Tag CloudCerca in questo BlogCitazioni nei Blog Amici: 791 TagCerca in questo BlogUltimi commentiContatta l'autore
TagTag CloudMenuChi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione. Citazioni nei Blog Amici: 791 Cerca in questo Blog |
Messaggi del 09/09/2016
Post n°8690 pubblicato il 09 Settembre 2016 da psicologiaforense
Negli ultimi giorni abbiamo assistito, soprattutto nei social media, a grandi discussioni su burkini, facekini, veli, donne, corpo, suore, libertà, a volte sfiorando il ridicolo in alcuni commenti. Il tema è caldo e non si può sviscerarlo in un post, mi limito a suggerire di prestare attenzione quando si dibatte sul corpo e sul modo di vestire delle donne perché, normalmente, se si fa eccezione per l’ultimo secolo in occidente, sono stati sempre i maschi a decidere come le donne dovevano vestire e come dovevano usare il loro corpo. Purtroppo anche i dibattiti di questi giorni sul divieto di burkini continuano ad essere, molto spesso, dialoghi tra maschi sulle donne. Non si rispettano le donne musulmane quando si discute sul loro burkini in spiaggia con grande ignoranza storica e religiosa della donna e del corpo nell’Islam e in molte altre culture e senza sapere se per quelle donne l’alternativa è tra il burkini e il costume oppure tra il burkini e lo starsene chiuse in casa. E non si rispettano le suore quando si mostrano foto dei loro bagni con l’abito magari non sapendo che in quelle foto sono con l’abito perché accompagnano i bimbi al mare. E quando non si rispettano quelle donne musulmane, quelle donne cattoliche suore non si rispettano le donne tout court . Quando si parla del corpo delle donne e dei loro vestiti, soprattutto se a parlarne sono uomini, ci sarebbe bisogno di un momento di raccoglimento per fare prima memoria delle infinite ferite che quei vestiti e quei veli hanno coperto e coprono e dopo, solo dopo, iniziare a parlare e sempre a bassa voce e in nostra compagnia. Altrimenti non solo si dicono sciocchezze ma si continua a fare violenza sulla donna.
|
Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49