paesi come  Repubblica Dominicana, Colombia, Brasile, Kenya, ecc...  Lo studio distingue i turisti sessuali in tre  categorie: quelli occasionali (spesso in quei Paesi per lavoro); quelli abitudinari che abitano "nei paradisi sessuali" in alcuni periodi dell'anno; ed  infine  qluelli che manifestano condotte sessuali perverse e criminali: pedofili, sadici, ecc..  

Ogni anno almeno 3 milioni di persone partono per viaggi a scopo 'sessuale'. Un sesto di questi predatori spietati è a caccia di bambini anche piccolissimi. Il Kenya è tra i paesi più a rischio: 15.000 bambine che vivono nelle aree costiere sono coinvolte nella prostituzione occasionale  e fino al 30% di tutte le ragazze giovani adolescenti (12-18 anni) che vivono in quel Paese.  fra i 12 e i 18 anni che vivono in quelle zone. La  TOP VERGOGNESCION vede al primo posto gli  italiani  seguiti dai tedeschi, dagli svizzeri, dai  francesi, ecc..  Zone chiave: le province costiere di Malindi, Kilifi, Mombasa e Kwale. Anche la Repubblica Dominicana è a forte turismo sessuale con 25 mila bambini sessualmente sfruttati.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963