MARCO PICCOLO

Adesso i ribelli sono i matusa. I giovani amanti dell'avventura «on the road» sono ormai un ricordo. Secondo un sondaggio sono sempre più i genitori a fare la parte dei «cattivi» e a cercare di mollare i pargoli troppo mammoni

IN VACANZA CON MAMMA E PAPA'

Bamboccioni, sfigati, monotoni nella loro mania del posto fisso. Ma soprattutto ecco che cosa sono i giovani italiani: i soliti, inguaribili mammoni. Anche in vacanza.  Sembrano ormai preistoria i miti degli anni Cinquanta, da James Dean a Jack Kerouac, alfieri di una gioventù scapestrata e in aperta rottura con la generazione che li aveva preceduti. Adesso sono gli "anziani" (sei coppie su dieci), appena passato Ferragosto, a «scaricare» i loro ragazzi per partire finalmente  da soli...  Mentre i giovani-adulti, sempre più abitudinari e tradizionalisti, evitano le insidie del rapporto a due e cercano la compagnia dei «matusa».  Questi  i dati di una ricerca effettuata su un campione di 1000 famiglie con figli tra i 25 e i 35 anni. Sono finiti per i giovani i tempi delle vacanze «on the road», dell'autostop e dell'avventura. Oggi i vogliono un tetto sicuro (meglio, per il 59%, quello della seconda casa dei genitori o dei parenti). L'obiettivo è chiaro, anche se può sembrare di basso profilo: una o due settimane nella località dove si va ormai da anni, alzarsi il più tardi possibile la mattina, e poi sedersi a tavola a mangiare, con tutta la famiglia riunita. Tutt'altra è la musica dall'altra parte della barricata, quella dei "semifreddi" come si diceva una volta: il 61% delle coppie "anziane" (sopra i 60 anni) dichiara di non veder l'ora di mollare tutto per dedicarsi a se stessi. E il 47% dei genitori  vorrebbe andare alla ricerca di luoghi non ancora visti.  AL CONTRARIO,  per  più della metà dei venticinque-trentenni la vacanza ideale è proprio con mamma e papà assistiti in tutto e per tutto. I «ribelli» sono una specie in via d'estinzione: appena il 15% dei giovani (sempre tra i 25 e i 35 anni)  vede nell' estate  il momento ideale per trasgredire o, semplicemente, per vivere un sogno viaggiando in paesi lontani.