Creato da: psicologiaforense il 14/01/2006
finchè vita non vi separi
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Archivio messaggi

 
 << Gennaio 2014 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Contatta l'autore

Nickname: psicologiaforense
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 62
Prov: PD
 

umorismo e satira

 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Archivio messaggi

 
 << Gennaio 2014 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 791
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Messaggi del 15/01/2014

 

Parma, morto Paolo Onofri, papà del piccolo Tommy ucciso nel 2006, Nel 2008 era stato colpito da infarto, poi il coma

Post n°7822 pubblicato il 15 Gennaio 2014 da psicologiaforense

E' morto Paolo Onofri, papà del piccolo Tommy, il bambino rapito ed ucciso a Casalbaroncolo, in provincia di Parma, il 2 marzo 2006. L'uomo era stato colpito da un attacco cardiaco l'11 agosto del 2008 e da allora non aveva più ripreso conoscenza. La morte lo ha raggiunto nella clinica privata di Fontanellato dove era ricoverato da tempo.

 

 

Onofri era stato colpito da un infarto mentre si trovava in vacanza con la moglie e il figlio maggiore a Folgaria, in Trentino. Tornato a casa dopo una passeggiata, Onofri si era sentito male e i familiari avevano chiamato i soccorsi. Vista la gravità delle sue condizioni, era intervenuto l'elicottero di Trentino Emergenza: l'uomo, era stato rianimato e trasportato d'urgenza all'ospedale. Nei giorni successivi all'attacco cardiaco, Onofri era stato ricoverato in una casa di cura, nel Parmense, senza mai riprendere conoscenza.
Nel 2006 il rapimento del piccolo Tommy - Otto anni fa, il 2 marzo 2006, il figlio dell'uomo, Tommaso, 17 mesi appena, veniva rapito dalla sua abitazione a Casalbaroncolo, alle porte di Parma, dove abitava con i genitori, Paolo, appunto, e la moglie, Paola Pellinghelli. La sua vicenda commosse l'Italia intera. Il suo corpo fu ritrovato un mese dopo, il primo aprile, sull'argine del fiume Enza, in via del Traglione. Era stato ucciso la sera stessa del sequestro. Per la morte di Tommy è stato condannato all'ergastolo Mario Alessi, il manovale pregiudicato accusato dell'omicidio e del rapimento del piccolo. Condannata a 24 anni la sua convivente e complice Antonella Conserva.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

LA NOTIZIA CURIOSA DEL GIORNO, FOTO, FANNO SESSO SU UN RAMO, CADONO, ERIK SI SPEZZA IL PENE, FAMOLO STRANO

Post n°7821 pubblicato il 15 Gennaio 2014 da psicologiaforense

Ambientalisti, naturisti, Erik e Salina, amanti focosi,  al  loro terzo appuntamento hanno deciso di fare sesso sul ramo di un albero, nel bel mezzo della natura....

 

L'ALBERO DELL'AMORE

Un'avventurosa ed impavida coppia decide di provare il brivido del sesso in mezzo alla natura, scegliendo un albero per "letto". Si lasciano travolgere su un ramo, che   si spezza, facendoli cadere per terra. Le conseguenze sono  tragiche per lui...




E' il classico "colpo di fulmine", l'innamoramento a prima vista e sembra andare tutto bene. Invece è un'altra storia di sesso senza lieto fine. La raccontano i protagonisti nella seguitissima trasmissione "Sex Sent Me To The E.R.". Gli amanti focosi sono Erik e Salina  che al terzo appuntamento hanno deciso di fare sesso sul ramo di un albero, nel bel mezzo della natura. La posizione - come si può facilmente immaginare - non era delle più comode, e i due sono caduti al suolo quando il ramo si è spezzato sotto il loro peso. A riportare i maggiori danni è stato Erik. A raccontare la brutta esperienza è  la ragazza: "Era sdraiato a terra e c'era sangue dappertutto, ero preoccupata per il suo pene". E in effetti il ragazzo ha riportato una lesione all'organo, poi curata in ospedale.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963