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Post n°257 pubblicato il 09 Giugno 2006 da unariaemezza
torno qui, come se tornassi in un luogo silenzioso, fresco e solitario. e poi ho messo in piedi un guazzabuglio di amori così incasinato che ora è davvero la fine. c'è stato p. sposato, 2 figlie. grandissima affinità intellettuale. e nel sentire la vita. dopo 4 mesi sono scappata. non volevo essere la fidanzata di un amante. non volevo che a un certo punto scegliesse me. non si rassegna. sono sparita. totalmente. stronza. mi sento in colpa. c'è stato l. un'infatuazione letteraria, fidanzato. di pancia e di testa, poteva essere. non abbiamo voluto che fosse. meno male. c'è stato r. una relazione creativa e silenziosa, fatta di messaggi. nemmeno un aperitivo. nemmeno un pomeriggio sul terrazzo al sole. c'è ora m. l'esplosione della gioia di vivere, il mio sole, la salute e la giovinezza, scald il cuore. il primo che si è fermato a casa mia, senza che questo mi turbasse. che mi ha accompagnato al matrimonio di d. e averlo al mio fianco era la cosa più bella di tutte, non si è stancato di me, dei miei ricordi infantili. mi guarda e mi sorride. lo guardo, gli sorrido. gli dico che lo amo e questo non mi spaventa. per la prima volta guardo le sue spalle, desidero suo figlio. e torna f. mi trattiene sulla soglia. |