No alla guerra

auguri Paolo!!!!!

si sono un orso in letargo, mi piace più andare per i blog in anonimo e leggere, leggere, leggere. comunque se fosse per me potrebbe anche non esserci questo blog, c'è perchè per me è come un manifesto. Statico e fermo. Ciao bellissima!

a woody...ma che sei entrato nel letargo primaverile? Oppure è questa immagine che ti blocca definitivamente??

Non bella.. agguerrita! (mi si addice meglio).. Baci!

e ci credo, visto che sono completamente ateo, si bella Alice credo che anch'io ti aggiungerò ai miei blog amici, così ogni tanto passo a trovarti....

SONO STRA D'ACCORDO CON TE!!! E ho voluto dirtelo gridando!! Spesso sono proprio i religiosi quelli abituati a "non riflettere" sul senso della vita e a non progredire nell'evoluzione della propria anima!! Ti ho aggiunto fra i blog amici, ho bisogno di gente come te (perchè ripudi la guerra, prima cheper i tuoi pensieri sul Papa) Baci, Alice Virtù

Il fenomeno delle corporation ha radici molto più lontane. Giò verso la fine dal 1600. Pensa che vennero vietate in Inghileterra per i danni che provocavano. Oggi invece hanno tanto di quel potere che uno stato non si sognerebbe mai di vietarle.

Hai perfettamente ragione. Le Corporation sono uno strumento di morte, servono per eludere le leggi dello stato così come sono istituite come fossero persona fisica, fifficilmente perseguibile. Inquinano le falde acquifere ( veramente un pò tutto ), sfruttano risorse e persone, bambini, creano soltanto morte e sofferenza ma realizzano lauti profitti. Anche quando ci fu il crollo delle Twuin Tower un analista di Borsa ebbe a dire che non ostante tutto ci avevano molto guadagnato con l'oro un mucchio di azionisti, poichè anche dalle peggiori disgrazie si può ottenere profitto. Che siano maledetti e maledetti i nostri governi che non riescono afare nulla contro questo male del 1938 sta diventando sempre più devastante...