Tag CloudCerca in questo BlogCitazioni nei Blog Amici: 791 TagCerca in questo BlogUltimi commentiContatta l'autore
TagTag CloudMenuChi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione. Citazioni nei Blog Amici: 791 Cerca in questo Blog |
Messaggi del 26/06/2013
Post n°7525 pubblicato il 26 Giugno 2013 da psicologiaforense
"PARLATE DOPO IL SEGNALE ACUSTICO"
SI potrebbe provare a guardare i fatti italiani da un altro punto di vista, per vedere l' effetto che fa. Disastro, catastrofe, voragine economia, assenza di governo, timore d' espulsione dall' Europa, vasta corruzione politico imprenditoriale: ce ne sono eccome, di ragioni che inducono ad arrabbiarsi, ad avvilirsi, a perdere speranza, a sentirsi soffocare da una nausea generalizzata. Le elezioni hanno dato un risultato che rende molto difficile il riformarsi d' uno qualunque dei vecchi governi. Un periodo di caos politico, di carenza, d' incertezza e di sussulti spasmodici sarebbe un prezzo accettabile solo se si avesse la certezza di levarsi possibilmente di torno un gruppo governante inerte, inetto e corrotto! Tutta gente che ha sempre fatto agli altri lezione di moralità, di patriottismo e di dovere, che ha sempre preteso dagli altri sacrifici, produttività e tasse esose, che s' è sempre presentata come nemica dell' illegalità e della criminalità organizzata. Non coltivare più illusioni, essere in grado di dare giudizi e voti motivati, non è meglio che illudersi, chiudere gli occhi o votare da inconsapevoli? Il guaio peggiore sarebbe che questi (pochi) vantaggi del disastro andassero perduti nell' astuzia, nella rimozione, nel compromesso e nella dimenticanza. Il sogno sarebbe che alcuni leader si eclissassero dalla scena politica, andassero lontano o rimanessero assenti, lasciando dietro di sè soltanto una flebile segreteria telefonica: " PARLATE DOPO IL SEGNALE ACUSTICO"
Post n°7524 pubblicato il 26 Giugno 2013 da psicologiaforense
Montecatini, sala e teatro parrocchiale: un’attrice nel ruolo di prostituta mima una masturbazione su un cliente. Un’altra mostra il seno. Non è un film di Tinto Brass. Ma la cosa urta la sensibilità di qualcuno e scoppia il caso: la compagnia viene cacciata tra gli insulti e pensare che la rappresentazione è molto seria, drammatica. Accade a San Francesco a Montecatini nel teatro parrocchiale..... UNA VOLTA GLI ATTORI VENIVANO SEPOLTI IN TERRA SCONSACRATA Alcuni giorni fa, in parrocchia a Montecatini (chiesa di S.Francesco) è andata in scena l' intensa pièce teatrale 'La schiuma della Terra', ambientata nella Germania ai tempi del nazismo. Scene di sesso esplicito. La compagnia è stata invitata a sloggiare. Del fatto sono state informate le Autorità religiose e i carabinieri per eventuali risvolti penali della vicenda. Il signor Massimo Domini che della compagnia teatrale incriminata è presidente dice: "... comprendo che qualcuno si sia ritenuto offeso o colpito da certe scene, come quella della masturbazione. E avevo messo in guardia anche certi miei compagni di questo aspetto. E alla fine anche la mia mediazione non è bastata per evitare quello che è uno sfratto. Adesso la compagnia, senza una sala dove provare è destinata a morire". NOTA INTEGRATIVA "Schiuma della terra" di Koestler Arthur. Primi giorni di febbraio del 1933. Donne, in un bordello di una città della Germania. La loro vita, i loro sogni, l'allegria, la disperazione... Sullo sfondo, Adolf Hitler, divenuto - per nomina presidenziale - Cancelliere della Repubblica. I suoi pretoriani, le S.A., imperversano in tutto il paese. In pochi sanno opporsi allo squadrismo delle S.A., in pochi sono immuni al contagio che sembra infettare tutti gli strati della società tedesca. Il Munchener Post, un giornale di opposizione, non perde occasione per denunciare all'opinione pubblica i ricatti, gli omicidi ed i sequestri perpetrati dai nazisti per togliere di mezzo gli avversari politici. I nazisti odiano e temono questo giornale di uomini liberi, non legati ad alcun partito, desiderosi soltanto di raccontare la verità e di strappare la maschera al mostro. Lo hanno soprannominato "La cucina dei veleni". Ma la nazificazione della Germania procede a ritmi serrati, ovunque. Anche nei bordelli, dove vive e sopravvive la schiuma della terra, anche lì, i nazisti impongono la loro autorità. Dodici anni dopo, il genere umano avrà pagato un tributo di oltre cinquanta milioni di morti e la Germania sarà un immenso cimitero di rovine. Gli uomini e le donne del Munchener Post, cercarono la luce della verità mentre le tenebre sembravano aver avvolto la coscienza di tutti. Pagarono per questo il prezzo più alto. Alla loro memoria va il nostro rispettoso e commosso omaggio.
|
Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49