Sono io

E’ triste. Stavo per scrivere la data convinta che si trattasse di un altro anno.

Oggi mi sento così male… da prima, da quella serie di messaggi arrivati l’uno sopra l’altro che quasi non ci stavo a capire più niente, da quelle parole disperate di chi aveva avuto la sua cruda verità.

Ma è una verità che ferisce nel profondo anche me. E poi non lo so se è una verità che voglio, non capisco più cosa voglio, chi sono e perché ho accettato troppe cose. Tutto questo ad esempio.

Pensavo forse di dover espiare qualche colpa? E quale la colpa che fosse, di un passato che non mi riconosco addosso, era questo il giusto prezzo?

Come ho potuto amare in modo sordo e cieco chi mi ha ucciso? Come posso rimanere incatenata ad un fantasma? Eppure non voglio niente, né vedere nessuno. E per quanto analizzi il mostro con gli occhi sgombri, e lo veda per quello che è, per quel poco che è, continuo ad averlo dentro di me. Forse perché io stessa sono un mostro, forse perché non eravamo poi così diversi.

Forse perché io, a quel mostro, ho voluto davvero bene.

E adesso? Vorrei solo scomparire. Solo questo….