MARCO PICCOLO

Episodi di turismo sessuale a danno di minori, lo scandalo dei preti pedofili, la scoperta di siti internet pedo-pornografici: la piaga della pedofilia torna spesso all'attenzione dell'opinione pubblica. Oggi grazie al contributo di studiosi di diversa competenza professionale c'è una piccola e maliziosa adolescente.......

SONO QUI TUTTA NUDA COME TU MI VUOI, SE HAI CORAGGIO E SE SEI UN UOMO, FATTI AVANTI. IO TI ASPETTO PER SCOPRIRE CON TE UN NUOVO MONDO. A CHE GIOCO GIOCHIAMO?

Si presenta come  una studentessa di 14 anni. E' innocente, ingenua, ma sottilmente seduttiva, sta sperimentando le sue capacità di attrarre uomini maturi o anche vecchi. Così  suscita l'immediato e morboso interesse  dei pedofili su Facebook. Non si tratta però di una ragazzina, come sembrerebbe. Non è la classica Lolita, una  piccola “femme fatale”  che esibisce un corpo acerbo che promette paradisiaci deliri sessuali sbandierati con sfacciata naturalezza. E' solo  un "saltafossi", una trappola, un inganno attuato tramite  programmi informatici, chiamati NEGOBOT, sviluppati dall' Universita' di Deusto (Spagna) per cogliere in fraganza di reato  i pedofili che  "lavorano" indefessamente  in rete. Il software è molto sofisticato e riesce a ingannare i predatori sessuali, che vengono indotti a credere che Negobot sia reale: caricato su un forum dove si sospetta si possano trovare pedofili, Negobot si comporta in modo del tutto naturale e, una volta contattato, coltiva la conversazione in modo da smascherare il presunto predatore sessuale. Gli scienziati hanno usato la teoria dei giochi (A CHE GIOCO GIOCHIAMO?), un sistema matematico che concerne le decisioni strategiche, per rendere il suo comportamento più convincente: Negobot ha una doppia personalità e sette diversi pattern comportamentali, che comprendono errori di battitura, abbreviazioni, errori linguistici deliberati che imitano le azioni di una giovane adolescente. Il software sarà presto  incorporato nei social network e sarà usato nella lotta contro la pedofilia on line. Sa tutto di sesso, seduzione, erotismo, arti seduttive (ingenue ma per questo più incisive) MA NON CAPISCE L'IRONIA, NE' L'UMORISMO. E QUESTO E' UN GRAVE HANDICAP.