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Messaggi di Aprile 2012
Post n°6307 pubblicato il 30 Aprile 2012 da psicologiaforense
FATE ATTENZIONE: QUESTA E' LA NOTTE DELLE STREGHE
Ci siamo: quella che arriva è la notte di Valpurga (in tedesco Walpurgisnacht), una festa celebrata in molti Paesi dell'Europa Centrale e Settentrionale che ogni anno danno il benvenuto alla primavera con giganteschi falò, canti e balli che proseguono fino al mattino. Per gli antichi Celti, infatti, la notte tra il 30 aprile e il 1° maggio segnava la fine dell'inverno e l'arrivo della bella stagione, alla quale si dava in benvenuto con grandi festeggiamenti, protetti dalla Grande Madre della fertilità che governava il destino dei vivi e dei morti. La notte di Valpurga, tuttavia, è soprattutto la notte delle streghe, la seconda festa mondiale dopo Halloween che ha per tema il magico e l'esoterico, il momento in cui gli spiriti maligni escono dai loro rifugi per scorrazzare liberi, danzando e celebrando con i loro riti macabri la Luna. A questo punto vien da chiedersi: cosa c'entrano la primavera, Santa Valpurga (che a questa notte deve il nome) e le streghe? Semplicemente, con la cristianizzazione dell'Europa si cercò di dare un significato religioso a questa festa di primavera tutta pagana, i cui festeggiamenti vennero ricondotti all'opera di Satana. Per scacciare le presenze demoniache, i nuovi cristiani chiesero l'intercessione di Santa Valpurga, canonizzata proprio il 1° maggio del lontano 893 e che per una coincidenza di calendario diventò così la Santa che protegge dalle streghe. Ma dove vivono le streghe in tutti gli altri giorni dell'anno? Cercando di immaginare la loro casa, quello che viene in mente probabilmente non è tanto diverso da quello che appare in questa foto. Si tratta della più grande casa sugli alberi esistente al mondo, un edificio di 10 piani appoggiati su 6 alberi che fanno da fondamenta. Costruita in 11 anni di lavoro a Crossville, Tennesse, con le streghe però non ha nulla a che vedere: secondo il suo proprietario e costruttore, infatti, la casa sarebbe stata commissionata addirittura da Dio che in una visione gli avrebbe chiesto di realizzare per Lui una grande dimora fatta di alberi.
Post n°6306 pubblicato il 30 Aprile 2012 da psicologiaforense
COSA STAI LEGGENDO DI BELLO? 'Leggere' il cervello di una persona consente di prevedere se nei mesi a venire ingrasserà o se avrà una vita sessuale "vivace, ecc...: uno studio unico nel suo genere mostra, infatti, che osservando con la risonanza magnetica funzionale le reazioni del cervello a certi stimoli si possono predire i comportamenti di un individuo per i sei mesi successivi.La ricerca è stata condotta da Kathryn Demos del Dartmouth College e pubblicata su The Journal of Neuroscience. Gli psicologi hanno osservato il cervello di un gruppo di studentesse del college con la risonanza magnetica mentre le giovani erano impegnate ad osservare foto di vario tipo (animali, scenari naturali, cibi irresistibili, oppure foto accattivanti di persone dell'altro sesso etc). I ricercatori hanno osservato le reazioni di una regione neurale implicata in sensazioni di desiderio, appagamento, gratificazione (il nucleo accumbens, già noto per il suo ruolo in vizi e dipendenze) e visto che se il cervello delle volontarie reagiva in modo intenso alla vista del cibo, la loro probabilità di ingrassare nei sei mesi a venire era alta. Allo stesso modo, si è osservato che se il cervello reagiva intensamente alla vista di soggetti maschi, il desiderio sessuale delle giovani (stimato con questionari ad hoc) e la loro vita sessuale erano più 'accesi' nei mesi successivi.
Post n°6305 pubblicato il 30 Aprile 2012 da psicologiaforense
Post n°6304 pubblicato il 29 Aprile 2012 da psicologiaforense
A PENSAR MALE TI FAI DAVVERO MALE! IN TEMPI DI CRISI GLOBALE, LA SUPERSTIZIONE E' IN CRESCITA ESPONENZIALE
Post n°6303 pubblicato il 29 Aprile 2012 da psicologiaforense
SEPARAZIONI FACILI IN MESSICO: ECCO IL "GRATTA E DIVORZIA" Lunghi litigi in tribunale e code interminabili davanti agli sportelli degli uffici pubblici: quando finisce un amore si va incontro a una serie infinita di complicazioni burocratiche. Per snellire le pratiche per la separazione in Messico arriva il "Gratta e divorzia". L'idea è venuta a un gruppo di avvocati che ha creato un sito internet per formulare la richiesta di separazione. Basta acquistare in un supermercato la carta di servizi, grattare, introdurre il codice sulla pagina web e poi inserire tutti i dati dei due coniugi che vogliono lasciarsi. Il gioco è presto fatto grazie alla legge messicana che nel 2008 ha introdotto il divorzio express."E' un inferno orientarsi tra tutte le pratiche per il divorzio e noi con questo servizio che ha prezzi contenuti vogliamo aiutare la gente fare tutto senza traumi. Il fatto di non vedere il coniuge al momento del divorzio per molti è un sollievo" dice uno degli avvocati che ha creato il sistemaA Città del Messico la metà dei matrimoni finisce in divorzio entro i primi due anni e gli uffici devono far fronte a 82mila pratiche per la separazione all'anno. Un lavoro enorme che attraverso internet può essere reso più semplice a patto che non ci siano figli di mezzo o contese sui beni.
Post n°6302 pubblicato il 28 Aprile 2012 da psicologiaforense
TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SU CAPPUCCETTO ROSSO… MA NON AVETE MAI OSATO CHIEDERE Viveva un tempo, al margine di un grande bosco, una adolescente chiamata Cappuccetto Rosso. Un bel giorno sua madre la pregò di portare un pasto dietetico alla nonna che, peraltro, era completamente e orgogliosamente autosufficiente e non aveva certo bisogno delle premure della figlia. Così Cappuccetto Rosso si avviò con la sua borsa portavivande per i boschi. La foresta era una zona malfamata e mal frequentata ma la teenager era molto sicura di sé e confidava nella sua sbocciante sessualità. Strada facendo, fu abbordata da un lupo il quale le disse: “Sai, mia cara, non è prudente che una ragazzina se ne vada da sola per questi boschi”. Questa affermazione indignò e offese Cappuccetto Rosso: “Trovo estremamente offensiva la sua affermazione sessista, ma voglio ignorarla a causa della sua tradizionale condizione di emarginato sociale, situazione stressante che l'ha portata a sviluppare una sua visione particolare, del resto perfettamente valida, del mondo. E adesso, con il suo permesso, devo continuare per la mia strada”. Cappuccetto Rosso proseguì lungo il sentiero principale. Ma, siccome la condizione di emarginato sociale lo aveva affrancato da una pedissequa aderenza al modo di pensare lineare, di stile occidentale, il lupo conosceva una strada più breve per arrivare alla casa della nonna. Vi fece irruzione e si mangiò la nonna, atto non encomiabile ma comprensibile per un carnivoro quale egli era. Quindi, non impastoiato da rigide, stereotipate nozioni su ciò che fosse maschile o femminile indossò la camicia da notte della nonna e si infilò a letto. Cappuccetto Rosso entrò nella casetta e disse: “Nonna, ti ho portato uno spuntino privo di grassi e senza sodio, in segno di omaggio per la tua funzione di matriarca saggia ed educatrice”. Dal letto, il lupo disse a voce bassa: “Avvicinati, bambina, perchè ti veda meglio”. Rispose Cappuccetto Rosso: “Oh, ho dimenticato che dal punto di vista ottico sei sfavorita quanto un pipistrello. Nonna, che grandi occhi hai!”. “Hanno visto molto e molto perdonato, mia cara”. “Nonna, che grande naso hai”. “Ha annusato molto e molto dimenticato, mia cara”. “Nonna, che grandi denti hai!”. E il lupo: “Sono soddisfatta di essere chi sono e come sono” e artigliò Cappuccetto Rosso con l'intento di divorarsela. Cappuccetto Rosso urlò, non perchè fosse allarmata dall'apparente tendenza del lupo al travestitismo, ma per via dell'indebita invasione del suo spazio personale. Le sue grida furono udite da un taglialegna (o, come preferiva essere chiamato, tecnico della legna da ardere) che passava di lì. Costui piombò nella casetta, volle intervenire e levò la scure. “Si può sapere che cosa crede di fare?” chiese Cappuccetto Rosso. La persona addetta al taglio della legna sbattè le palpebre e fece per rispondere, ma non le uscì una parola di bocca. “Piombare qua dentro come un neandertaliano, impugnando un'arma per fare chissà che!” esclamò Cappuccetto Rosso. “Sessista! Specista! Come osa supporre che uomini e lupi non siano in grado di risolvere i propri problemi senza l'aiuto di un maschio?”. Udendo l'appassionato discorso di Cappuccetto Rosso, la nonna balzò fuori dalla bocca del lupo, si impadronì della scure del taglialegna e gli spiccò la testa dal tronco. Dopo quell'ardua prova, Cappuccetto Rosso, la nonna e il lupo sentirono una certa comunanza di propositi. Decisero pertanto di costituire un gruppo familiare di fatto basato sul reciproco rispetto e sulla cooperazione, e da allora convissero felici e contenti nel bosco.
Post n°6300 pubblicato il 27 Aprile 2012 da psicologiaforense
LA RIFLESSIONE DELLA SERA
L’ITALIA ALL’ALBA DEL MILLENNIO:IL SACRO MONTI. COME SOPRAVVIVERE QUANDO E’ IL BOCCONIANO IN LODEN AL COMANDO
IN TEMPI DI GOVERNO TECNICO ordine e disordine sono più che mai le facce di una stessa medaglia, non siamo più protetti da grandi disegni di salvezza universale, il mondo intero entra in noi sotto forma di media, di internet.... ogni punto di riferimento è effimero, la Politica appare esplosa, il rischio è la follia, la perdita di sè, inutile la fuga. E allora? Fermiamoci un attimo! Lo stop è assenza di movimento. E spesso, il distacco improvviso dal movimento dà la misura della sua reale importanza. Attraverso lo stop possiamo accorgerci dell' inutilità di un' azione o rivalutarne la ragione profonda... . Perchè oggi dobbiamo imparare a vivere nell'ambivalenza, nell' armonia degli opposti. Del resto, l' uomo può essere ad un'unica dimensione?
Post n°6299 pubblicato il 27 Aprile 2012 da psicologiaforense
E' giusto che una donna usi la sua sensualità per fare carriera? La risposta è un sì deciso! il capitale erotico ha un autentico valore sociale e comporta benefici economici evidenti. SESSO: GIUSTO SFRUTTARLO PER LA CARRIERA? LA SCIENZIATA NON HA DUBBI: CERTAMENTE SÌ! Secondo la celebre sociologa britannica Catherine Hakim, autrice del saggio "Erotic Capital: The Power of Attraction in the Boardroom and the Bedroom" usare il proprio aspetto e la propria capacità seduttiva non solo è perfettamente ammissibile ma è anche logico: "Perchè averne la consapevolezza è importante, il capitale erotico ha un autentico valore sociale e comporta benefici economici evidenti. Dovremmo cessare di sentirci in colpa o in imbarazzo perchè attraverso la nostra sessualità riusciamo a raggiungere i nostri obiettivi di carriera. Gli uomini fanno lo stesso tutto il tempo: utilizzano tutte le armi in loro possesso per andare avanti nella vita, compreso l'appeal, il fascino, le buone abilità sociali, il vestire bene, così come l'intelligenza. Nonostante questo, i maschi impongono un divieto assoluto alle donne di comportarsi ad armi pari, colpevolizzandole o denigrandole per aver sfruttato uno dei tanti elementi che possono tornare a loro favore. E' un atteggiamento ipocrita e da puritani".
Post n°6298 pubblicato il 27 Aprile 2012 da psicologiaforense
Post n°6297 pubblicato il 27 Aprile 2012 da psicologiaforense
NELLE PRIME TRE EDIZIONI ITALIANE SONO STATI 31.985 I GIOCATORI, 280.000 GLI SPETTATORI ED OLTRE 429.546 I CONTATTI SUL SITO WWW.LANCIODELTELEFONINO.IT Dai Paesi Nordici arriva la quarta edizione dello sport pensato come antistress: telefonini cellulari che volano lontano regalando liberazione e divertimento. Uno sport, un gioco, uno sfogo, ma anche “un momentaneo rimedio contro le crisi”. L'appuntamento è per il primo maggio a Porto Sant'Elpidio (Marche) con l’inizio dell’attesissimo CAMPIONATO NAZIONALE DEL LANCIO DEL TELEFONINO. In questa edizione l’organizzazione metterà a disposizione oltre dieci mila telefonini, che voleranno su campi di gioco diversi fatti di sabbia, terra, erba o cemento, tutti rigorosamente del peso di 66 grammi e, nel rispetto dell’ambiente, pronti al lancio solo se sprovvisti di batteria. Il primo a classificarsi è chi lancerà l’apparecchio più lontano, una distanza che verrà calcolata con la telemetria. Il record da battere nel nostro Paese, è di 65 m e 53 cm, realizzato da un ragazzo di Monza nel 2010, mentre quello del mondo è di ben 89 m. Al miglior lanciatore in premio - manco a dirlo! - un telefonino di ultima generazione.
Post n°6296 pubblicato il 26 Aprile 2012 da psicologiaforense
Corruzione, concussione, truffa, favoreggiamento, peculato, tangenti.... Politici, imprenditori, artisti, sportivi, giornalisti: la Casta è trasversale. E per difendere privilegi e connivenze si mimetizza. Conosce tutte le astuzie del diavolo, a cominciare da quella di far credere che non esiste.
Ho sognato che l'assoluta trasparenza nel governo della cosa pubblica non aveva più alcuna eccezione per nessuno e in nessuna circostanza e che ai palazzi del potere politico ed economico erano stati tolti la facciata e i muri..... in modo che, dal pianterreno alle soffitte, tutte le stanze erano immediatamente e simultaneamente visibili. Era un bel sogno... peccato che rimarrà tale.
Post n°6295 pubblicato il 26 Aprile 2012 da psicologiaforense
Post n°6294 pubblicato il 25 Aprile 2012 da psicologiaforense
HO INCONTRATO E OSSERVATO TANTE "SIGNORE CRISI" PIU' QUERULE DELLE "OLGETTINE"... I DIALOGHI CHE NON LEGGERETE MAI PIU' Oggi ho visto camminare, lentamente lungo la battigia, lasciando sulla sabbia scura e lucida orme subito cancellate dalla frastagliatura del mare, la crisi Globale e la crisi della Coppia. Entrambe sembravano assorte nei propri pensieri invece sotto la tesa dei cappelloni di paglia i loro occhi controllavano tutto, persona per persona. “Ma tu guarda che arie da gran dama! “. “Beh, lo credo, si parla solo di lei, si è montata la testa”. Risposero con un mezzo saluto alla Crisi dell' Auto che le aveva degnate di un vago cenno. Pochi metri più oltre, circondata da un crocchio di ammiratori, sedeva la crisi della Politica. “Io non so come fa quella a non vergognarsi, con l' età che ha”. “Eppure è sempre lì che tiene banco, con tutte le sue rughe”. “Incredibile. Ma lo sai che è nata lo stesso anno di mia nonna?”. La crisi della Politica è la star della spiaggia, ha vinto per due estati di seguito il titolo di Miss Castello di Sabbia”. “Capirai”. “Non è poi così poco, ha battuto la crisi dell’Euro, la crisi della Fiducia, la crisi della Credibilità, la crisi Occupazionale e la crisi della Rai”. “E la crisi delle Istituzioni? “. “Non concorreva. Troppo snob”. Quando videro la grande tenda quadrata laggiù in disparte, si fermarono indecise. “Tu dici che facciamo bene a riverirla un momento?”. “E' pur sempre lei la regina, no?”. “D' accordo ma restiamo poco, un frizzantino e via”. La crisi dei Valori troneggiava in una vasta poltrona di vimini, con un' espressione a dire il vero più materna, che solenne. Una vecchissima, mitica signora che dominava la spiaggia da tempo immemorabile. Porse alle nuove venute una mano grinzosa e inanellata e le presentò alle altre ospiti del momento: la crisi Finanziaria, la crisi dell' Editoria, la crisi del Sesso, la crisi dei Centri Storici e la crisi dei Servizi Segreti, straripante nel suo esiguo costume multicolore che non nascondeva nulla. “Una pizzetta ?”. “Volentieri”. L' offerta veniva da una donnetta coi capelli grigi raccolti in una crocchia, il volto tirato, un informe copricostume che faceva piuttosto grembiule. “E chi è, la sua cameriera?”. “Non la riconosci? E' la crisi della Sanità” “No, non ci posso credere! Io ero rimasta che aveva avuto una paresi gravissima e muoveva solo il mignolo sinistro”. “Già, ma si è un po' ripresa con la fisioterapia, si è fatta un lifting e ancora trotterella qua e là, s' intrufola dove può….”. “Ma non si regge in piedi, la povera! Francamente, mi fa venire il magone”. “A chi lo dici. Ma cosa vuoi, è così minutina, così discreta... Basta battere forte le mani e lei scompare, si ritira e tace per altri dieci anni. Come si può negarle un aperitivo?”
Post n°6293 pubblicato il 25 Aprile 2012 da psicologiaforense
FOTOGALLERY, "ASU UNDIE RUN 2012" USA, STUDENTI SI SPOGLIANO PER BENEFICENZA Oltre 15mila studenti si spogliano e corrono per una buona causa. E' la "ASU UNDIE RUN 2012", la manifestazione che dal 2008 chiude il periodo delle lezioni all'Arizona University. Grande divertimento, ma anche beneficenza: grazie a questo evento sono stati raccolti soldi, 2.268 kg di abiti e 1.361 kg di alimenti che verranno devoluti alle organizzazioni locali che aiutano i poveri.
Post n°6292 pubblicato il 25 Aprile 2012 da psicologiaforense
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Inviato da: Nuvola_vola
il 09/01/2019 alle 19:15
Inviato da: moltiplicazeri
il 16/12/2018 alle 17:51
Inviato da: monellaccio19
il 01/11/2018 alle 07:57
Inviato da: Brillante.Nero
il 06/09/2018 alle 23:51
Inviato da: casadei.lisetta
il 24/04/2018 alle 10:49