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Messaggi del 07/07/2013

 

SESSO, COSTUME & SOCIETA', TENDENZE, DANDY,LIBERTINO, CICISBEO, MACHO, CASANOVA, PLAYBOY, DONGIOVANNI, FEMME FATALE, GIGOLO'

Post n°7530 pubblicato il 07 Luglio 2013 da psicologiaforense

Un partecipante: sogno di finire con una riccona in un bell' appartamento, poi magari la amero' Scapoli all' asta, prezzo base 500 dollari.  Scandalo a Mosca, le compratrici possono disporne per 2 ore.....


COMPRARE SESSO, MA NON SOLO

 

 "La cosa piu' importante è scioccare le donne. Se mi comprerà una riccona, con un appartamento proprio o con un albergo, forse la amerò ". E' la speranza di chi si prepara a partecipare sotto forma di alla nuova  , che si terrà  sabato prossimo alla periferia della capitale russa. Unici clienti ammessi: le donne. Ecco come si svolgerà questo "super gioco". Le gentili partecipanti all' asta, dopo aver esaminato le fotografie degli uomini messi all' asta, potranno considerarli a loro piacimento in sala. Gli scapoli, tutti tra i 22 ed i 52 anni, dovranno rispondere a qualsiasi domanda, mostrando le proprie "capacità e competenze" anche sul piano relazionale ed erotico . In seguito si darà inizio all' asta vera e propria: prezzo di base di ogni lotto, 500 dollari. La fortunata compratrice di un , avrà il diritto di disporne completamente per due ore consecutive, cominciando da una cena gratuita in un ristorante . Cosa accade dopo? L' uomo così venduto, riceve il 20% della somma pagata dalla sua acquirente. Quanto agli altri rappresentanti del sesso forte, quelli seduti in sala, avranno l' unico diritto di assistere silenziosamente allo spettacolo. Pena per una parola di troppo: l' immediato allontanamento dalla sala. Nelle precedenti aste  si erano radunate 700 donne, che si sono disputate i a suon di dollari.  Il risultato è stato più che buono e non solo dal punto di vista della pubblicità e degli incassi: una delle coppie si è sposata, e la maggior parte delle altre hanno mantenuto rapporti amichevoli. Gli episodi scabrosi, naturalmente, non sono mancati. Così, l' ex moglie di uno degli uomini messi all' asta, presente in sala, ha minacciato di spararsi seduta stante. Una timida ragazza, dopo aver acquistato per oltre mille dollari un bell' uomo di 40 anni , si è  ubriacata di brutto in sua presenza, ed una delle donne delle pulizie della casa della cultura, dopo aver pagato 500 dollari per un giornalista, "è rimasta insoddisfatta del suo sviluppo intellettuale". Ma chi sono gli uomini che accettano di fare da merce?  Si tratta soprattutto di "narcisi", attratti dall' idea di avere almeno una volta nella vita un . Il gioco e' attuale per tutto il Paese. E forse non solo per la Russia. La tv giapponese Fuji ha chiesto agli organizzatori di poter filmare il tutto: "Dall' asta al letto".

 
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FEMMINE PERICOLOSE ED IRRITABILI, I MASCHI SOCCOMBONO, VIVA LE VERGINI, VITA FLASH, FEMMINE FOLLI ED INSTANCABILI

Post n°7529 pubblicato il 07 Luglio 2013 da psicologiaforense

Le più pericolose sono le femmine... più aggressive, più numerose e più attive dei maschi e delle loro sorelle prescelte per l'amore.

 

I CALABRONI VIVONO... NONOSTANTE. E NOI?

Il ronzio di un calabrone che piomba inaspettato nell'ombra fresca di casa per sfuggire alla calura dell'estate  è  sempre inquietante.  Forse per le dimensioni  o per lo zzzzz agitato dell'insetto che si sente in trappola e batte contro i vetri, ostacoli per lui incomprensibili. I calabroni fondano società annue affidate a una sola femmina, unica madre, che inizia la costruzione del nido e continua il lavoro fino al momento in cui le prime figlie operaie sono in grado di alleviarle la fatica e di immolarsi per il bene della famiglia, lasciando a lei sola il compito di continuare a produrre uova. Il nido puo' essere nella cavita' di un grande tronco, in una buca, in un solaio, appeso a una persiana o a una grondaia..  La fatica per costruirlo è quasi insostenibile ma la femmina da sola continua a lavorare, aumentando il numero dei vani e deponendo altre uova. Deve anche nutrire le prime larve venute al mondo che sono completamente inette. Così vola nei dintorni a caccia di qualsiasi insetto le capiti a tiro, si posa sui frutti maturi per assorbirne la polpa, arriva a infilarsi nelle arnie delle api per uccidere e portare via le operaie. Posa la preda su un ramo, la smembra e la riduce in poltiglia da somministrare alle figlie. Alla fine succede qualcosa che ridimensiona tutto questo immane sforzo: le prime larve in breve tempo raggiungono la maturità, dopo aver subito tre mute, e per la madre c'è finalmente uno spiraglio di luce dopo tutto questo estenuante lavorare: arriva l'aiuto delle vergini. Le nascite si succedono ora per ora e la famiglia comincia a prendere consistenza. Le figlie ingrandiscono e perfezionano il nido, lo rendono più robusto e confortevole. Per fortificarsi si riforniscono di proteine cacciando altri insetti e trovano l'energia dagli zuccheri della frutta. Irrobustite le figlie finalmente la madre regina trova un po' di pace e può dedicarsi senza più frenesie a completare il suo compito terreno, quello che fin dall'inizio era per lei l'unico scopo: perpetuare la specie prima di morire. Verso la fine dell'estate deposita altre uova, in celle un po' più grandi e che nel nido hanno una loro precisa posizione, dalle quali nasceranno le femmine fertili. E in celle normali ne deporrà altre ancora, non fecondate, da cui nasceranno i maschi. L'autunno benedirà le nozze e gli ultimi voli degli individui fecondi e ai primi freddi la prosperosa colonia comincerà a declinare. Moriranno tutti i maschi e quasi tutte le operaie, il nido si raffredderà, si sgretolerà e soccomberà ai rigori dell'inverno. Solo le femmine fecondate, con un disperato attaccamento alla vita, andranno a rifugiarsi in ogni crepa o fessura o angolo riparato alla ricerca della salvezza. Il caso deciderà quali sopravviveranno, e pochissime in primavera saranno pronte a ricominciare la loro storia. Fortificate dagli stenti fonderanno nuove società e superato l'inverno, diventeranno degne di affrontare le sfide del futuro.

 
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