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Messaggi di Marzo 2011
Post n°5343 pubblicato il 31 Marzo 2011 da psicologiaforense
DEPRESSIONE A QUATTRO ZAMPE: Oggi è oramai consolidata una nuova branca della psichiatria, la psichiatria animale. Dal punto di vista economico il settore della salute animale per molte ditte farmaceutiche ha assunto una notevole consistenza. Le cifre di affari raggiungeranno quest'anno (2011) molti miliardi di dollari con una crescita annuale superiore al 10%. E i laboratori dell'industria farmaceutica sono in frenetica attività per sviluppare nuovi farmaci diretti agli animali da compagnia. Ma esiste una vera DEPRESSIONE negli animali? Sì. Quasi il 20 per cento degli animali da affezione ha disturbi del comportamento e molti tra questi hanno sintomi che ricordano la tendenza all'isolamento, la mancanza di attività, la scarsa partecipazione agli stimoli ambientali l'ansia, la paura e forse anche la tristezza dell'uomo.
Post n°5342 pubblicato il 31 Marzo 2011 da psicologiaforense
POST COITUM OMNE ANIMAL TRISTE EST o DALL'ORGASMO ALLA DEPRESSIONE Tecnicamente si chiama: “disforia post-coitale” ed è sempre esistita (ne parlavano già i latini!) ma oggi 31/03/2011 la stampa la presenta come la "novità del secolo". Infatti, uno studio degli scienziati della Queensland University of Technology (Australia) e della Università dello Utah a Salt Lake City (Usa) ha documentato che il 33% delle donne è triste o mortificata subito dopo aver concluso la propria performance sotto le lenzuola. Lo studio parla di “sex blues” (o depressione da sesso) che colpirebbe una ragazza su tre. La ricerca è solo agli inizi e si limita a gruppi di studentesse (età 18/24 anni), vedremo nel prosieguo quando il campione studiato comprenderà anche persone più mature. Ma non mi aspetto sorprese.
Post n°5341 pubblicato il 30 Marzo 2011 da psicologiaforense
FINALMENTE QUESTA TERRIBILE VERGOGNA E' FINITA LIBERI I 55 BIMBI CHIUSI NELLE PRIGIONI ITALIANE NON CI SARANNO MAI PIÙ SBARRE, DIVISE E TINTINNII DI CHIAVI E DI MANETTE PER I FIGLI PICCOLI DELLE DETENUTE OGGI 30 MARZO 2011 il Senato ha approvato il ddl che consente ai bambini con le mamme in carcere e alle detenute incinte di non stare chiusi in galera, a meno di particolari esigenze cautelari di "eccezionale rilevanza" e di vivere in strutture apposite come gli istituti a custodia attenuata (ICAM). Il provvedimento, già approvato alla Camera e non modificato al Senato, è finalmente legge dello Stato Italiano. ASPETTAVAMO DA PIU' DI 60 ANNI!!
Post n°5340 pubblicato il 30 Marzo 2011 da psicologiaforense
**************** Come forse si ricorderà mi sono occupata di questo "caso" nel post. n. 5333 (vedi). COSI' SI E' ESPRESSO IL PROF. ROBERTO DE MATTEI (1): (1) Ch.mo Prof. ROBERTO DE MATTEI, vice presidente del massimo organismo scientifico italiano, il CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Post n°5339 pubblicato il 30 Marzo 2011 da psicologiaforense
COSTUME&SOCIETA': I QUATTRINI ALL'INTERNO DELLA COPPIA.
Il colore dei soldi continua a essere maschio e, in una società nella quale tutto ormai è denaro, dove il denaro è la misura di tutte le cose e al denaro il maschio è più funzionale soprattutto perchè privo di psiche, la strada delle donne si annuncia ancora e sempre in salita. E' vero però che molte cose sono cambiate….. Nel denaro, tutte le cose perdono il loro corpo. Un domani ci sarà la rivoluzione. E come? Con l'ingresso violento, l'aggressione, del femminile nell'universo maschile. Per sopravvivere il mondo dovrà mettere in crisi la razionalità, sviluppare potentemente il femminile. A questo punto il denaro avrà già cambiato sesso..
Post n°5338 pubblicato il 29 Marzo 2011 da psicologiaforense
150 VOLTE UNITI. MA COS'E' CHE UNISCE L'ITALIA? ...I SUOI VIZI ANTICHI! Altro che Italia a rischio di frantumazione per le mai sopite diversità regionali, per i dislivelli nello sviluppo, per il ricatto separatista della Lega. A me sembra che mai come ora resista il collante di una unità non scalfita nei secoli, contrassegnata da tratti sgraziati e loschi.
Post n°5337 pubblicato il 29 Marzo 2011 da psicologiaforense
Post n°5336 pubblicato il 28 Marzo 2011 da psicologiaforense
MALINCONIA COME SPINTA MOTIVAZIONALE AD AGIRE LA TERRA È MALATA... E LA MALATTIA È L'UOMO
La malinconia che ci ha invaso in questi giorni non ci appartiene. Essa è l’ombra delle guerre, delle nubi tossiche, delle devastazioni ambientali, della distruzione dell’ambiente, dell’inquinamento che uccide. Così, non sentirsi “depressi” equivale a non sentirsi abitanti del pianeta; vuol dire essere fuori dal mondo, equivale a un'estraniazione totale. Infatti, la nostra “dolorosa tristezza” diventa, in questo periodo, una presa di posizione politica, una protesta interiore contro la miseria circostante, una risposta adeguata alla distruzione in atto nel mondo oggi. Insomma, essere avvolti dalla "nube nera della malinconia" ( dopo essere stati investiti da quella limpida e mortale della radioattività) è anche un modo per riflettere, per prenderci una pausa, per maturare una diversa consapevolezza e per imparare a dire “NO” a tutto ciò che ci avvicina alla fine autodistruttiva dell’uomo.
Post n°5335 pubblicato il 28 Marzo 2011 da psicologiaforense
Chiesa della Santissima Trinità Misericordia Maccio di Villa Guardia ACQUA SGORGA DALL’ALTARE: NON PROVIENE DAL SOFFITTO, NE' DAL PAVIMENTO.SECONDO I CARABINIERI: "E' UN SEGNO DIVINO"
Post n°5334 pubblicato il 27 Marzo 2011 da psicologiaforense
Post n°5333 pubblicato il 26 Marzo 2011 da psicologiaforense
LE CATASTROFI? OPERA DI DIO... PAROLA DI SCIENZIATO L'INTERPRETAZIONE SCIENTIFICA. 39 MILA MORTI, TERREMOTO, TSUNAMI, CATASTROFE NUCLEARE MONDIALE: UN PATERNO BUFFETTO DI DIO!
COSI' SI E' ESPRESSO IL PROF. ROBERTO DE MATTEI (1): (1) Ch.mo Prof. ROBERTO DE MATTEI, vice presidente del massimo organismo scientifico italiano, il CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Post n°5332 pubblicato il 26 Marzo 2011 da psicologiaforense
IL CORAGGIO DI ESISTERE E DI AMARE Nell'armonia della vita che ognuno può raggiungere percorrendo un sentiero forse a volte difficile, ma fatto di tappe che sono già nella sua interiorità, e che perciò gli appartengono, l'uomo realizza l'aspetto più grande dell'amore, quello che lo unisce a tutto quanto lo circonda.
Post n°5331 pubblicato il 26 Marzo 2011 da psicologiaforense
QUESTA CRONACA PUO' TRAUMATIZZARE CHI E' PARTICOLARMENTE SENSIBILE Ucciso, dopo inenarrabili sofferenze, perché nessuno aveva voluto spendere 400 euro La morte di un orso non è mai banale, specialmente se non avviene per cause naturali. Ha sempre una storia dietro, una causa umana. FONTE: IL GAZZETTINO
LA FOTO DEL GIORNO, ANNO MONDIALE DELLE FORESTE, BIODIVERSITA', ASIA, AFRICA, AMERICA, FLORA, FAUNA,
Post n°5330 pubblicato il 26 Marzo 2011 da psicologiaforense
10 FORESTE DA SALVARE...
In occasione dell’Anno delle foreste, l’associazione Conservation international ha steso una lista delle foreste più ricche di specie e più minacciate del pianeta. Queste distese sono anche 10 hotspot di biodiversità, punti cioè dove il numero di specie animali e vegetali e le loro interazioni sono particolarmente elevate. A parte un paio di casi, quasi tutte queste foreste sono nei Paesi tropicali sia in Asia sia in Africa sia nell’America meridionale. Ogni hotspot ha le sue caratteristiche peculiari e le sue specie presenti, spesso endemiche e rarissime. ...e, come dice Oretta:
Post n°5329 pubblicato il 25 Marzo 2011 da psicologiaforense
QUESTA RIFLESSIONE E' STATA ISPIRATA DA OCCHI_DIGATTA AVERE DEI FIGLI È ACCETTARE IN REALTÀ DI SEPARARSI DA LORO Dare un nome è designare, identificare qualcuno. Finchè il bambino non è chiamato per nome, in ogni esperienza della nascita, è ancora "il piccolo di sua madre...". Si dice: è il ritratto di sua madre, di suo padre, di sua nonna. E’ vero che, quando i nostri figli nascono, non si sa bene a chi assomiglino. Quando si dice «è il ritratto di ... » c'è il desiderio di fare del bambino «un'immagine », «una replica », un «già visto», un «identico: proprio come ... ». La parola dei Genitori che "danno un nome" è indispensabile per infrangere il rischio dell'identico, per spezzare questo cerchio, per fare esistere un altro. Questa nascita non può avvenire che nella separazione dai genitori; questa separazione rende la vita possibile. Essa non dovrebbe essere espressa nello stesso ordine del desiderio di avere dei figli. Avere dei figli è accettare in realtà di separarsi da loro .
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49